L’infortunio
al compagno di marca rilancia il messinese in lizza per il titolo iridato. E
ora a -12 sogna già il decimo iride.
Sfortuna
o fortuna poco importa; il risultato è che nel week end appena trascorso
Cairoli ha ridotto (e di molto) il distacco dal compagno di marca passando da
-62 a -12 punti dalla vetta. Sulla sabbia di Ottobiano il messinese ha
conquistato una doppietta esattamente come l’anno passato, conquistando 50
punti e approfittando dello stop forzato di Herlings assente per una frattura
rimediata durante un allenamento.
Il pilota del KTM Red Bull Factory Racing
Team ha dominato ma ha anche dovuto faticare sia nella gara di qualifica del
sabato, quando ha dovuto rimontare dall’ultima alla settima posizione a causa
di una brutta partenza e di un incidente nel corso del primo giro sia nella
seconda manche della domenica, dopo un errore alla seconda tornata quando si trovava
intesta. Ciononostante a nove gare dalla fine, ogni battuta d’arresto si paga
cara e questo lo sa molto bene il campione italiano che ha sterro i denti e
spremuto la propria KTM450 SX-F fino alla vittoria in entrambe le manche e alla
conquista del gradino più alto del podio alla fine del week end. Bottino pieno,
quindi, e ottantacinquesima vittoria in carriera in attesa del prossimo round
tra due settimane sulla pista indonesiana di Pangkal Pinang. “
In generale è
stato un buon fine settimana - ha dichiarato
Antonio Cairoli -,
ieri la gara di qualifica è
stata tosta, perché sono partito male e sono caduto durante il primo giro, così
ho dovuto spingere parecchio per rimontare dall’ultima posizione. Alla fine ero
un po’ stanco e sapevo che oggi sarebbe stata ancor più dura con le temperature
alte, le condizioni della pista peggiori ed i 10 minuti in più ad ogni manche.
In gara uno sono partito bene, ho potuto spingere per tre quattro giri,
prendendo un buon vantaggio, per poi controllare fino al traguardo. In gara due
invece sono caduto nel secondo giro, mentre cercavo di prendere il largo ed ho
dovuto rimontare dalla quinta posizione, girando forte e superando gli
avversari velocemente per poter portare a casa 50 punti preziosi per il
campionato. Ora pensiamo ai prossimi due Gran Premi in Indonesia, dove farà
nuovamente molto caldo e dove vogliamo, come sempre, essere ancora sul podio.
Devo dire che gareggiare in Italia è sempre molto bello ed emozionante, perché
il pubblico è caloroso ed io sono orgoglioso del loro tifo”.
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