Gara
difficile per Ducati che con Davies chiude ottavo mentre Melandri conclude
ventiduesimo dopo una scivolata.
Gara
1 del sesto round del Campionato Mondiale Superbike, in scena a Donington
(Regno Unito), si è rivelata più difficile del previsto per il team Aruba.it
racing - Ducati. Chaz Davies e Marco Melandri hanno lottato caparbiamente ma
sono stati penalizzati a partire da una Superpole complicata, conclusa
rispettivamente in terza e quarta fila, che non gli ha consentito di portare un
attacco alla zona podio.
Chaz Davies (Aruba.it racing -
Ducati 7) – 8º
"Prima
della gara ero abbastanza fiducioso nonostante la posizione in griglia non
ottimale. Pensavo che potessimo giocarci il podio, ma purtroppo non è stato
così e la gara è stata più difficile del previsto. Abbiamo faticato a trovare
le sensazioni migliori, naturalmente la caduta di ieri non ha aiutato in questo
senso perché ci ha tolto tempo prezioso in pista, ma mi aspettavo di fare passi
avanti più significativi oggi. Non avevamo molto grip, quindi è stato necessario
guidare più dolcemente per portare a casa il miglior risultato possibile. Le
cose cambiano in fretta in questo sport, quindi spero che anche noi saremo in
grado di invertire la rotta in vista di Gara 2".
Marco
Melandri (Aruba.it racing - Ducati 33) – 22º
"Abbiamo
lavorato duro come sempre, ma stiamo ancora cercando di capire perché siamo in
difficoltà su questa pista. È stato un weekend difficile fin qui, sia sul
bagnato che sull'asciutto. Per quanto riguarda la caduta, ho fatto quasi tutta
la gara con Chaz e sapevo di essere più veloce nei primi due settori mentre lui
era più competitivo nell'ultimo, quindi facevo fatica a passarlo e volevo
semplicemente stargli il più attaccato possibile nelle ultime curve.
Sfortunatamente, ho perso l'anteriore. Con le nuove regole fatichiamo da tempo
sotto alcuni aspetti, come fermare la moto e farla girare al meglio. Dobbiamo
continuare a provare a migliorare, un passo alla volta. Domani è un altro
giorno".
Michael
Ruben Rinaldi (Aruba.it racing - Junior Team 21) – 12º
"Abbiamo
cercato di lavorare al massimo, limitando i danni su una pista non
particolarmente adatta a noi, e penso che abbiamo fatto una gara discreta
nonostante il nostro potenziale sia più alto. Sono comunque soddisfatto di come
abbiamo lavorato nei box, e domani cercheremo di fare altri passi avanti e
farci trovare pronti in ogni condizione meteo".
Marco
Zambenedetti, Coordinatore Tecnico Ducati Corse in pista
"Nonostante
Chaz e Marco abbiano lottato con la consueta tenacia, è stata una gara più dura
del previsto per noi. Dobbiamo analizzare nel dettaglio i dati per rifarci il
prima possibile. La voglia non ci manca ed il talento dei nostri piloti non è
in discussione. Domani anche il meteo potrebbe giocare un ruolo importante e
vogliamo farci trovare pronti".
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