Una
gamma ancora più evoluta e completa che copre sia i due che i quattro tempi con
cilindrate comprese tra 125 e 480cc
La
nuova Beta RR my 2019 arriva sul mercato declinata in una gamma più ampia
rispetto al passato. La Casa toscana non ha infatti lavorato esclusivamente per
proporre un prodotto ulteriormente raffinato ed evoluto dal punto di vista
tecnico, ma ha anche introdotto la nuova cubatura 200 cc. 2 tempi che, dopo il
recente arrivo della 125 cc., completa il ventaglio dei prodotti offerti
proponendo ora ben otto modelli. La filosofia Beta è infatti quella di donare
ad ogni cilindrata un suo carattere ben distintivo così da accontentare le
esigenze e le aspettative specifiche di ogni endurista.
CARATTERISTICHE
SALIENTI MODELLI RR 2 TEMPI
-
125cc: è la piccola di casa Beta, la più leggera e maneggevole del lotto. In
puro stile racing, è adatta sia ai giovani piloti che provengono dalle
categorie inferiori sia ai più esperti che cercano una moto fun.
-
200cc: la ciclistica ed il motore derivano dalla sorella minore garantendone un
peso estremamente ridotto ed un elevato handling ma con valori di coppia e
potenza decisamente incrementati. Grazie al miscelatore e all’avviamento
elettrico è una moto completa dedicata all’amatore dell’Enduro.
-
250cc: adatta a chi cerca una 2 tempi con un carattere più mansueto e con
valori di coppia e potenza leggermente più contenuti rispetto alla top di
gamma, che ne garantiscono la massima trattabilità.
-
300cc: per chi ama motori di grande cubatura con importanti valori di coppia a
tutti i regimi. È la moto indicata a chi desidera guidare utilizzando marce
lunghe.
CARATTERISTICHE
SALIENTI MODELLI RR 4 TEMPI
-
350cc: si tratta della moto più maneggevole della gamma 4T; predilige una guida
ad alti rpm pur mantenendo un’erogazione molto lineare.
-
390cc: rappresenta il mix ideale tra maneggevolezza e potenza facendo, inoltre,
della grande trazione la propria arma vincente.
-
430cc: motore decisamente preformate che dà il meglio se utilizzato sfruttando
i rapporti lunghi e le sue importanti doti di coppia.
-
480: è la moto che si esprime meglio nei grandi spazi. Ha caratteristiche molto
simili alla 430 ma con una coppia e potenza ancora superiori, adatte ai piloti
più esperti e fisicamente preparati.
Dopo
un intenso lavoro di sviluppo ed affinamento tecnico su tutta la gamma, le
principali novità dei modelli RR my 2019 si possono riassumere in:
Motore
2
Tempi:
•
Nuova centralina: garantisce una scintilla più potente ad alto regime
migliorando la combustione e le prestazioni del motore.
•
Attuatore frizione con diametro maggiorato: rende l’azionamento del comando più
morbido e dosabile.
•
Nuova regolazione del sistema di apertura della valvola allo scarico BPV (solo
su 300 cc.): permette un’erogazione estremamente lineare rendendo il motore
performante e facile da usare anche nelle condizioni più estreme.
•
Kit molle di contrasto unità centrifuga BPV (solo su 300 cc.): fornito a
corredo della moto, rappresenta un’ulteriore possibilità di personalizzazione
della moto in base alle esigenze del guidatore. Grazie a molle con una costante
elastica inferiore rispetto a quelle di serie, vengono incrementate le
prestazioni ai medio-alti regimi dando luogo ad un’erogazione decisamente più decisa
e corposa.
•
Coperchio frizione più rigido (solo su 125 cc.): ne migliora il funzionamento
con il risultato di un’azione di attacco-stacco più precisa.
•
Nuova espansione (solo su 250/300cc.): assicura un incremento delle prestazioni
su tutto l’arco di utilizzo del motore.
4
Tempi:
•
Nuovo comando gas: progettato da Domino esclusivamente per Beta, al fine di
migliorare la risposta del motore alle piccole aperture permettendo di gestire
in modo ottimale la trazione anche nelle condizioni più difficili.
•
Nuove mappe per tutte le cilindrate abbinate alla risposta del nuovo comando
gas.
•
Attuatore frizione con diametro maggiorato: rende l’azionamento del comando più
morbido e dosabile.
Veicolo
•
Nuova forcella ZF (ø 48 mm) con nuovo sistema di regolazione: permette di
posizionare i registri di compressione, estensione e precarico molla sul tappo
superiore della forcella, quindi raggiungibili rimanendo seduti sul veicolo e
senza l’utilizzo di attrezzi. La forcella gode inoltre di un nuovo sistema di
tamponamento che garantisce una maggiore stabilità ed un fodero con
anodizzazione speciale che ne migliora molto la scorrevolezza e la resistenza
all’usura.
•
Nuovi piedini forcella: più rigidi e leggeri.
•
Nuove protezioni forcella: progettate insieme al piedino pur unire funzionalità
e design.
•
Ammortizzatore ZF completamente ridisegnato: con pistone ø 46 mm ridotto negli
ingombri e più leggero di circa 300g. Il nuovo pistone è stato studiato per offrire
una perfetta stabilità di funzionamento al variare delle temperature dell’olio
ed una migliore sensibilità a tutto beneficio del comfort e della trazione.
Ridisegnata anche la basetta superiore ed il serbatoio di espansione per
razionalizzare e ridurre al massimo peso ed ingombri. Nuova molla, anch’essa
più leggera.
•
Nuove grafiche e colori.
RR
200 cc. 2 tempi
Come
già anticipato, la gamma RR my 2019 si allarga con l’ingresso della nuova
cilindrata 200 cc. 2 tempi che, oltre a quanto menzionato sopra, vanta le
seguenti caratteristiche distintive:
Motore
•
Pistone bifascia (ø 62 mm): componente progettato per garantire elevata
rigidezza ed affidabilità; la scelta della doppia fascia è funzionale ad una
migliore tenuta ai bassi e medi regimi caratteristici dell’utilizzo Enduro.
•
Beta progressive valve: sistema made in Beta caratterizzato da un particolare
rapporto fra l’apertura del flap principale e quella dei booster laterali. Il
ritardo nell’apertura dei booster permette al motore un’ottima progressione
della performance su tutto l’arco di utilizzo.
•
Albero motore con inserti in poliammide: mantiene alti valori di leggerezza e
garantisce un ottimo riempimento del carter pompa a tutto beneficio della
prestazione e dell’affidabilità.
•
Cilindro: presenta un sistema di flangia di scarico come le cilindrate
superiori che consente un migliore controllo del gioco frontale
pistone-flap-cilindro. Mantenendo minimo tale valore è possibile ottenere un
considerevole incremento delle prestazioni ai bassi rpm riducendo il
trafilamento dei gas.
•
Testa scomponibile in alluminio: soluzione rigida e leggera resa possibile
grazie allo spostamento dell’attacco motore sul cilindro. La geometria della
camera di combustione è studiata per garantire un’elevata efficienza del ciclo
termodinamico e per ottenere il miglior compromesso tra risposta ai medio/bassi
regimi ed allungo. È inoltre facilitata la messa a punto e la sostituzione
della camera di combustione.
•
Carter pressofusi in lega di alluminio: le geometrie dei carter sono state
studiate secondo un lay-out innovativo in quanto a posizione relativa degli
organi e nell'ottica della massima riduzione di peso senza compromettere la
resistenza strutturale. Particolarmente curata la zona dei cuscinetti di banco
per garantire la corretta rigidezza delle pareti al fine di sopportare le
sollecitazioni trasmesse dall'albero motore.
•
Coperchi carter pressofusi in lega di magnesio: garantiscono un peso
estremamente ridotto ed un’ottima finitura superficiale. È stato possibile adottare
tale soluzione anche per il coperchio interno frizione grazie all’isolamento
della pompa dell’acqua da questo elemento.
•
Pacco lamellare Vforce4: la presenza degli stopper garantisce grande
affidabilità senza compromettere le prestazioni.
•
Cambio a 6 rapporti ad innesti frontali: appositamente sviluppato per i motori
Beta di piccola cilindrata con ingranaggi ricavati tramite lavorazione
meccanica di pezzi grezzi forgiati in modo da offrire resistenza meccanica ed
affidabilità, mantenendo comunque valori di peso ed ingombri estremamente
ridotti.
•
Frizione: multidisco in bagno d'olio ad apertura invertita con attuatore
integrato nel coperchio esterno. Si tratta di un sistema progettato per la
massima leggerezza e compattezza del motore e che, grazie al posizionamento in
basso, garantisce la riduzione della dimensione del propulsore ed un sensibile
accentramento delle masse, molto importanti ai fini di una buona dinamica del
veicolo.
•
Sistema di scarico: al fine di ottimizzare le caratteristiche curve di coppia e
potenza del motore 2T, il reparto R&D Beta ha sviluppato un apposito
impianto dedicato a questa cilindrata.
•
Avviamento elettrico: garantisce il massimo confort per la messa in moto del
veicolo in ogni situazione.
•
Miscelatore automatico: elimina la necessità del premix olio-benzina.
Veicolo
•
Geometria dei nuovi attacchi superiori: sono state studiate e sviluppate varie
soluzioni fino a giungere alla definitiva che ha permesso di ridurre le
vibrazioni generate dal propulsore mantenendo un significativo valore di
rigidezza del sistema motore-telaio.
•
Nuova forcella ZF (ø 48 mm) con nuovo sistema di regolazione: permette di
posizionare i registri di compressione, estensione e precarico molla sul tappo
superiore della forcella, quindi raggiungibili rimanendo seduti sul veicolo e
senza l’utilizzo di attrezzi. La forcella gode inoltre di un nuovo sistema di
tamponamento che garantisce una maggiore stabilità ed un fodero con
anodizzazione speciale che ne migliora molto la scorrevolezza e la resistenza
all’usura.
•
Nuovi piedini forcella: più rigidi e leggeri.
•
Nuove protezioni forcella: progettate insieme al piedino pur unire funzionalità
e design.
•
Ammortizzatore ZF completamente ridisegnato con pistone ø 46 mm ridotto negli
ingombri. Il nuovo pistone è stato studiato per offrire una perfetta stabilità
di funzionamento al variare delle temperature dell’olio ed una migliore
sensibilità a tutto beneficio del comfort e della trazione. Ridisegnata anche
la basetta superiore ed il serbatoio di espansione per razionalizzare e ridurre
al massimo peso ed ingombri. Nuova molla, anch’essa più leggera.
•
Manicotto scatola filtro: studiato per questa tipologia di motore, consente di
migliorare l’erogazione lungo tutto l’arco di funzionamento, fin dai bassi
regimi.
•
Protezione motore: realizzata in poliammide per combinare resistenza e
leggerezza, offre ottima schermatura contro l’ingresso del fango tra motore e
protezione.
•
Serbatoio benzina: si è adottato un serbatoio di misura leggermente ridotta
rispetto ai modelli superiori per migliorare l’ergonomia a bordo del veicolo
pur mantenendo una sufficiente autonomia.
•
Sistema di raffreddamento: studiato appositamente per questa moto, presenta
nuove tubazioni e radiatori con vaschette appositamente sagomate per adattarsi
alle ridotte dimensioni del motociclo.
•
Impianto frenante Nissin: estremamente potente e modulabile, lo stesso che
equipaggia il resto della gamma Enduro.
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