Al
Misano World Circuit Marco Simoncelli, Bosch sarà in prima linea con attività e
incontri mirati sul tema sicurezza
Incontrare
i campioni, provare il brivido della pista, partecipare ai corsi di guida e
scoprire le novità legate al mondo delle due ruote: Bosch sarà protagonista
anche in questa decima edizione del World Ducati Week, il più grande raduno di
Ducati del mondo. Nel corso dell’evento, che si terrà dal 20 al 22 luglio
presso il Misano World Circuit Marco Simoncelli, Bosch sarà infatti presente
con una serie di attività teoriche e pratiche che si snoderanno nell’arco dei
tre giorni e che vedranno il tema della sicurezza, abbinato al piacere di
guida, in primo piano.
L’intera gamma Ducati MY2018 è equipaggiata con i
sistemi di sicurezza Bosch e, tutti i ducatisti, in occasione del WDW 2018,
avranno modo di approfondirli e testarli sia attraverso test pratici che
tramite un innovativo format di edutainment: un vero e proprio viaggio nel presente
e futuro delle due ruote. Non solo: dopo l’inaugurazione dello scorso anno,
Bosch rinnova la sua presenza accanto a Ducati nell’ambito dei corsi di guida
Ducati Riding Experience (DRE) Safety anche in occasione del WDW 2018. Il DRE
Safety sarà l’occasione per dimostrare l’efficacia dell’ABS Bosch su fondo
asciutto, bagnato, sdrucciolevole e in curva, ma anche per apprendere nozioni
teoriche sulle nuove tecnologie di sicurezza e sullo stile di guida. Durante i
tre giorni del WDW2018 sono previsti, inoltre, numerosi momenti dedicati ai
test ride della gamma Ducati e Scrambler; tra questi l’imperdibile giro in
pista a bordo della nuova Ducati V4, dotata di una funzione a valore aggiunto
appositamente sviluppata da Bosch per l’utilizzo in pista: il controllo della
derapata in frenata. Bosch e Ducati si confermano ancora una volta
all’avanguardia in ambito sicurezza e continuano a lavorare in sinergia per
superare i limiti del presente e costruire la moto di domani: una linea
strategica comune destinata allo sviluppo di nuovi sistemi e di tecnologie
innovative per ridurre al minimo gli incidenti senza, tuttavia, rinunciare al
piacere di guida.
Nessun commento:
Posta un commento