Più
grande e profondamente rinnovato il museo Piaggio è il più grande d’Italia e
tra i maggiori in Europa.
Il
19 aprile è stato presentato alla stampa internazionale, il nuovo Museo Piaggio
che si apre al pubblico a partire da sabato 21 aprile con nuovi spazi ai
visitatori insieme alle cinque spettacolari collezioni permanenti, per
raccontare oltre un secolo di grandi emozioni e con la mostra “FuturPiaggio - 6
lezioni italiane sulla mobilità e sulla vita moderna”.
Roberto Colaninno,
Presidente e AD del Gruppo Piaggio: “
Piaggio ha basato la sua storia e il suo
successo sull’innovazione, sulla capacità di immaginare un futuro invisibile
agli altri, di interpretare i bisogni delle genti in ogni parte del mondo, sia
sui mercati occidentali, sia nei Paesi emergenti. Il Gruppo Piaggio è presente
con i suoi brand (Piaggio, Vespa, Moto Guzzi, Aprilia, Gilera, Derbi, Ape) in
India, in Vietnam, in Cina, in Indonesia, ad accompagnare lo sviluppo economico
e sociale di quei popoli, creando nuove soluzioni di mobilità, per rendere la
vita di tutti sempre più semplice e sostenibile, così come ha fatto in Europa e
negli Stati Uniti dal dopoguerra ad oggi. Questo museo non mette in mostra solo
splendidi veicoli e macchine di grande ingegneria, racconta tante storie, fatte
di ingegno straordinario e di grande coraggio, di emozioni, di competizioni e
di vittorie, di trasformazioni tecnologiche, economiche e sociali. Qui
custodiamo l’insegnamento che ci arriva dalla nostra storia e, allo stesso
tempo, continuiamo a scriverla, perseguendo la strada dell’innovazione
continua, seguendo con coerenza e capacità di visione gli stessi valori che ci
guidano da oltre 130 anni”. Dopo 18 anni di attività e un successo segnato da
600mila visitatori, il Museo Piaggio si rinnova completamente e cresce da 3.000
oltre 5.000 metri quadrati, con oltre 250 preziosi pezzi esposti. Il Museo
Piaggio diventa così il più grande e completo museo italiano dedicato al
motociclismo, che accoglie esemplari unici che raccontano la storia del Gruppo
Piaggio ripercorrendo la storia della mobilità. Perché la memoria storica di
Piaggio attraversa l'intera storia dei trasporti: navi, treni, aeroplani, auto,
scooter, motociclette sono nate dalla casa madre e dai suoi marchi. L’aumento
della superficie espositiva deriva dalla apertura di due spazi completamente
nuovi che, come nella concezione originaria del Museo, sono nati dal recupero e
dal restauro di antichi e affascinanti siti industriali. Qui sono accolte le nuove
collezioni, una dedicata ai marchi Piaggio e Ape e l’altra alla storia più
propriamente motociclistica e sportiva dei marchi Aprilia, Gilera e Moto Guzzi
che insieme collezionano lo straordinario palmares di 104 Titoli Mondiali nelle
varie specialità del motociclismo sportivo, dal Motomondiale alle Supermoto,
dal Trial alla Superbike. A partire da sabato 21 aprile sarà la mostra
“FuturPiaggio - 6 lezioni italiane sulla mobilità e sulla vita moderna” ad
aprire i nuovi spazi ai visitatori. Attraverso un percorso espositivo di grande
impatto estetico, esplicitamente ispirato al futurismo e alla celebrazione del
motorismo, la mostra immerge il visitatore nello spirito dell’opera di Schnapp
(Professore di Letterature romanze e Letteratura comparata al dipartimento di
Architettura e Design di Harvard) per celebrare i 130 anni di storia del Gruppo
Piaggio. La mostra, che sarà aperta fino al 10 giugno, analizza il concetto di
mobilità sviluppato dal Gruppo nel corso della sua lunga storia, gettando uno
sguardo sul futuro di quello che oggi è il primo player europeo nella mobilità
leggera.
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