TELAISTI BRITANNICI
“Le corse migliorano la razza”. E’ questo il motto della
Harris Performance Products tra i più famosi costruttori inglesi di componenti
per motociclette, tra cui i loro sublimi telai. L'azienda viene fondata nel ‘72
a Hertford dai fratelli Steve e Lester Harris, insieme a Steven Bayford. La
Harris Performance Products ha partecipato come costruttore sia nel
motomondiale che nel campionato Superbike.
Nei prototipi hanno corso dal ’92 al
’96 sia con un team proprio che come fornitore per squadre private con la
Harris Yamaha 500 basata sulla YZR500. In occasione dell'introduzione della
classe Moto2, ritorna nel mondiale con la Promo-Harris data in gestione al team
Jack & Jones nel 2010. Nello stesso anno e con lo stesso modello di moto,
partecipa al campionato spagnolo velocità nella classe Moto2 ottenendo il
titolo di campione tra i costruttori. In Superbike dal ‘96 al ‘98 gestisce il
team ufficiale Suzuki seguendo anche lo sviluppo della GSX-R 750. Nel ‘03 rientra
collaborando con il team WCM nella costruzione della Harris WCM, che ha corso
nel ‘04 e ‘05 sotto le insegne della ceca Blata. E questa è la premessa
storica. Ora i fatti. La Harris ha sviluppato una conoscenza ed il necessario
know how tale per cui possono progettare, sviluppare e mettere in produzione
telai di ogni tipo seguendo la politica del costante miglioramento delle
singole componenti. In sostanza l’azienda inglese mantiene lo spirito
originario dell’elaborazione old age: un motore potente messo dentro una
ciclistica performante. E difatti negli anni ’90 era normale montare i potenti
quattro cilindri CBR 900 dentro i loro telai tubolari per creare delle cafè
racer uniche. L’idea era quella di poter costruire (le leggi inglesi lo permettono)
una vera e propria motocicletta come fosse una scatola di montaggio, scegliendo
dal catalogo i particolari che si desiderava. Oggi come allora lo spirito è il
medesimo: singoli pezzi o l’intera motocicletta (ad eccezione del motore) sono
rintracciabili sotto un unico marchio. Un telaio, due ruote, sospensioni ben
tarate e un propulsore; serve altro?
Ci sono stato negli anni 80
RispondiEliminaGrande telaio
Grande personaggio