lunedì 30 ottobre 2017

GP della Malesia: sotto l’acqua Suzuki sfortunata

In controtendenza con gli ultimi Gran Premi, Suzuki è apparsa meno brillante a Sepang; ma la sfortuna si è accanita con Rins.

Dopo le buone prestazioni degli ultimi Gran Premi, ci si aspettava che anche sulla pista bagnata di Sepang la GSX-RR del Team Suzuki Ecstar avrebbe potuto approfittare delle condizioni meteo e segnare altri progressi sia in campionato che nellos viluppo della moto. Invece Iannone ha chiuso in diciassettesima posizione con evidenti difficoltà mentre Rins si è dovuto ritirare dopo due cadute. Entrambi i piloti erano fiduciosi per la gara dopo le modifiche apportate sia nelle libere che nel warm up.

GP della Malesia: Zarcò miglior pilota Yamaha in gara

Il meteo condiziona la gara del team ufficiale con Rossi settimo e Vinales nono; Zarcò sul podio si conferma rookye of the year.

Telaio vecchio, telaio nuovo, gomme morbide, gomme dure, team ufficiale, team privato…ancora una volta la discriminante che porta Zarcò sul podio (e lo consacra migliore pilota Yamaha in gara) è il meteo che condiziona pesantemente le performance dei piloti del team Movistar Yamaha MotoGP. Rossi settimo a 30 secondi e Vinales nono a 38 sono sintomi di un problema ormai evidente che ha tagliato la Yamaha e i suoi piloti ufficiali dalla corsa per i titoli piloti e costruttori 2017.

GP della Malesia: Marquez da appuntamento a Valencia

A Marquez non basta il quarto posto per aggiudicarsi il campionato piloti e rimanda la sfida finale a casa sua: Valencia!

Tutto rimandato in Spagna sul circuito di Valencia ed Ezpeleta ringrazia, perché un finale all’ultima gara era davvero difficile da immaginare all’inizio della stagione. Non sappiamo dire se a Sepang Marquez abbia avuto problemi, abbia fatto il ragioniere (forse troppo) o abbia semplicemente giocato come il gatto con il topo per chiudere platealmente il campionato in casa davanti ai suoi tifosi.

GP della Malesia: ci vediamo a Valencia!

Stupenda doppietta Ducati a Sepang con Lorenzo secondo e Dovizioso primo che riduce il gap a -21 e tiene aperto il mondiale piloti.

A Sepang tutto è andato come doveva andare ma molto meglio di quanto si potesse sperare. Perché se da un lato Dovizioso ha vinto riducendo il gap da Marquez a 21 punti e rimandando di fatto la lotta per il titolo piloti a Valencia, dall’altra parte Lorenzo ha dimostrato che forse avrebbe potuto vincere la sua prima gara in sella alla GP17 fino a quando un errore lo ha costretto ad accontentarsi della seconda posizione.

venerdì 27 ottobre 2017

All’asta la R1 di Rossi

Yamaha e valentino Rossi a favore dei ragazzi di “insuperabili” Onlus: su Charitystars.com all’asta la R1 del Dottore!

Yamaha, da sempre sensibile alle tematiche sociali, è orgogliosa di portare avanti  il proprio impegno in favore di realtà benefico/assistenziali che, attraverso diverse tipologie di progetti, hanno come obiettivo principale quello di aiutare bambini e giovani ragazzi in difficoltà.

Il record dell’Honda Super Cub

Honda celebra 100 milioni di unità prodotte del leggendario Super Cub.

Honda Motor Co. Ltd annuncia il raggiungimento della pietra miliare di 100 milioni di unità prodotte a livello globale del leggendario Super Cub. Per l’occasione si è tenuta una cerimonia celebrativa, a cui ha partecipato anche il Presidente e CEO di Honda, Takahiro Hachigo, presso la fabbrica di Kumamoto, in Giappone, uno degli stabilimenti dove il Super Cub è prodotto.

mercoledì 25 ottobre 2017

SBK GP di Spagna: team Althea tra alti e bassi

Torres sfortunato al sabato ma si rifà in gara 2 e chiude decimo. De Rosa cade e viene interrotta la prima manche; tredicesimo la domenica.

Poca fortuna (almeno al sabato) per l’Althea BMW Racing Team con entrambi i piloti in quinta fila nella griglia di partenza. In gara 1 la caduta di De Rosa (insieme a quella di Badovini) porta all’interruzione della gara dopo pochi giri. Al restart si presenta solo Torres dal momento che la BMW S1000RR dell’italiano era troppo danneggiata per poter essere riparata nel poco tempo a disposizione.

SBK GP di Spagna: ottimi risultati in SBK, SSP 600 e SSP 300 per i piloti Yamaha

Vittoria nella SSP 600 con Caricasulo, titolo piloti nella 300 e ottime prestazioni dei piloti ufficiali del team SBK.

Un bel week end quello di Yamaha nel campionato delle derivate di serie. Lowes del team ufficiale Pata Yamaha Official WorldSBK Team, in sella alla sua R1 (che sta crescendo in modo esponenziale) ha centrato un quarto posto in gara 1 e in gara 2 che vuol dire punti preziosi in classifica generale (attualmente è quinto) e ottime prospettive per la fine del campionato e per la prossima stagione.

martedì 24 ottobre 2017

SBK GP di Spagna: Doppia vittoria e Rea insegue nuovi record

Archiviato il mondiale, Rea prova a diventare il pilota con più punti in una singola stagione. Ma servono altre due vittorie!

Kawasaki campione del mondo costruttori Superbike e Rea nuovamente vincitore sia in gara 1 che in gara 2. All’appello manca solo Sykes che scivola in terza posizione nella classifica generale scavalcato proprio dal suo diretto rivale Davies.

SBK GP di Spagna: Ducati bene ma non benissimo

Melandri in gran forma si ritira in gara 1 e chiude secondo in gara 2; Davies a podio in entrambe le manches.

La domanda che tutti i tifosi della Ducati si pongono è se basterà il nuovo V4 per battere Rea e la Kawasaki. Probabilmente si dopo, naturalmente, il necessario periodo di sviluppo in pista. Perché sulla pista di Jerez  de La Frontera abbiamo visto un Melandri in sella alla sua Panigale R davvero forte che dopo la pole position ha mancato la sua seconda vittoria stagionale solo per un problema tecnico che lo ha costretto al ritiro.

lunedì 23 ottobre 2017

GP d’Australia: Ducati dalle stelle alle stalle

Dalla vittoria del Giappone al tredicesimo posto dei Phillips Island: per vincere Dovizioso deve recuperare 33 punti in due gare.

A distanza di pochi giorni la Ducati (e Dovizioso) sono passati dalla gioia della vittoria alla delusione del tredicesimo posto e, forse, della fine del sogno iridato. E la spiegazione della debacle rossa parte dalle qualifiche, non brillanti, di Andrea e dal lungo nei primi giri che lo ha costretto a una rimonta dalla ventesima posizione.

GP d’Australia: la conferma di Suzuki

Iannone lotta con i primi e si esalta sul circuito australiano in sella alla sua GSX-RR che migliora a ogni Gran Premio.

La Suzuki ha dato un’accelerata allo sviluppo della GSX-RR e nelle ultime due gare si sono visti i risultati di tanto lavoro (sia degli ingegneri in fabbrica che del team in pista). Il sesto posto di Iannone e l’ottavo di Rins a Phillips Island sono la cartina tornasole del buon feeling tra i piloti e la moto del team Suzuki Ecstar che ora può guardare con più fiducia sia agli ultimi due appuntamenti che alla prossima stagione.

GP d’Australia: Marquez a un passo dal mondiale

Lo spagnolo vince e vola a +33 da Dovizioso che arranca. Honda vince in tutte e tre le classi e monopolizza l’Australia.

Non è facile riassumere in poche righe quanto accaduto in Australia sula pista di Phillips Island nella MotoGP. Volendo semplificare (molto) seguendo l’ordine cronologico degli eventi: Miller sulla Honda del team EG 0,0 Marc VDS dopo la frattura alla gamba di 24 giorni fa ha condotto la gara di casa per parecchi giri mandando in visibilio la folla e Marquez ha “giocato” con gli avversari andando a vincere il Gran Premio e allungando in classifica a +33 da Dovizioso e ipotecando il mondiale 2017 (sarebbe il quarto in cinque anni!).

GP d’Australia: Rossi e Zarco che spettacolo!

Il mondiale è andato per entrambi i piloti ufficiali Yamaha ma che spettacolo sulla pista di Phillips Island!

Sarà la tensione che si allenta dopo la matematica certezza d’essere fuori dai giochi iridati (anche se ci sarebbe da portare a casa il terzo posto in campionato), sarà che la pista di Phillips Island è selettiva e mostra di che pasta sono fatti i piloti, sarà che fin dal venerdì il Dottore aveva trovato un set up che gli piaceva fatto sta che domenica lo spettacolo messo in pista da Valentino è stato superlativo.

giovedì 19 ottobre 2017

Nuova Ducati Monster 821

Ducati svela un rinnovato Monster 821: stile iconico e più sportivo per la versione più equilibrata della gamma.

Ducati anticipa il 2018 presentando la prima delle cinque novità della prossima stagione: il Monster 821. La celebre naked di Borgo Panigale si rinnova proprio in occasione del 25° compleanno dell’iconica moto presentata al Salone di Colonia nell’ottobre del 1992. L’821 eredita il carattere e il fascino del primo Monster 900, la moto che ha rilanciato il segmento delle sportive senza carenatura, riuscendo però a combinare prestazioni, agilità e facilità di guida.

BMW Motorrad presenta la R 1200 RS Connectedride

Nuovo dispositivo elettronico di sicurezza che assiste sia il motociclista che gli altri utenti della strada.

Ormai da decenni BMW Motorrad è considerata pioniera in tema di sicurezza su due ruote. BMW Motorrad è sempre stata all’avanguardia: con l’ABS, con l’antislittamento, con il controllo dinamico della trazione, nonché con l’equipaggiamento per i motociclisti. BMW Motorrad cerca di migliorare costantemente la sicurezza in moto e di rendere la guida su due ruote sempre più sicura e attraente.

mercoledì 18 ottobre 2017

Rubrica a ruota libera: Dovizioso da mondiale

Dovizioso e la GP17 possono vincere il campionato? Gli italiani aiuteranno il ducatista? E Marquez come reagirà dopo la sconfitta a Motegi?

Vincere su Marquez all’ultima curva è già difficile. Farlo per ben due volte a distanza di poco tempo è da inserire nelle imprese incredibili. Riuscirci sotto la pioggia, per giunta sulla pista della Honda, è da segnare in rosso sul calendario. Se poi lo fa un pilota come Dovizioso, che fino all’anno scorso era considerato un ottimo rider (oltre che un fine collaudatore) privo però di quella cattiveria che viene necessariamente richiesta a chi anela a vincere il titolo nella classe regina, allora bisogna cominciare seriamente a credere che il mondiale è davvero alla sua portata.  

Novità in Superbike

Grandi ritorni e addii memorabili nel campionato delle derivate di serie. Ma sarà tutto oro quel che luccica?

Si prospetta finale di stagione scoppiettante per il campionato delle derivate di serie. Infatti a distanza di poche ore sono stati annunciati due ritorni eccellenti: la Suzuki e l’ex iridato Guintoli. Per quanto riguarda il costruttore nipponico si sa che scenderà in pista già questo week end durante i penultimo round del campionato (che si svolgerà in Spagna sulla pista di Jerez de La Frontera ) con la GSX-R 1000 M.Y. 2017 pilotata dalla wild card Dominic Schmitter.

martedì 17 ottobre 2017

GP del Giappone: Il risveglio della Suzuki

Nuova aerodinamica e un buon setting fin dalle qualifiche hanno permesso alla Suzuki e ai suoi piloti di chiudere nella top five.

Finalmente si riesce a rivedere il potenziale della Suzuki che nel 2016 le ha permesso di entrare stabilmente nella top five. In parte la pioggia (e un setting perfetto, trovato fin dalle qualifiche) e in parte la nuova aerodinamica hanno contribuito a migliorare istantaneamente le prestazioni della GSX-RR e dei piloti del Team Suzuki Ecstar. Sia Iannone che Rins hanno dimostrato di essere in grado di gestire moto e pneumatici durante tutta la gara, risparmiando e spremendo l’una e gli altri a seconda delle necessità.

GP del Giappone: la crisi della Yamaha

Rossi cade e dice addio al titolo 2017 mentre Vinales chiude nono dietro a Zarcò.

Crisi vera per i piloti del team Movistar Yamaha MotoGp che sull’asfalto bagnato della pista di Motegi hanno avuto grosse difficoltà in sella alle M1 ufficiali, sofferenti con la gomma posteriore. Sia in qualifica che in gara il migliore yamahaista è stato il “privato” Zarcò, poleman al sabato e ottavo sotto la bandiera a scacchi con la M1 del team francese Monster Yamaha Tech3. Tutto ciò la dice lunga sui problemi sia di Rossi (che con sole tre gare dal termine è matematicamente tagliato fuori dalla corsa per il titolo e che, di fatto, può solo tentare di migliorare l’attuale quinto posto in classifica) che di Vinales (terzo in campionato a 41 punti da Marquez).

lunedì 16 ottobre 2017

GP del Giappone: bene Aprilia ma ora serve la vittoria

Piloti entrambi a punti ma a questo punto serve un altro step e puntare alla vittoria di un Gran Premio.

Potremmo definirlo “lo strano caso dell’Aprilia”. Perché se da un lato le performance di Espargarò e Lowes confermano i costanti miglioramenti del progetto RS-GP, dall’altro lato sembra che le posizioni a cui possono anelare i piloti siano plafonate intorno al quinto/settimo posto in gara. Quindi bene ma non benissimo perché a questo punto i valori in campo sono molto chiari e la MotoGP è la massima espressione della tecnologia motoristica su due ruote e serve un ulteriore step per puntare a vincere un Gran Premio e, per la stagione 2018, la costanza nella top five se non addirittura sul podio.

GP del Giappone: Marquez a podio, da spettacolo con Dovizioso

Splendida battaglia tra lo spagnolo e l’italiano sul circuito di Motegi in casa Honda. In Moto3 Vittoria di Fenati.

Bisogna capire se gli uomini Honda vedono il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Perché se da un lato Marquez ha chiuso secondo in volata e ha mantenuto la testa della classifica mondiale 8oltre ad aver conquistato il centesimo podio in carriera), dall’altro lato la Ducati ha vinto sul circuito di casa del costruttore nipponico, quello dove l’HRC e il Repsol Honda Team porta avanti lo sviluppo della RCV213V e della sua erede.

LS2 Helmets presenta il nuovo Road Tourer Rapid FF535

Design essenziale, comfort assoluto, protezione elevata e look di tendenza per il nuovo integrale LS2, anteprima della collezione 2018.


LS2 Helmets presenta la prima novità della collezione 2018: RAPID FF353. Il nuovo casco integrale, che entra di diritto nella categoria Road Touring, rappresenta il prefetto compromesso tra un design essenziale e un livello di protezione elevato, ma sempre e comunque interprete dello stile LS2e con un rapporto qualità-prezzo davvero invidiabile. RAPID FF353 è il casco perfetto per l’uso quotidiano in sella a una moto o ad un maxi-scooter in città, ed è in grado di offrire massimo comfort e una protezione ottimale anche in occasione di viaggi in fuoriporta su percorsi di medio e lungo raggio.

GP del Giappone: Dovisan vince in casa Honda

Dovizioso strappa (nuovamente) la vittoria a Marquez all’ultima curva e accorcia le distanze in campionato.

Un Dovizioso così sicuro delle proprie capacità e del proprio mezzo lo abbiamo visto molto raramente negli ultimi anni, e con cinque vittorie in campionato il 2017 si sta rivelando la sua migliore stagione nella classe regina.

giovedì 12 ottobre 2017

MV Agusta F4 RC M.Y.2018

Presentato il M.Y. 2018 della F4 RC, il modello derivato dall’esperienza in SBK e che sarà prodotto in serie limitata.

Il fascino e l’emozione del Campionato Mondiale Superbike sono racchiusi nelle forme eleganti e allo stesso tempo estreme della MV Agusta F4 RC. Assemblata pezzo per pezzo, con la stessa cura riservata alla F4 Reparto Corse di Leon Camier. Prodotta in serie limitata, come si conviene a un oggetto realmente esclusivo. F4 RC è l’emblema dello spirito racing che la Casa varesina porta in pista al massimo livello con Leon Camier.

Rubrica a ruota libera: la Superbike ai tempi di Rea

Johnny cannibale e Superbike in crisi di spettacolo sono i punti di partenza di una riflessione sul futuro della categoria.
Come lui nessuno mai. Perché che l’inglese fosse un pilota forte (molto forte) lo si era capito già parecchio tempo fa quando guidava (e vinceva) in sella a una Honda non proprio in splendida forma. Ma che potesse conquistare ben tre titoli mondiali consecutivi (e verosimilmente possiamo supporre che non abbia alcuna intenzione di fermarsi qui) nessuno lo avrebbe potuto pronosticare.

mercoledì 11 ottobre 2017

Husqvarna e Quintanila campioni 2017

Pablo Quintanilla campione del mondo FIM Cross Country Rally 2017 con l'Husqvarna FR450 Rally

Il Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing e il suo pilota Pablo Quintanilla hanno vinto il Campionato Mondiale Cross Country Rally 2017 in Marocco riconfermando e difendendo il titolo del 2016 conquistato con l’FR 450. Con una solida performance tra le dune del Marocco, Pablo ha registrato il quarto miglior tempo nella prova speciale prima d’affrontare i 163 km e concludere con il sesto miglior tempo nella speciale finale.

Kawasaki sorprenderà tutti a Eicma!

La famiglia delle Supercharged si allarga e a Eicma Kawasaki presenterà una novità…conTURBante

 

Fino ad oggi la storia delle Kawasaki sovralimentate era incentrata principalmente sulle performance pure e sulle elevate prestazioni. Il nuovo teaser rivela invece una grande novità della casa di Akashi. Il 7 Novembre 2017 in occasione di EICMA, Kawasaki svelerà in anteprima mondiale una nuova moto dotata della tecnologia Balanced Supercharger in grado di offrire un’erogazione ancora più poderosa ai bassi e medi regimi. Pur mantenendo inalterate le forti emozioni derivanti dall’utilizzo del compressore, questo motore riesce a riunire le incredibili prestazioni a un deciso miglioramento nell'efficienza dei consumi e ad un feeling di guida caratteristico del segmento Sport Tourer.

martedì 10 ottobre 2017

Bonneville Speedmaster

La nuova icona tra le custom classiche inglesi

La nuova Bonneville Speedmaster riprende lo stile autentico delle custom Triumph, tutto il DNA della famiglia Bonneville e lo stile unico della Bobber aggiungendo un tocco di praticità e versatilità in più. Infatti il nuovo modello porta la Bonneville in una nuova dimensione con uno stile classico e rilassato tipico delle moto inglesi con finiture ancora più pregiate.

Kawasaki ZX-10RR M.Y. 2018

Presentata la nuova Ninja ZX-10RR che sfrutta tutta l’esperienza accumulata nella Superbike.

E’ stata ufficialmente presenta la nuova Ninja ZX-10RR M.Y. 2018, basata sul know how accumulato con il modello vincitore nel 2017 del titolo piloti e costruttori della Superbike guidata dai piloti del KRT (Kawasaki Racing Team) Jonathan Rea e Tom Sykes.

lunedì 9 ottobre 2017

Honda elettrica che rimane in piedi da sola

Honda getta uno sguardo sul futuro della mobilità su due ruote presentando un concept elettrico che rimane in equilibrio da sola.

Il futuro della mobilità su due ruote è elettrico, ma non solo. L’idea di Honda è quella secondo cui, un giorno, le motociclette non cadranno mai più a terra grazie a espedienti ingegneristici (neppure troppo futuristiche) che permetteranno al mezzo di rimanere in equilibrio autonomamente.

Nuova Bonneville Bobber

Presentata la Bonneville Bobber Black, più dark, più aggressiva, più potente.

Dopo il grande successo della Bonneville Bobber, la motocicletta che ha fatto registrare le vendite più rapide nei 115 anni di storia Triumph, il costruttore inglese ha deciso di lanciare un nuovo modello per il 2018, con uno stile ancora più dark, aggressivo e potente: la Bonneville Bobber Black.

domenica 8 ottobre 2017

Tacita T-Cruise: la terza via elettrica

Presentata la nuova T-Cruise di Tacita, la moto passionale, emozionante, rispettosa dell’ambiente e totalmente elettrica.

Che l’elettrico sia il futuro della mobilità è un dato di fatto. Che abbia anche dei limiti intrinseci alla capacità di accumulare energia nelle batterie (e aumentare l’autonomia) è altrettanto acclarato. Ma ciò che spiazzava, almeno fino a oggi, era l’assenza di una motocicletta totalmente elettrica che facesse del turismo la sua priorità. Perché la verità è che i motori elettrici sono stati montati su moto stradali chiaramente sportiveggianti (nel motomondiale si sta anche studiando una categoria a se stante seguendo l’esempio di quanto fatto con la Formula E) e su mezzi da fuoristrada limitando di fatto l’utilizzo giornaliero di questi mezzi.

Visitare la fabbrica Triumph

Triumph apre ai propri fan l’esperienza di visitare la fabbrica attraverso dei tour organizzati.

Il nuovo Triumph factory experience offre un viaggio che racconta la storia del marchio e mostra i risultati storici e moderni di Triumph nella progettazione, nell'ingegneria, nella corsa e nella cultura popolare. I fan del marchio osserveranno come Triumph progetta e costruisce le proprie motociclette, e potranno vedere la collezione più iconica e rara nel mondo dedicata al marchio in cui sono presenti (tra le altre):

giovedì 5 ottobre 2017

I primi 25 anni della Fireblade

Nel 2017 si festeggiano i 25 anni dalla presentazione della Fireblade. Ripercorriamo assieme l’evoluzione della supersportiva della Honda.

Nella sua lunga storia la Fireblade si è scontrata con le migliori supersportive presenti nei listini di tutto il mondo a partire dalle italianissime Ducati (916, 996, 998, 999 e Panigale) e MV Agusta F4, la tedesca BMW S1000RR e le “sorelle” giapponesi Yamaha serie YZF, Kawasaki Ninja e Suzuki GSX-R. A differenza delle concorrenti la Fireblade, pur rimanendo un prodotto nato per regalare prestazioni elevate in strada e in pista, è sempre risultata più “friendly” rispetto alle altre supersportive.

Biglietto per l’Inferno

Una Triumph Tiger dura e pura preparata per l’infernale Panafrica Rally.

Dal 23 al 30 Settembre si è svolta la massacrante Panafrica Rally, manifestazione sportiva lunga oltre 1.300 chilometri divisa in un prologo e cinque tappe (di cui una marathon). Il formato di quest’anno è stato pensato per far confluire sul terreno tutti i partecipanti in modo tale che novellini, amatori e piloti d’élite (ha partecipato anche il campione della Supebike Carlos Checa) si mescolassero sulla pista.

mercoledì 4 ottobre 2017

SBK GP di Francia: BMW nella top ten in gara due

Il meteo mette in difficoltà i piloti che sabato si perdono sulla pista bagnata ma domenica conquistano la top ten.

Ci si dimentica forse troppo spesso che l’Althea BMW Racing Team è una squadra private che sviluppa personalmente le S1000 RR, testa gli pneumatici Pirelli e compete contro moto e team ufficiali. Per questo motivo i risultati ottenuti sul circuito francese hanno ancora più importanza. Le prestazioni modeste di gara uno sono figlie di qualifiche affrontate sotto l’acqua che non hanno permesso a piloti e mezzi di esprimersi al meglio. Partiti diciannoveismo e ventesimo sia De Rosa che Torres hanno mostrato di voler migliorare le proprie posizioni partendo bene e rimontando su alcuni piloti.

SBK GP di Francia: MV Agusta cresce insieme a Camier

Camier ed MV Agusta ancora vicini al podio che sfugge per vari motivi anche in Francia.

Il costruttore italiano cresce e anche velocemente. Nelle ultime gare in Superbike il team MV Agusta Reparto Corse ha mostrato i grandi passi avanti fatti per avvicinare i piloti e le moto di testa e Leon Camier sa come guidare la sempre più performante 1000 F4 e portarla in alto. A questo punto manca il podio che in gara uno è sfuggito probabilmente per i problemi di setting avuti durante la superpole e che come risultato hanno relegato Camier e l’F4 in ottava posizione sulla griglia di partenza.

martedì 3 ottobre 2017

Suzuki al salone di Tokio con due anteprime mondiali

Suzuki presenterà al Tokyo Motor Show 2017 la nuove SV650X e l’inedito scooter a ruote basse Swish.

Suzuki sarà una grande protagonista della 45ma edizione del Tokyo Motor Show. Lo spazio espositivo sarà suddiviso in diverse aree tematiche, che avranno come filo conduttore il tema “EXCITEMENT for Everyone, in Everywhere”. Suzuki ha, infatti, da sempre progettato e sviluppato motocicli pensati per emozionare; mezzi iconici e funzionali che accompagnino i Clienti nelle avventure quotidiane in pieno stile e puro divertimento.

SBK GP Francia: Gigliano ottavo con la Honda

Buona prestazione dell’italiano in gara uno sulla Honda, ma le condizioni meteo della domenica annullano i progressi del team.

Situazione difficile per il Red Bull Honda World Superbike Team che dall’inizio dellanno ha visto alternarsi in sella alla CBR 1000 RR Fireblade SP2 ben cinque piloti. Dopo la perdita di Hayden e l’incidente di Bradl, sul sellino della quattro cilindri giapponese si sono alternati il giapponese Takahashi, l’italiano Giugliano e l’americano Gagne. Il risultato è una moto che risente del mancato sviluppo (almeno per la stagione in corso) e risultati al di sotto delle aspettative d’inizio anno.

lunedì 2 ottobre 2017

SBK GP di Francia: Ducati luci e ombre

Melandri secondo in gara uno e Davies vittorioso in gara due; ma ci sono anche delle ombre.

Archiviato il titolo piloti, per Davies è iniziato il “mundialito” ovvero la conquista del secondo posto che al momento è occupato da Sykes che può vantare nove punti di vantaggio. Tutto il team Aruba.it Racing – Ducati si è concentrato su quest’obiettivo e apparentemente il round francese sembra essersi concluso a vantaggio del pilota di Borgo Panigale che ha portato a casa la vittoria in gara due.

SBK GP Francia: Splendidi podi in SBK e SSP per Yamaha

Doppio podio in gara due in SBK e vittoria in SSP; Yamaha festeggia un week end ricco di soddisfazioni per i team ufficiali.

Nella massima categoria delle derivate di serie il Pata Yamaha Official WorldSBK Team festeggia i piloti nella top ten in gara uno e il doppio podio in gara due. Nella Supersport 600 Mahias del GRT Yamaha Official WorldSSP Team riagguanta la leadership del campionato e si propone come probabile campione del mondo della categoria dopo che l’incidente nelle qualifiche ha obbligato Sofuoglu a chiudere anzitempo la sua stagione.

Yamaha presenta le XSR700 e XSR900 M.Y. 2018

Le Faster Sons, per il 2018, saranno disponibili anche in inedite colorazioni che rendono omaggio ai carismatici modelli XS degli anni ’60.

Ispirati ad alcuni dei modelli più memorabili ed iconici del passato, i mezzi della gamma Sport Heritage di Yamaha continuano a riscuotere un successo straordinario presso tutti coloro che apprezzano la loro formula unica, una vera e propria miscela tra lo stile senza tempo ed il carattere speciale conferite dalle tecnologie sofisticate per motore e ciclistica.

Superbike GP di Francia: Rea campione del mondo (sfortunato)

Terzo titolo consecutivo per il campione inglese e per il team KRT, ma in gara due Rea si ritira dopo un contatto.

L’unica domanda lecita in questo momento è chi fermerà il campione britannico della Kawasaki. Perché per come stanno andando le cose, è evidente che Rea è destinato a infrangere tutti i record della categoria. E’ il primo campione a conquistare tre titoli consecutivi (’15, ’16 e ’17) di cui il primo al debutto con il nuovo team, e se la sfortuna volgerà lo sguardo altrove potrebbe anche essere il pilota con più punti in una singola stagione (al momento il migliore è stato Colin Edwards nel 2002 in sella alla Honda VTR 1000 SP2 con 552 punti contro i 456 dell’inglese che però deve ancora disputare quattro gare in cui saranno assegnati ben 100 punti). Senza dimenticare che in gara uno ha tagliato il traguardo delle 50 vittorie in carriera diventando il terzo pilota più vittorioso di sempre alle spalle di Bayliss (59) e Fogarty (52).