CL350 “SCRAMBLER” by NO.8 WIRE
MOTORCYCLES
Segnatevi
questo nome: NO.8 Wire Motorcycles (preparatore americano del Montana) ovvero
il calibro di filo che, durante la colonizzazione della Nuova Zelanda, è stato
prevalentemente usato per fare recinzioni. Si tratta di un tipo di filo
versatile utilizzato per fare un po’ di tutto al pari del famoso nastro
americano.
Ed allo stesso modo la Scrambler di questo post è un veicolo adatto
ad ogni tipo di utilizzo. In realtà questa specifica 350 era già stata rimaneggiata nel
telaio ed era stata portata da Wire Motorcycles per adattarle un serbatoio di
un'Honda XL. Di li l'energia sperimentatrice ha preso il sopravvento. Spostati tutti gli
elementi che impedivano un buon posizionamento del serbatoio sul telaio si è
operato anche su quest’ultimo per adattarlo al meglio. Va da se che sistemato
questo elemento la coda era una naturale conseguenza. Quindi nuovo taglio del
telaio e nuovo posteriore più sottile e semplice; praticamente un tubo arcuato
per reggere la sella, il parafango, lo stop a LED integrato e una tanica
supplementare Rotopax montata sul lato destro. Alcuni pezzi sono stati
realizzati direttamente in officina (supporto faro e relative cornici) ed altri
sono stati scelti con cura per l’utilizzo campestre (ma non solo) della
motocicletta (manubrio Renthal, tachimetro Trailtech). Il gruppo della forcella
anteriore è stato rinforzato e completato con un nuovo parafango ed una
mascherina minimalista. Anche il propulsore ha goduto di nuovi accessori
(pistoni Wiseco, albero a camme più spinto, carburatori Mikuni VM34, nuova
accensione elettronica e bobine Dynatek); il doppio scarico alto in acciaio
inox con finali Cone è un pezzo home made. A questo punto la colorazione ha
completato la preparazione. Che a dirla tutta funziona sia al di la che al di
qua dell’oceano dal momento che si tratta di una trasformazione stilosa senza
dubbio ma principalmente funzionale e polivalente che sembra urlare "accendimi, ti portero' ovunque tu vorrai. E se il viaggio sarà lungo ti garantirò relativa comodità e grande autonomia". E se pensiamo che l’Honda
350 è pure un mezzo di comprovata affidabilità il gioco è bello che fatto.
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