giovedì 21 aprile 2016

HONDA

CONCEPT 300 TT RACER
A marzo si è tenuto in Thailandia il Bangkok International Motor Show, uno dei maggiori saloni del far east. Come accade sovente, case di livello mondiale vengono rappresentate dai dealer locali che approfittano della manifestazione per presentare special di vario genere. A volte capita che queste creazioni siano talmente ben fatte e allineate da apparire più come dei veri e propri concept ufficiali.
E non è raro che le case madre si attenzionino proprio per prendere spunto da queste realizzazioni. Un caso emblematico è la 300 TT Racer, concept creata da Honda Thailandia sulla base della serie CBR300R e F (quest’ultima non importata in Italia). Se lo stile retrò (anzi neo-retrò come lo definiscono i padroni di casa) è abbastanza allineato a quanto visto ultimamente, la scelta della motorizzazione sottolinea il nuovo corso (quanto meno alle nostre latitudini) delle special ma non solo. Infatti basta guardare i listini europei per rendersi conto come negli ultimi anni siano proliferate motorizzazioni quattro tempi medio-piccole (intorno ai 300cc) che evidentemente sono il futuro per costi di produzione, mercati di riferimento globali, facilità d’utilizzo, economicità di mantenimento e abbattimento dei consumi. E questa concept è la summa di tutto ciò, vestita in modo elegante. Telaio d’acciaio a forma di diamante e motore (mono di 286cc e 31CV) sono di serie. Tutta nuova, invece, la parte posteriore a partire dal telaietto modificato per ospitare una sella monoposto con coda più corta. Le linee classiche sfruttano materiali moderni per tradurre la leggerezza dei disegni in una concept reale. Ecco quindi che la fibra di carbonio impiegata per codone, parafango posteriore e serbatoio diventa una scelta sensata. Quest’ultimo elemento è stato posizionato più in basso e modificato completamente con una linea più rastremata che punta in avanti verso i semimanubri molto angolati (e inediti), a sottolineare la volontà  di caricare (stilisticamente e dinamicamente)l’anteriore. Forcella a steli rovesciati, pinza freno ad attacco radiale, faro a LED e strumentazione (piccola, singola e rotonda) digitale completano lo scenico avantreno. Lo scarico conico è stato concepito con una finitura volutamente a vista per conferire un aspetto più racing e artigianale allo stesso tempo mentre elementi stilistici particolari sono i copriradiatori che fungono da fianchetti portanumero (e come tali mantengono una forma ovale molto old style). Alla fine si rimane delusi solo da un particolare: è un concept, un pezzo unico pensato, per giunta, per il mercato asiatico ma così bello da colpire anche noi occidentali.


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