CONCEPT 300 TT RACER
A
marzo si è tenuto in Thailandia il Bangkok International Motor Show, uno dei
maggiori saloni del far east. Come accade sovente, case di livello mondiale
vengono rappresentate dai dealer locali che approfittano della manifestazione
per presentare special di vario genere. A volte capita che queste creazioni
siano talmente ben fatte e allineate da apparire più come dei veri e propri
concept ufficiali.
E non è raro che le case madre si attenzionino proprio per
prendere spunto da queste realizzazioni. Un caso emblematico è la 300 TT Racer,
concept creata da Honda Thailandia sulla base della serie CBR300R e F
(quest’ultima non importata in Italia). Se lo stile retrò (anzi neo-retrò come
lo definiscono i padroni di casa) è abbastanza allineato a quanto visto
ultimamente, la scelta della motorizzazione sottolinea il nuovo corso (quanto
meno alle nostre latitudini) delle special ma non solo. Infatti basta guardare
i listini europei per rendersi conto come negli ultimi anni siano proliferate
motorizzazioni quattro tempi medio-piccole (intorno ai 300cc) che evidentemente
sono il futuro per costi di produzione, mercati di riferimento globali, facilità
d’utilizzo, economicità di mantenimento e abbattimento dei consumi. E questa
concept è la summa di tutto ciò, vestita in modo elegante. Telaio d’acciaio a
forma di diamante e motore (mono di 286cc e 31CV) sono di serie. Tutta nuova,
invece, la parte posteriore a partire dal telaietto modificato per ospitare una
sella monoposto con coda più corta. Le linee classiche sfruttano materiali
moderni per tradurre la leggerezza dei disegni in una concept reale. Ecco
quindi che la fibra di carbonio impiegata per codone, parafango posteriore e
serbatoio diventa una scelta sensata. Quest’ultimo elemento è stato posizionato
più in basso e modificato completamente con una linea più rastremata che punta
in avanti verso i semimanubri molto angolati (e inediti), a sottolineare la
volontà di caricare (stilisticamente e
dinamicamente)l’anteriore. Forcella a steli rovesciati, pinza freno ad attacco
radiale, faro a LED e strumentazione (piccola, singola e rotonda) digitale
completano lo scenico avantreno. Lo scarico conico è stato concepito con una
finitura volutamente a vista per conferire un aspetto più racing e artigianale
allo stesso tempo mentre elementi stilistici particolari sono i copriradiatori
che fungono da fianchetti portanumero (e come tali mantengono una forma ovale
molto old style). Alla fine si rimane delusi solo da un particolare: è un
concept, un pezzo unico pensato, per giunta, per il mercato asiatico ma così
bello da colpire anche noi occidentali.
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