Sultans of Sprint 2017: terzo posto assoluto per la Ducati
CIAPARAT del Milano Cafe Racers
Si chiude il magico sipario del Sultans of Sprint Challenge
2017, il campionato d’accelerazione e stile più prestigioso d’Europa dedicato
alle motociclette custom bicilindriche a quattro tempi rigorosamente
raffreddate ad aria, nella cornice teutonica di Glemseck 101 il più grande
festival in Germania dedicato alle cafe racer. E la debuttante Ducati “Special”
CIAPARAT del gruppo Milano Cafe Racers, in una miscela “turbocompressa” di
passione e potenza, sale sul podio finale aggiudicandosi il terzo posto
assoluto.
Un risultato eccezionale che
premia gli sforzi di tutta la squadra coordinata dal Team Principal Davide
Virardi: dalla preparazione e messa a punto della moto sovralimentata a
protossido d’azoto da parte del customizer Gianluca De Falco di California
Racer Garage all’indiscussa “manetta total control” del pilota Sami Panseri e
di tutto lo staff comunicazione e ospitality. Ma il bandierone italiano ha
sventolato forte anche fuori dai confini del Sultans perché sempre a Glemseck
101, dopo le tappe di Monza (The Reunion) e Montlhery (Cafe Racer Festival), si
è disputata la finale del 1/8 Miles of Europe, la Champions League dell’ottavo
di miglio ideata e realizzata dal fondatore di The Reunion Matteo Adreani e
dell’inventore del Glemseck Sprint Jörg Litzenberger: qui ha vinto tutto la
squadra italiana composta da Sami Panseri e Massimiliano Maria Longo (Milano
Cafe Racers), Massimiliano Mazzer (Emporio Elaborazioni Meccaniche), Danilo
Biello (Customcreations) e dal customizer Dino Romano. Nonostante il clima
germanico, la temperatura del festival si è mantenuta bollente per tutta la
durata dell’evento grazie anche allo spirito goliardico dell’intero quartiere
Little Italy (organizzato da Matteo Adreani) che, a pochi passi dal rettilineo
d’accelerazione, ha ospitato tutti i customizer italiani che hanno preso parte
all’evento. Tra spaghettate epocali e birre a profusione, il quartiere Little
Italy ha contribuito a scaldare il clima europeo che da anni contraddistingue
il festival di Leonberg.
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