Realizzata da Fuel Motorcycles, la Fuel Baja V65 è stata
creata per percorrere i 2.500 km della Scram Africa 2016.
Se pensate che per viaggiare in Africa siano adatte solo
alcune moto (BMW, Honda, Yamaha e KTM) e scooter (l’inarrestabile Peugeot color
beige) vi sbagliate di grosso. Infatti non solo la Moto Guzzi ha partecipato
alla più famosa e massacrante maratona che l’uomo abbia mai creato (la mitica
Paris/Dakar) ma sfruttando la Scram Africa, manifestazione dallo stile vintage
che prevede un percorso che va dalla Spagna al Marocco su moto rigorosamente
con almeno trent’anni, ha rimesso le proprie ruote sulle psite sabbiose del
continente nero.
L’operazione ha un nome “Fuel Baja V65” e un preparatore
Fuel
Motorcycles che ha descritto così la moto su cui è stata basata la special:
“
siamo partiti con l’inedita Guzzi V65 TT (“Tutto Terreno”), una moto degli
anni 80 sviluppata in risposta al grande successo della BMW R80 G/S, un modello
che in effetti nacque come prototipo per affrontare la Parigi-Dakar.
L’originale avantreno è stato modificato con quello di una Honda Dominator per
migliorare le prestazioni delle sospensioni e in frenata. Anche gli
ammortizzatori posteriori sono stati modificati con quelli di una classica moto
da cross Betor con sospensioni di lunga escursione. Nella parte anteriore è
stato previsto un supporto per i proiettori gemelli presi da una Suzuki GSX-R750
88, per offrire una migliore visibilità durante le tappe notturne nel deserto
del Marocco. Il sedile è stato studiato per garantire comfort nelle tappe più
lunghe. Il serbatoio, con una capacità di 16 litri, è stato ereditato da una
moto inglese degli anni 70 e adattato al telaio Guzzi. Sono stati montati
pneumatici misti Heidenau K60, perfetti sia per l’asfalto che per il
fuoristrada. La moto ha affrontato alla perfezione le dune del Marocco
meridionale grazie alla ruota anteriore da 21 pollici, al peso ridotto e alle
sospensioni dall’escursione ottimale. È probabilmente una delle moto più
incredibili mai costruite, e certamente un esemplare unico nel suo genere, ma è
nostra convinzione che per progredire sia nostro compito esplorare nuove idee.
Le fotografie scattate da Jordi Cortes mostrano la moto all’arrivo della Scram
Africa dopo 2.500 km”. Alla fine della linea della V65 TT resta davvero poco.
Lo stile è un mix di scrambler, moto da track e da trial senza predominanza
dell’una o dell’altra. I doppi fari anteriori, piuttosto, ricordano un’altra
famosa manifestazione sportiva americana, la Baja 1000, dove si corre anche al
calare del sole e i proiettori devono essere sempre efficienti e funzionanti. E
se sognare non costa nulla, provare l’ebrezza di una pioneristica corsa
africana può diventare un’avventura accessibile a molti.
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