lunedì 3 luglio 2017

MOTOGP GERMANIA: MARQUEZ DOMINA SULLA SUA PISTA PREFERITA

Gara perfetta per lo spagnolo che porta a casa pole position e vittoria (dedicata ad Hayden) su una pista che piace a lui e alla sua Honda.

Poche storie: il mondiale 2017 sarà vissuto fino all’ultima gara con il fiato sospeso. Perché se non fosse ancora chiaro, ogni corsa fa storia a se e con una classifica iridata davvero corta (se non addirittura compressa) la leadership può cambiare a ogni week end esattamente come è successo nelle ultime tre prove del motomondiale dove Vinale ha ceduto il primo posto a Dovizioso che lo ha a sua volta passato a Marquez.
Lo spagnolo si è sempre trovato bene sulla pista del Sachsenring (praticamente è il vincitore incontrastato delle ultime otto edizioni tra 125, Moto2 e MotoGP) e la sua Honda non è stata da meno tra le curve del circuito tedesco. Unico vero rivale in questa cavalcata trionfale è stato Folger sulla Yamaha clienti del team Tech3 che, guidando il prototipo come fosse una Moto2, ha insidiato la vittoria dell’hondista fino a due giri dalla fine. Bene anche Pedrosa terzo al traguardo. O meglio bene la sua RC213V dal momento che il pilota HRC ha effettivamente conquistato il podio ma con una gara incolore e riempendo l’enorme divario che separava il duo di testa dal gruppo degli inseguitori dal momento che è giunto sul traguardo a 11 secondi e mezzo dal vincitore e con un margine sul quarto di quasi tre secondi! Ciò che invece è emerso prepotentemente dal Gran Premio di Germania è che il feeling che nasce dal mix tra ciclistica e gomme fa la differenza: in pista sia Folger che Marquez hanno sfruttato la derapata del posteriore per chiudere le curve e uscirne velocemente. Ma mentre lo spagnolo sfruttava tutta la pista, il tedesco pennellava traiettorie più strette percorrendo meno strada e riducendo il gap nonostante fosse in sella a una Yamaha clienti che, sulla carta, dovrebbe essere meno prestazionale rispetto a una Honda ufficiale. Ringrazia lo spettatore che ha vissuto per la seconda volta in due gran premi un duello entusiasmante. E ringrazia anche Marquez che si va in vacanza (la MotoGP si ferma per quattro settimane) da leader della classifica mondiale. Ma ringrazia anche Pedrosa che chiude il quintetto dei big riducendo il proprio gap a 26 punti dal compagno di squadra. “Sono molto, molto felice – ha dichiarato Marquez –. Prima che iniziasse il fine settimana sapevo che si trattava di un momento importante del campionato e che il Sachsenring era un circuito importante per noi. Era il posto dove prendere un rischio e, se necessario, cercare di vincere. Quindi sono felice che abbiamo preso questi 25 punti e la testa del campionato prima della pausa estiva. Vorrei dedicare questa vittoria a Nicky [Hayden] e la sua famiglia. L’avevo promesso a me stesso dopo il suo incidente perché era un amico. Onestamente, prima della partenza ho pensato che avrei dovuto combattere con Dani, ma in realtà c'era anche un altro avversario molto veloce. Sono rimasto molto sorpreso di vedere Jonas lì, e ho pensato che poteva rimanere in mezzo con gli altri piloti, ma in realtà è rimasto lì con me! E’ stato un avversario difficile! La classifica è molto corta, con quattro piloti in meno di 10 punti e con Dani non lontano. Tutto è aperto, quindi dovremo mantenere la stessa mentalità, la stessa positività e lavorare duramente. Ora abbiamo un paio di giorni di vacanze, ma dobbiamo essere pronti per Brno!”. Queste le dichiarazioni di Pedrosa:sono abbastanza contento di questo podio. Abbiamo lavorato molto bene in questo fine settimana, cercando di gestire ogni situazione. In gara mi sono sentito molto forte nei primi giri e sono riuscito a stare vicino a Marc. Poi ho iniziato a perdere aderenza al posteriore, ma ho pensato che non fosse nessun problema perché in una gara lunga è normale perdere un po’ di grip. Ma quando Jonas mi ha superato e ho cercato di seguirlo non ho sono riuscito a mantenere il contatto. Ho cercato di gestire, ma quando ho sentito che la gomma aveva troppo spinning ho optato per il podio. Mi aspettavo d’essere un po’ più forte, ma tutto sommato è stato un risultato positivo e abbiamo raccolto buoni punti per il campionato. Mi sento positivo, abbiamo due giorni di test durante l'estate, e lavoreremo sulle aree che sappiamo di dover migliorare, soprattutto per fare funzionare bene le gomme, per essere più consistenti nella seconda parte del campionato”.   






















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