mercoledì 22 novembre 2017

Honda all’attacco della Superbike!

Triple M Racing approda nel mondiale delle derivate di serie come team satellite della Honda per gestire la terza Fireblade in pista.

Che sia a seguito delle modifiche regolamentari (a cui Honda si è allineata già dal 2017) o perché ci sarà un proprio il colosso nipponico dietro questa operazione, il risultato è il medesimo: nell’edizione 2018 del Motul FIM Superbike World Championship le CBR1000RR Fireblade SP2 in pista saranno tre. Infatti allo storico Red Bull Honda World Superbike Team si affiancherà anche la Triple M Racing come squadra satellite della Honda con il supporto del costruttore giapponese per tutta la durata del campionato.
Sconosciuto al momento il nome del pilota, sebbene nel paddock sia già circolata la voce secondo cui a guidare la Fireblade dovrebbe essere PJ Jacobsen che con le quattro cilindri giapponesi ha corso sia nella Super Sport (2012, 2015 e 2016) sia nel mondiale Endurance (8 ore di Suzuka nel 2016). Il nuovo team è una presenza costante all'interno del paddock della Superbike già dal 2013 quando ha iniziato a correre nella categoria Superstock 1000. Come passo naturale teso alla crescita della squadra e degli investimenti nelle competizioni motociclistiche nel corso degli anni, il proprietario del team Matthias Moser ha deciso d’entrare nella classe regina del mondiale delle derivate di serie assieme a Honda. “Mi sento molto onorato e contento che la Triple M Racing sia stata selezionata dalla Honda come la sua squadra satellite ufficiale per competere nel Campionato Mondiale Superbike – ha dichiarato alla stampa Matthias Moser –. Sono convinto che la CBR1000RR Fireblade SP2 abbia un grande potenziale e che possiamo aiutare a dimostrare la sua competitività in pista nel 2018 e oltre”. In effetti il costruttore giapponese, a corto di vittorie da troppi anni, ha “investito” il 2017 nello sviluppo della Fireblade con specifiche 2018 così da poter avere una moto competitiva fin dalle prime gare della stagione. “Siamo assolutamente lieti di dare il benvenuto alla Triple M Racing nella famiglia Honda e non vediamo l'ora di lavorare con loro nella Superbike – ha dichiarato Marco Chini, Operations Manager WorldSBK di Honda Motor Europa –. Siamo anche onorati che Matthias abbia deciso di scegliere Honda come costruttore per fare questo importante passo. La Triple M Racing è una squadra forte, costruita su alta professionalità e sana ambizione, guidata dallo stesso obiettivo di successo che definisce il nostro marchio”. E’ evidente che la Honda ha alzato la posta in gioco per puntare a risultati importanti in Superbike coadiuvando un team satellite (ma sarà davvero così o l’impegno del costruttore nipponico sarà ben più profondo di quanto non si voglia far credere?). A questo punto, mentre i vari team continuano i propri test pre campionato, non rimane che attendere il 25 febbraio per vedere cosa accadrà in pista. 

Nessun commento:

Posta un commento