DUE IS MEGL CHE UAN
Anni
fa uno spot recitava che due fosse meglio di uno; e come dargli torto? Solo che
in quel caso si trattava di gelati mentre qui parliamo di motociclette.
Ciononostante mai asserzione fu più calzante come in questo contesto perché che
vogliate divertirvi tra i cordoli di una pista asfaltata o saltare sopra le
radici di un sottobosco la moto sarà sempre la stessa. La genialata è stata
partorita dalla tedesca Loon, marchio specializzato in grafiche e abbigliamento
e ultimamente anche in preparazioni di motociclette come è il caso della
Husqvarna BS 501 basata sull’enduro FE 501 svedese.
Ciò che colpisce oltre
all’audacia, è la possibilità di sfruttare gli oltre 60 cavalli del
monocilindrico sia su terra che asfalto cambiando semplicemente cerchi e gomme
dal momento che in versione scrambler monta ruote da 2.15X18 con coperture tassellate
Heindenau mentre nella declinazione supermotard si adatteranno dei tubeless
Alpina 3,5×16,5/5×17 con cilindro del freno radiale Magura e pinza a quattro
pistoncini. Le sovrastrutture cambiano totalmente e al posto del carbonio del
reggisella e della plastica del serbatoio sono spuntati alluminio da 1,5
millimetri per quest’ultimo (che contiene anche la pompa benzina) e per il
piano della sella in pelle entro cui è stata sistemata la centralina
elettronica. Il telaietto è stato sostituito con una struttura in tubi
d’acciaio con annesso parafango sotto al quale è nascosto il faro posteriore.
Ogni elemento è stato pensato per avere un impatto visivo minimalista come lo
scarico Akrapovic slip on, il filtro aria che spunta sotto la sella, le
coperture dei radiatori e la mascherina anteriore con il faro a LED. Le
sospensioni sono rimaste quelle di serie White Power; l’unica modifica è la
riduzione di 50 millimetri della forcella anteriore che ha generato uno
spostamento verso il basso del baricentro. Curiosamente le frecce sono state
integrate nelle manopole con un gusto tutto teutonico (e a tratti
raccapricciante), ma sono un dettaglio che potrete modificare a vostro
piacimento. E già perché la BS 501 con quel minacciosissimo filtro dell’aria
che sembra il terminale del reattore di un caccia stellare dei ribelli di Star
Wars, può essere facilmente replicato con il kit messo a disposizione da Loon;
non avendo tagliato nulla e non avendo i cablaggi dell’impianto elettrico,
dovrete solo smontare e sostituire i componenti. State già controllando il
mercatino dell’usato?
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