Una
Scrambler customizata dedicata a Lorenzo, con tanto di firma del campione sul
codino, che colpisce al cuore degli sportivi.
Immaginate
un tizio che abbia lavorato nel mondo del design delle auto per 25 anni e che
un giorno abbia deciso di aprire la propria factory dedicandosi alle moto. E immaginate
che questo tizio lavori su una sola moto per volta per dedicarle le attenzioni
del caso quasi fosse la sua.
Immaginate poi che un giorno questo tizio venga
contattato da un suo amico appassionato di MotoGP e possessore di un bar e di
una Ducati Scrambler. E infine, immaginate che i due decidano di customizzarla
ispirandosi alle livree della Desmosedici di Jorge Lorenzo. Ecco, immaginate
che tutto questo sia accaduto realmente e otterrete la Trackster, una Scrambler
personalizzata con cura da Skunk Machine. La trasformazione si basa su un kit
in quattro parti (codone, fianchetti, sella e poco altro) realizzato direttamente
dal preparatore, completata con le grafiche come da richieste del committente.
Quello che salta immediatamente all’occhio dell’esperto (ma anche
dell’appassionato) è la pulizia della moto ottenuta rimuovendo, ad esempio,
gl’indicatori di direzione, gli specchietti e accorciando il telaietto al
retrotreno. In perfetto stile MotoGP è stato montato un pneumatico posteriore
slick della Michelin (sebbene sia da 18 e non da 17 pollici) con tanto di
grafiche dedicate sulla spalla. Gran parte del look corsaiolo è dovuto alla
colorazione che riproduce fedelmente i colori delle Ducati ufficiali da Gran
Premio (compreso uno sponsor che dal 2018 non apparirà più sulle carene) e
dall’assenza dei parafanghi. Ma il tocco speciale, il particolare unico, la
sorpresa che fa di una special una rarità è la firna del campione maiorchino
sul codone! A questo punto penserete che sia un peccato “lanciare” questa
Scrambler su polverose strade che potrebbero rovinare irrimediabilmente il
lavoro di grafica. E in effetti sarebbe così se non fosse che la Trackster è
stata realizzata per essere esposta nel bar del committente (e ciò spiega
l’assenza di alcuni elementi fondamentali per la libera circolazione), per il
giubilo di amici e appassionati che si ritroveranno nel locale per una birra e
per seguire tutti assieme, le gare del motomondiale.
Nessun commento:
Posta un commento