IL
SEGRETO E’ NELLA FORCELLA!
Se si
fa con un’Harley e una Indian non c’è motivo per cui non lo si possa fare anche
con una Kawasaki. Che cosa? Semplice, la trasformazione di un modello custom in
una tracker! Ma se difetti di neuroni nel cervello e ti chiami ICON 1000, verrà
fuori qualcosa di funzionale ma assurdo. In sintesi pur esistendo una strada
ben delineata per sviluppare un progetto di questo tipo, i ragazzacci
dell’Oregon hanno reinterpretato l’approccio e il risultato in modo quantomeno
personale.
Ecco quindi spiegata la forcella anteriore originale da 41 millimetri
sostituita da una Springer accoppiata a due ammortizzatori Nitron
pluriregolabili. L’esperimento non aveva precedenti da cui partire, motivo per
cui sono stati necessari tre tentativi prima d’ottenere la geometria ottimale.
Altri elementi bizzarri sono i cerchi da 19 pollici provenienti dal catalogo
Harley-Davidson CVO con pneumatici (più “normali” per una tracker) Maxxis DTR-1S.
A questo punto penserete che le anomalie siano finite qui; e invece no perché
se la porzione posteriore del telaio è stata tagliata via di netto e sostituita
con una struttura più piccola e leggera come vuole lo stile tracker, il forcellone
con capriata di rinforzo superiore è stato rifatto da zero disegnando con i
tubi una forma asimmetrica un pò per fare spazio al silenziatore e un pò per
sfruttare la posizione disassata del mono posteriore Nitron. E se non vi basta
sappiate che i fari anteriori sono stati inseriti in quelle che un tempo
potevano essere definite le porzioni di parafango che coprivano gli steli
forcella. Pedane con relativi comandi arretrati, freni Lyndall, tubi Goodridge,
sovrastrutture nuove (praticamente un grosso puntale sottopancia e due
coperture laterali che nascondono sia il radiatore che il propulsore) e una
grafica che si estende anche agli pneumatici completano la visione di Icon 1000
per questa Vulcan del 2015. Al di là del risultato estetico (molto soggettivo)
ci piacerebbe vedere la DethGrip sulla griglia di partenza di un ovale
affiancata ad Harley e Indian, bicilindriche come lei. Un po’ per capire se il
bicilindrico fronte marcia può battere i V-twin e un po’ per…vedere l’effetto
che fa!
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