TEST
DUCATI: PILOTI IN CRESCITA E SEGRETI TECNICI
C’era
grande attesa per il debutto della nuova moto da gran premio della Ducati con
in sella il pilota maiorchino. Ma a tenere banco è stata la misteriosa
“scatola” sotto il codino e i tempi fatti registrare da Stoner. L’australiano
ha sbalordito tutti nella prima giornata prendendo la testa della classifica
provvisoria (alla fine dei tre giorni chiuderà ottavo assoluto) e portando
avanti lo sviluppo della Desmosedici GP 2017 nella terza giornata insieme ai
tecnici del Ducati Test Team concludendo settimo con il tempo di 1’59”639.
Il
meteo ha influito sul lavoro di tutte le squadre alternando caldo e pista
asciutta a scrosci di pioggia e asfalto umido rallentando di fatto i programmi
dei team. Ciononostante se Dovizioso ha dimostrato d’essere sempre presente
nella top five chiudendo la classifica con il quarto posto. Lorenzo ha
dimostrato di credere nel progetto Ducati adattando il proprio stile di guida
alla moto e progredendo giorno dopo giorno nella graduatoria dei tempi
chiudendo decimo ma con ampi margini di miglioramento. Sotto l’aspetto tecnico
la nuova Desmosedici GP 2017, abbandonate le ali, studia nuove soluzioni
aerodinamiche (ma non solo). Infatti se Stoner ha potuto provare diverse
configurazioni anche per confrontare i dati tra la versione con e senza ali,
Pirro ha testato nuovi particolari tecnici su una moto “laboratorio” su cui
erano montati diversi scarichi, una “scatola” sospetta sotto il codino e
variazioni aerodinamiche degli sfoghi dell’aria sulle pance laterali. Quali che
siano stati i risultati (e indipendentemente dal fatto che tali particolari
verranno o meno applicati sulle Desmosedici GP la costante è la volontà di
sperimentare soluzioni nuove e innovative che possano dare quel vantaggio sugli
avversari (che sarebbero costretti a “inseguire”) esattamente come accaduto con
le ali dell’anno passato. I prossimi test ufficiali MotoGP in programma sul
circuito australiano di Phillip Island dal 15 al 17 febbraio potrebbero
riservare altre sorprese. Nell’attesa riportiamo di seguito le dichiarazioni di
piloti e tester dopo la terza e conclusiva giornata di prove sul circuito di
Sepang. Andrea Dovizioso: “Sono molto soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto
in questi test perché, nonostante le condizioni meteo, siamo riusciti a fare
tutte le prove e le verifiche che erano in programma e a raccogliere
informazioni importanti per il nostro sviluppo. Ho un buon feeling con la mia
moto, meglio dell’anno scorso e sinceramente non me l’aspettavo, ma a casa gli
ingegneri hanno fatto davvero un ottimo lavoro. Abbiamo una buona base, ma
dobbiamo migliorare ancora certe nostre caratteristiche, però lascio la Malesia
molto contento. Fra pochi giorni ci sarà un test importante a Phillip Island,
che è un circuito molto diverso da Sepang, e il nostro obiettivo è riuscire a
essere competitivi anche su quella pista”. Jorge Lorenzo: “Sono contento perché
siamo riusciti a fare buoni progressi e giorno dopo giorno sto imparando a
conoscere sempre meglio la mia moto. Oggi sono riuscito a togliere ancora sette
decimi dal mio tempo di ieri e a ogni uscita mi sto avvicinando sempre di più
al mio potenziale, anche se ancora mi manca qualcosa. L’intera squadra è molto
motivata, e stiamo lavorando bene insieme. In questi tre giorni abbiamo
ottenuto tantissime informazioni utili per migliorare ulteriormente la
Desmosedici e stiamo diventando sempre più competitivi”. Casey Stoner: “Oggi è
stata un’altra giornata piuttosto positiva, perché abbiamo provato tante cose
prima dell’arrivo della pioggia, ma per fortuna verso la fine della giornata
siamo riusciti di nuovo a girare a lungo in pista. Abbiamo provato numerose
configurazioni differenti, lavorando su telaio, forcellone, mappature e altro,
e quindi è stato un test molto utile e sono sicuro che abbiamo portato a casa
molte informazioni importanti per i nostri ingegneri”.
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