UNICA
E SPECIALE
Moto
Guzzi 850. Modello? Non pervenuto. Anno? Imprecisato. Condizioni prima della
preparazione? Sconosciute. Quello che sappiamo è chi l’ha realizzata, il
risultato finale e la certezza che d’ora in poi esisterà un prima e un dopo di
lei. Stile Italiano un team di lavoro e di appassionati eclettici che si
permette il lusso, dall’alto della loro esperienza più che ventennale, di
mettere mano su auto e moto di ogni genere ed epoca e che ha creato la 950
Racer probabilmente, ad oggi, la più bella ed equilibrata customizzazione
carenata su base Guzzi 850.
Tecnicamente il bicilindrico a V è stato pompato
fino a 950 centimetri cubici e rivitalizzato con carburatori PHM41 con pompa di
ripresa, distribuzione a cascata d’ingranaggi, teste twin spark, accensione
elettronica Dyna e scarico realizzato da Virex su progetto del team di Stile
Italiano. Il telaio è stato rivisto nella porzione posteriore per adeguare la
struttura al nuovo codino aftermarket in vetroresina e alla sella realizzata da
Effe Design (entrambi rivisti per questa special) e completati con il serbatoio
in alluminio modificato da Stile Italiano. Particolari come le pedane Tarozzi,
gli ammortizzatori Fox posteriori e il freno anteriore a tamburo Fontana in
magnesio da 250mm contribuiscono a generare quel mix vintage e racer allo
stesso tempo che poche altre special possono vantare. Naturalmente lo stile
rotondo e pulito della 950 Racer si apprezza anche nell’insieme della
realizzazione. Ad esempio lo scarico si discosta dai classici doppi terminali
(uno per lato) trasformandosi in una “scatola” sotto telaio integrata
perfettamente con la linea della coppa dell’olio (quasi ne fosse un naturale prolungamento)
per nascondersi alla vista sia frontale che laterale e riducendo al contempo i
propri ingombri. Altro esempio è l’impianto elettrico invisibile; la batteria è
“annegata” in un apposito alloggiamento all’interno del serbatoio della benzina
modificando all’uopo, permettendo di liberare triangolo sotto sella e vista da
fianchetti che avrebbero appesantito il design generale. E proseguendo abbiamo
il gruppo serbatoio e codino modellati seguendo le forme del telaio pur
rimanendo “morbidi” quasi fossero un pezzo unico nato specificamente per questa
motocicletta. E infine la carenatura che per qualche motivo appare familiare ma
senza ricordare un modello preciso; avvolgente senza ingombrare e suadente come
una donna mediterranea, protegge il guidatore senza coprire le preziose testate
del motore e fendendo l’aria come un siluro fa con l’acqua. Ogni elemento
piccolo o grande che sia, concorre a sottolineare “l’asciutta rotondità” della
950 Racer compresi gli pneumatici slick, sintesi perfetta di questo concetto. A
noi non resta che sognare un giro in sella a questa special, con le braccia
allungate verso i semimanubri e con le ginocchia intente a stringere le
voluttuose forme del serbatoio, come se stessimo abbracciando l’intera
motocicletta in un estremo atto d’amore.
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