martedì 27 marzo 2018

Ducati vince ma non convince

Il bello e il brutto della Ducati dopo il round tailandese sulla pista di Buriram
Dopo due round la Ducati ha vinto ben tre gare su quattro; ciononostante l’impressione è che nessuno dei due piloti ufficiali sia ancora in grado di lottare con costanza per il titolo. Da un lato c’è Melandri, reduce da una performance perfetta nel round d’apertura, seguito da due prestazioni deludenti in quello successivo.
Dall’altro lato Davies sembra continuare a guidare più col cuore che con la testa, vanificando spesso risultati alla sua portata. L’italiano ha chiuso il week end di gare sulla pista di Buriram in ottava e settima posizione con evidenti problemi di stabilità sul dritto. La sua Panigale, infatti, si muoveva parecchio in accelerazione e su un tracciato come quello tailandese dove i rettilinei sono ben tre, il problema si è rivelato devastante per le performance del ducatista. Davies, di contro, ha vissuto un week end in crescendo. Partito male al sabato con la Superpole che lo piazzava in sesta posizione, in gara 1 ha chiuso terzo dopo una rimonta costruita più sulla tattica che non sull’aggressività. Il gallese, infatti, al sabato ha puntato su una scelta di gomme più conservativa per potersi garantire il giusto grip anche durante i sorpassi nel finale. In gara 2 ha puntato decisamente alla vittoria che ha portato a casa con una tattica altrettanto cauta fatta di sorpassi compiuti al momento giusto, senza eccessi dettati dalla foga e con molto pragmatismo. Il week end, quindi, può dirsi concluso nel migliore dei modi per entrambi i ducatisti che inseguono il capoclassifica Rea a pochi punti di distanza. Ma bisogna tenere a mente due punti fondamentali: Davies deve correre da qui e fino alla fine del campionato con la testa mentre Melandri deve convincersi di poter vincere sempre al di là dei problemi di ondeggiamento della sua Panigale che erano presenti anche in Australia dove ha colto una splendida doppia vittoria. Se entrambi i piloti confermeranno quanto di buono fatto vedere in questi primi due round, certamente potranno lottare per il titolo 2018.











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