venerdì 2 marzo 2018

Test Ducati in Qatar day 2

Secondo giorno di test e Ducati si conferma con Dovizioso; Lorenzo quattordicesimo. Petrucci e Redding danneggiano le moto ma sono nella top ten.
Al termine della seconda giornata di test ufficiali MotoGP sul circuito di Losail, in Qatar, Andrea Dovizioso ha chiuso la classifica in seconda posizione con il tempo di 1:54.627, mentre il suo compagno di squadra nel Ducati Team, Jorge Lorenzo, ha terminato la sessione al quattordicesimo posto.
Una leggera pioggia, caduta sul tracciato alle porte di Doha nel primo pomeriggio, ha disturbato la prima parte della sessione, ma in seguito i piloti della MotoGP hanno potuto proseguire senza problemi il loro lavoro in vista della gara di apertura della stagione, in programma il 18 marzo prossimo su questo tracciato. Sabato l’ultima giornata di prove si chiuderà alle 20:00 ora locale, con un’ora di anticipo rispetto ai due giorni precedenti, per dare la possibilità agli organizzatori di bagnare il tracciato e consentire ai piloti di girare in queste condizioni sotto i riflettori dalle 20:30 alle 21:00 e poi esprimere ai membri della Race Direction la loro opinione circa la possibilità di correre in sicurezza il Gran Premio del Qatar anche in condizioni di pioggia. A margine delle prove è avvenuto un fatto curioso: a un certo punto i rilevatori del circuito sono andati in tilt e hanno indicato per Dovizioso una velocità massima di oltre 420 km/h che gli sarebbero valsi il nuovo record mondiale della categoria: “anche se venerdì il meteo incerto non ci ha consentito di sfruttare tutto il tempo a disposizione, alla fine siamo comunque riusciti a provare tutto quello che avevamo in programma. Sono molto soddisfatto del mio feeling con la moto: in questa pista la Desmosedici GP ha sempre funzionato molto bene, ma quest’anno sta andando ancora meglio. Il mio miglior crono l’ho ottenuto nel mini long-run di 12 giri che ho fatto nella serata, e devo ammettere che i tempi sono venuti abbastanza facilmente. Qui in Qatar però ogni giorno possiamo trovare condizioni diverse e quindi dobbiamo cercare d’essere veloci e portare a termine il nostro programma di lavoro”. Più in difficoltà il compagno di squadra Lorenzo che ha aggiunto: “è stata una giornata piuttosto complicata per me: all’inizio una leggera pioggia ha condizionato le prime ore del test e poi non siamo comunque riusciti a essere competitivi in condizioni normali. Nel primo pomeriggio, quando fa ancora caldo, i tempi arrivano piuttosto facilmente, ma quando la temperatura si abbassa mi manca la fiducia con lo pneumatico anteriore e non riesco ad essere abbastanza veloce. Abbiamo però alcune idee da provare sabato per provare a risolvere questo problema e cercare di preparare al meglio il GP del Qatar”. Per quanto riguarda Alma Pramac Racing, il secondo giorno di test viene archiviato con una notizia buona (entrambi i piloti in top ten) e una meno buona (due moto danneggiate dopo altrettante scivolate, forse a causa di detriti in pista). Per fortuna il programma non ha risentito troppo del doppio inconveniente e sia Petrucci che Redding hanno potuto completare il lavoro pianificato con Danilo a cinque decimi dall’ipotetica prima fila di Marquez: “abbiamo iniziato molto veloci anche se avevamo le gomme di venerdì – ha dichiarato il pilota ternano che ha chiuso ottavo –. Sono stato anche in vetta alla classifica per qualche giro poi però sono caduto praticamente insieme a Jack. Non so cosa sia successo, è stata una caduta davvero strana perché non ci sono stati alert. Abbiamo perso un po’ di tempo ma quando sono tornato in pista sono tornato subito veloce. Sono soddisfatto per quanto abbiamo fino ad ora in Qatar”. Ottime performance anche per Miller che chiude nono e migliora il proprio feeling con la Desmosedici GP: “dopo la caduta ho visto Danilo venirmi addosso. E’ stato abbastanza impressionante ma fortunatamente non è successo nulla. Non è stata una giornata facile perché oltre la caduta abbiamo dovuto risolvere un problema alla moto. Ma se devo essere sincero sono molto soddisfatto perché sento che abbiamo fatto molti miglioramenti rispetto a venerdì. Sento di avere ancora molto margine”. 







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