L’italiano
ci prende gusto e vince (di testa) la sua seconda gara stagionale e vola a -7
dal capoclassifica. Bene anche Lorenzo quarto in crescita.
Per
la seconda volta in sette giorni Dovizioso ha alzato in aria il trofeo del
vincitore espugnando prima il Mugello e poi anche la pista catalana. E a far
ben sperare gli uomini in rosso è il modo con cui sono maturati i due successi:
di testa, gestendo gara e gomme e senza attendere la debacle dei big. In
sintesi Dovizioso vince e lo fa da campione navigato al punto che nella
conferenza post gara ha dichiarato che non ha neppure spinto al massimo la sua
GP17.
E a questo punto è lecito porsi la domanda quanto del potenziale della
rossa di Borgo Panigale ha tenuto nascosto nel suo polso destro. La seconda
vittoria stagionale arriva assieme a una buona prestazione del compagno di
squadra Lorenzo che dopo i primi giri in testa ha lasciato sfogare gli avversari
mantenendo il proprio ritmo. Quando chi si trovava davanti ha cominciato ad
accusare il degrado delle gomme al maiorchino non è servito altro che
continuare a girare sui tempi dei giri precedenti e superare, uno dopo l’altro,
gli avversari e chiudere in quarta posizione. Non è ancora la prestazione che
ci si aspetta dal penta campione, ma sulla pista catalana particolarmente
ostica alla Ducati, è il segnale che tutti attendevano ai box per poter
cominciare a credere davvero che entro la fine della stagione il gradino più
alto del podio possa essere alla sua portata. Il risultato di questi ultimi due
week end di gare porta la Ducati a un passo dal secondo posto nella classifica
costruttori (attualmente occupato dalla Honda) e Dovizioso a -7 dal capo classifica
Vinales. E pensare che senza lo zero in Argentina, dove l’italiano è stato
centrato da Espargaro, oggi sarebbe in testa al mondiale! La prossima gara è
tra quindici giorni ad Assen dove l’anno passato in una gara pazza segnata nel
bene e nel male dal meteo, Dovizioso ha dimostrato di poter fare ancora una
volta la differenza in sella alla sua Ducati (almeno nella prima parte di
corsa; il vincitore fu Miller grazie a una tattica che lo ha premiato al
restart). “
Sono contentissimo ma anche un pò sorpreso da questa vittoria –
Andrea Dovizioso ha dichiarato –.
Avevo un ottimo feeling prima della partenza
perché sapevo che potevamo essere molto competitivi, non tanto perché eravamo i
più veloci in pista, ma piuttosto perché sabato avevamo lavorato bene in ottica
gara. E’ stata una gara di strategia e noi siamo stati bravi a interpretare i
limiti della pista e delle gomme. Il tracciato era molto difficile e tutti i
piloti hanno avuto dei problemi con il grip delle gomme che calava moltissimo e
quindi ci siamo concentrati sulla gestione del loro consumo e sulla costanza, e
questa scelta ha funzionato. In gara riuscivo a essere molto veloce senza
forzare quando mi trovavo dietro a Pedrosa e questo mi ha aiutato molto negli
ultimi dieci giri, quando l’ho superato e ho poi guadagnato un piccolo gap
rispetto alle due Honda. Siamo stati davvero molto bravi!” Molto positive anche
le dichiarazioni di
Jorge Lorenzo nel dopo gara: “
un altro risultato fantastico
per la squadra, questa seconda vittoria consecutiva per Ducati. Per quanto mi
riguarda è la prima volta che termino la gara a meno di dieci secondi dal
vincitore, oltre a essere anche la prima volta in cui sono partito dalla prima
fila e sono stato al comando della gara per alcuni giri: questo significa che
stiamo migliorando costantemente. Peccato che abbia perso un pò il ritmo dal
sesto giro in poi e mi sia fatto superare in frenata alcune volte, perdendo
molto tempo verso metà gara con un passo più lento del gruppo di testa, ma
verso la fine sono riuscito a guadagnare alcune posizioni chiudendo il GP al
quarto posto. Adesso dobbiamo continuare a lavorare per cercare di essere più
costanti in gara e provare a migliorare presto il terzo posto di Jerez”. Anche
Claudio Domenicali, Amministratore Delegato di Ducati Motor Holding, ha voluto
condividere la contentezza per l’ottima prestazione di tutta la squadra:
“
essere di nuovo sul primo gradino del podio a una sola settimana dalla
vittoria straordinaria del Mugello è la conferma del grande lavoro che è stato
fatto e quindi non proviamo solo una grande emozione ma abbiamo anche la
determinazione che ci spinge a fare ancora meglio. Voglio ringraziare ancora
una volta i ragazzi e le ragazze di Ducati Corse e tutte le persone che ci
supportano e spronano, compresi i nostri tifosi, perché ora siamo molto vicini
alla prima posizione in campionato. Fino a qualche mese fa tutto questo sarebbe
stato impensabile è quindi è stato davvero importante tenere i nervi saldi
anche nei momenti difficili che abbiamo passato”. Ma l’immagine che ricorderemo
con più piacere di tutto il week end spagnolo, è il sorriso di
Luigi Dall’Igna,
Direttore Generale di Ducati Corse, sotto il palco della premiazione: “
abbiamo
ottenuto un altro risultato meraviglioso dopo la splendida vittoria di sette
giorni fa al Mugello! Sapevamo che la pista di Montmelò per noi era difficile:
l’anno scorso avevamo sofferto molto e proprio per questo recentemente avevamo
fatto due giorni di test che sicuramente ci sono serviti, visto che qui le
nostre moto erano tutte a posto, anche quelle dei nostri team satellite. Andrea
è stato molto bravo e molto intelligente e ha fatto davvero una grande gara, ma
anche Jorge ha terminato bene il GP chiudendo la gara al quarto posto dopo
un’ottima partenza. Sono veramente molto felice, e voglio ringraziare tutti i
ragazzi e le ragazze di Ducati Corse per il loro grande impegno”.
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