Piloti
entrambi a punti ma a questo punto serve un altro step e puntare alla vittoria
di un Gran Premio.
Potremmo
definirlo “lo strano caso dell’Aprilia”. Perché se da un lato le performance di
Espargarò e Lowes confermano i costanti miglioramenti del progetto RS-GP,
dall’altro lato sembra che le posizioni a cui possono anelare i piloti siano
plafonate intorno al quinto/settimo posto in gara. Quindi bene ma non benissimo
perché a questo punto i valori in campo sono molto chiari e la MotoGP è la
massima espressione della tecnologia motoristica su due ruote e serve un
ulteriore step per puntare a vincere un Gran Premio e, per la stagione 2018, la
costanza nella top five se non addirittura sul podio.
Ecco in sintesi la
descrizione della pur ottima performance dell’Aprilia Racing Team Gresini sulla
pista di Motegi con Espargarò settimo e Lowes tredicesimo in gara e con
qualifiche molto buone al sabato. Sono buoni piazzamenti e portano punti
importanti per le classifiche, ma a questo punto i tifosi dell’Aprilia si
aspettano il passo avanti che possa portare piloti e team nelle posizioni da
podio dove, giustamente, il costruttore italiano merita di stare. "
La
settima posizione è un risultato buono ma il nostro potenziale era diverso – ha
dichiarato
Espargarò –,
sinceramente sono deluso. Dopo la velocità che abbiamo
dimostrato in tutto il weekend le aspettative erano diverse. Purtroppo in gara
non ho mai trovato il ritmo, ho avuto grossi problemi di acquaplaning che mi
hanno fatto perdere terreno. Fatico a spiegarmelo, ho provato anche a cambiare
mappa ma la situazione non è migliorata molto. Verso fine gara, quando ha smesso
di piovere, sono riuscito a fare qualche buon giro avvicinandomi alle Suzuki,
purtroppo la pioggia è ricominciata e mi sono dovuto accontentare. In queste
ultime gare voglio provare a entrare nella top-10 della classifica
piloti". Problemi differenti in gara per
Lowes, che ha dichiarato: "
nei
primi giri ho faticato a mandare in temperatura le gomme e i freni, a causa
della tanta acqua. Una volta trovato il mio ritmo sono riuscito a fare una
bella gara, ho sorpassato molti piloti divertendomi a guidare. Con tre weekend
ravvicinati è importante partire con il piede giusto, ci sono riuscito
accumulando anche una grande esperienza in condizioni così difficili. Mi ero
avvicinato molto a Pol in undicesima posizione, forse non sarei riuscito a
sorpassarlo perchè mancavano ormai poche curve al traguardo ma la moto ha avuto
un problema del quale verificheremo le cause. Ho perso una posizione ma sono
comunque soddisfatto di come ho guidato in tutto il weekend, sono andato a
punti e soprattutto ho combattuto fino all'ultimo giro". Importanti le
dichiarazioni del manager di Aprilia Racing,
Romano Albesiano: "
quello di
Aleix è un altro piazzamento che ci conferma stabilmente nei primi dieci della
MotoGP. E’ stato un weekend molto positivo, nel quale abbiamo dimostrato grande
competitività sia in condizioni di vero bagnato sia in situazioni di misto
asciutto e umido che in passato ci avevano tanto penalizzato e anche questo è
un segno molto importante di crescita. In prova siamo andati molto meglio che
in gara e questo indica che dobbiamo migliorarci nella gestione della corsa,
per confermare la domenica quanto di buono riusciamo a fare in prova e ora
anche in qualifica. Bella anche la gara di Sam che in queste condizioni sa
esprimersi molto bene e ha saputo andare a punti". Infine le parole di
Fausto Gresini, Team Manager e bicampione del mondo della 125 nell’85 e
nell’87: "
Aleix è stato bravissimo, possiamo essere soddisfatti e anche
Sam ha dimostrato valore sul bagnato. Certo, abbiamo fatto tutto il weekend nei
primissimi ma un piazzamento come questo va considerato positivo, perché è
ancora una top ten e perché il nostro obiettivo qui era quello di consolidare
il bel risultato di Aragon e siamo stati in linea con questo target. E’ vero
che in gara non abbiamo ripetuto la prestazione straordinaria di prove e
qualifiche ma abbiamo avuto uno spinning che non avevamo accusato neppure nel
warm up ma abbiamo battagliato con fior di avversari mettendocene dietro
diversi".
Nessun commento:
Posta un commento