Torres
sfortunato al sabato ma si rifà in gara 2 e chiude decimo. De Rosa cade e viene
interrotta la prima manche; tredicesimo la domenica.
Poca
fortuna (almeno al sabato) per l’Althea BMW Racing Team con entrambi i piloti
in quinta fila nella griglia di partenza. In gara 1 la caduta di De Rosa
(insieme a quella di Badovini) porta all’interruzione della gara dopo pochi
giri. Al restart si presenta solo Torres dal momento che la BMW S1000RR
dell’italiano era troppo danneggiata per poter essere riparata nel poco tempo a
disposizione.
La costanza delle prestazioni dello spagnolo, nonostante un
piccolo problema al sabato, hanno permesso al pilota di chiudere gara 1 in
tredicesima posizione e gara 2 in decima: “
non siamo riusciti a mettere insieme
un bel giro nella Superpole – ha dichiarato
Torres –,
e la nostra posizione in
griglia ci ha poi condizionati in gara. Purtroppo c’è stato un contatto fra me
a Raffaele nel primo giro di gara 1, e mi dispiace tanto che lui sia caduto e
che non abbia potuto continuare. Dopo il restart, ho cominciato bene e pensavo
di avere qualcosa in più rispetto a quelli subito davanti a me, ma purtroppo
dal quarto giro in poi ho cominciato ad avere problemi con la leva del freno.
La situazione è diventata sempre più difficile da gestire ma ho fatto di tutto
per stare in piedi e concludere la gara. Domenica abbiamo fatto dei grossi
cambiamenti alla moto e quindi in gara si è comportata diversamente; era più
facile in ingresso di curva e offriva migliori sensazioni all’anteriore. Ho passato
qualche pilota, grazie a un passo costante ma alla fine non siamo riusciti ad
andare oltre la decima posizione. Non è il risultato che avrei voluto ottenere
ovviamente, soprattutto qui a casa mia, ma abbiamo faticato con l’asfalto
nuovo. Spero di poter rifarmi a Losail, nelle ultime due gare della stagione”.
Queste le dichiarazioni di
De Rosa che parla anche del contatto con il compagno
di squadra e dell’incidente (evitato) la domenica: “
abbiamo cercato di
migliorare la nostra prestazione in Superpole ma onestamente avrei voluto fare
di più. Avevamo comunque un buon passo nelle prove del sabato mattina e questo
mi ha fatto ben sperare per la gara. Sono partito bene, recuperando subito una
posizione ma purtroppo, mentre uscivo dalla curva sei, sono entrato in contatto
con Jordi, e come conseguenza sono caduto. Non è stata colpa di nessuno, sono
cose che succedono. Domenica sono partito abbastanza bene ma poi alla curva sei
c’è stato un contatto, è caduto Savadori e per evitare di cadere anche io ho
perso un po’ di terreno. Ho cercato di recuperare sul gruppo davanti, e fino
all’undicesimo giro guadagnavo qualcosa, girando a un secondo e mezzo da loro.
Da quel momento però ho faticato a mantenere il mio passo e il braccio destro
ha iniziato a farmi male. Un peccato perché la prima parte di gara non era
stata male. Cerco sempre di prendere i lati positivi di ogni weekend e
cercheremo di chiudere al meglio la stagione in Qatar”.
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