martedì 17 ottobre 2017

GP del Giappone: Il risveglio della Suzuki

Nuova aerodinamica e un buon setting fin dalle qualifiche hanno permesso alla Suzuki e ai suoi piloti di chiudere nella top five.

Finalmente si riesce a rivedere il potenziale della Suzuki che nel 2016 le ha permesso di entrare stabilmente nella top five. In parte la pioggia (e un setting perfetto, trovato fin dalle qualifiche) e in parte la nuova aerodinamica hanno contribuito a migliorare istantaneamente le prestazioni della GSX-RR e dei piloti del Team Suzuki Ecstar. Sia Iannone che Rins hanno dimostrato di essere in grado di gestire moto e pneumatici durante tutta la gara, risparmiando e spremendo l’una e gli altri a seconda delle necessità.
Hanno chiuso rispettivamente quarto e quinto, lottando sia tra di loro che con piloti che, di generalmente, gli stanno davanti. Si tratta di un risultato fondamentale in ottica di crescita dei piloti e del progetto GSX-RR perché sia Iannone che Rins non solo sono rimasti in piedi sull’asfalto bagnato di Motegi, non solo hanno saputo gestire le mutevoli condizioni meteo durante la gara ma, soprattutto, non hanno guadagnato posizioni grazie al ritiro di piloti che si trovavano davanti a loro. Hanno lottato in pista, dimostrando i grandi progressi fatti dall’intera squadra. A questo punto serve la conferma e quale migliore occasione del circuito di Phillips Island dove Andrea ha sempre ottenuto buoni piazzamenti? "Finalmente questa è stata una gara che mi è piaciuta – ha dichiarato Iannone –. È stato positivo per noi. Ho avuto un buon inizio e sono riuscito a mantenere un ritmo consistente. Sono felice per i miglioramenti che abbiamo fatto dal momento del warm-up alla gara che ci ha permesso di trovare questa consistenza. È anche positivo che abbiamo fatto una buona corsa proprio in Giappone. È un buon segno dopo le lotte che abbiamo affrontato quest'anno. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma rispetto all'inizio della stagione, siamo ora più consapevoli di dove possiamo migliorare. Voglio ringraziare Suzuki per tutto lo sforzo che stanno mettendo nel progetto, e anche la mia squadra e l'intero Team Suzuki Ecstar. Non hanno mai rinunciato e continuano a credere in me". Altre dichiarazioni positive pure da parte di Rins: “penso che sia stato il miglior weekend della stagione finora. Il risultato è fantastico e la moto ha funzionato abbastanza bene in condizioni di bagnato tutto il fine settimana. La gara è stata molto positiva. Ho iniziato un po’ lontano quando nelle prime curve qualcuno mi ha costretto ad andare largo e ho perso alcune posizioni, ritornando al quindicesimo posto. C’è voluto un po’ di tempo per riconquistare la mia posizione in gara, ma ci sono riuscito e ho concluso al quinto posto, quindi sono molto felice. Ho perso un po’ di tempo dietro a Zarco, ma le condizioni della pista non erano facili. Posso dire che ho imparato tante cose e affronteremo la corsa australiana con più ottimismo". All’ottimismo dei piloti si aggiunge quello del Direttore Tecnico Ken Kawauchi: “quest'anno, almeno fino ad ora, abbiamo lottato molto per ottenere dei buoni risultati. Sono quindi molto felice della gara. Non siamo riusciti a raggiungere il podio, ma i progressi che abbiamo fatto sono solidi e costanti. Abbiamo migliorato tutto l'intero weekend e la configurazione che abbiamo impiegato per la gara si è rivelata vantaggiosa per i piloti. Ora possiamo essere un po’ più rilassati perché siamo stati in grado di dimostrare i progressi a tutti i nostri tifosi e agli ingegneri giapponesi e a tutte le persone che ci sostengono. Ora dobbiamo provare a ripetere - e anche migliorare ulteriormente - queste prestazioni anche in condizioni d’asciutto. Voglio ringraziare, i piloti, l'intera squadra e tutte le persone che sono venute a Motegi per sostenerci. Cercheremo di spingere al massimo fino alla fine della stagione". Infine riportiamo di seguito anche le dichiarazioni del Team manager Davide Brivio, evidentemente soddisfatto del lavoro e dei risultati ottenuti a Motegi: "possiamo essere molto felici. Anche se non si tratta di un podio o di una vittoria, è un ottimo risultato considerando i problemi che abbiamo incontrato per tutta la stagione. Questo è un risultato importante ed è positivo che entrambi i piloti sono entrati nella top five proprio qui in Giappone, con il nostro Presidente e tutta la Direzione presente nei box. Abbiamo dato loro un buono spettacolo. Il fine settimana è stato duro a causa delle condizioni; era molto facile fare un errore in gara, ma i piloti sono stati molto bravi. Andrea ha avuto un buon passo in tutta la gara. Alex è stato costretto a risalire dal quindicesimo al quinto posto, e lo ha fatto perfettamente. Questo risultato ci dà un po’ di respiro. Siamo consapevoli che questa gara si è svolta in condizioni particolari, ma è importante il fatto che non abbiamo commesso alcun errore". 









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