Grandi
ritorni e addii memorabili nel campionato delle derivate di serie. Ma sarà
tutto oro quel che luccica?
Si
prospetta finale di stagione scoppiettante per il campionato delle derivate di
serie. Infatti a distanza di poche ore sono stati annunciati due ritorni
eccellenti: la Suzuki e l’ex iridato Guintoli. Per quanto riguarda il
costruttore nipponico si sa che scenderà in pista già questo week end durante i
penultimo round del campionato (che si svolgerà in Spagna sulla pista di Jerez
de La Frontera ) con la GSX-R 1000 M.Y. 2017 pilotata dalla wild card Dominic
Schmitter.
Il ventitreenne pilota svizzero sarà in pista assieme al team HPC
Power Suzuki Racing, squadra con cui ha corso l’IDM (campionato velocità
tedesco) piazzandosi dodicesimo assoluto. Schmitter non è nuovo nell’ambiente
delle derivate di serie dal momento che il suo debutto nel mondiale risale al
2013 nella Superstock 600 European Cup seguito nel 2014 da tre partecipazioni
come wild card nella WorldSSP e l’anno successivo per l’intera stagione con il team
Go Eleven. Nel 2016 è approdato nella classe regina in sella alla Kawasazi ZX-10RR
del team Grillini Racing. Il grande ritorno è stato preceduto dal successo
della casa di Hamamatsu nell’AMA Superbike dove Toni Elias e Roger Hayden sono
arrivati rispettivamente primo e secondo nel campionato americano in selle alle
GSX-R 1000 del team Yoshimura Suzuki Factory Racing e dal trionfo nella British
Superbike di Guintoli in gara due ad Assen, ottenuto alla guida di una GSX-R
1000 gestita dal team Bennetts Suzuki. E proprio il pilota francese è il
protagonista del secondo annuncio. L’ex iridato SBK 2014, infatti, guiderà
negli ultimi due round del 2017 la Kawasaki ZX-10RR del team Kawasaki Puccetti
Racing. "
Sono molto felice di tornare nel Campionato del Mondo FIM
Superbike per gli ultimi due round della stagione – ha dichiarato
Sylvain
Guintoli –.
Jerez e Doha sono piste fantastiche. Non vedo l'ora di provare la
ZX-10RR e vorrei ringraziare Manuel e Kawasaki per questa grande opportunità".
Manuel Puccetti, Team Principal, ha dichiarato: "
siamo veramente
felici di avere un pilota top come Sylvain sulla nostra moto per il finale di
stagione. Guintoli è un pilota forte con una grande esperienza. Speriamo che la
squadra cresca ancora di più grazie al suo lavoro". Il francese quest’anno
è stato chiamato a un super lavoro saltando dal campionato Superbike inglese,
dove ha corso con la GSX-R 1000, alla MotoGP con il team Suzuki Ecstar in sella
alla GSX-RR per sostituire l’infortunato Rins, e infine nel mondiale Superbike
con la Kawasaki; che sia preludio di un sodalizio che si prolungherà anche nel
2018? Al momento è difficile dirlo. Di certo c’è il passaggio di Camier dalla
F4 1000 del team MV Agusta Reparto Corse alla CBR 1000RR del Red Bull Honda
Worldsuperbike Team: “siamo estremamente felici di avere Leon con noi nella
prossima stagione del WorldSBK – ha dichiarato Marco Chini, manager Honda delle
operazioni nel WorldSBK –. È un grande talento e un pilota molto professionale,
quindi sono sicuro che sarà un piacere lavorare con lui. Siamo fiduciosi che la
sua esperienza ci aiuterà ad aumentare le prestazioni della Honda CBR1000RR
Fireblade SP2 a un livello completamente nuovo, quindi non vediamo l'ora di affrontare
la nuova sfida. Adesso, tuttavia, c'è ancora una stagione da portare a termine,
per cui siamo concentrati sui restanti round per migliorare il nostro pacchetto
e finire l'anno in crescendo”. Rimane la certezza dei piloti di testa (Rea e
Sykes con il Kawasaki Racing Team, Davies e Melandri con le Ducati del team Aruba.it
Racing – Ducati).
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