mercoledì 18 ottobre 2017

Novità in Superbike

Grandi ritorni e addii memorabili nel campionato delle derivate di serie. Ma sarà tutto oro quel che luccica?

Si prospetta finale di stagione scoppiettante per il campionato delle derivate di serie. Infatti a distanza di poche ore sono stati annunciati due ritorni eccellenti: la Suzuki e l’ex iridato Guintoli. Per quanto riguarda il costruttore nipponico si sa che scenderà in pista già questo week end durante i penultimo round del campionato (che si svolgerà in Spagna sulla pista di Jerez de La Frontera ) con la GSX-R 1000 M.Y. 2017 pilotata dalla wild card Dominic Schmitter.
Il ventitreenne pilota svizzero sarà in pista assieme al team HPC Power Suzuki Racing, squadra con cui ha corso l’IDM (campionato velocità tedesco) piazzandosi dodicesimo assoluto. Schmitter non è nuovo nell’ambiente delle derivate di serie dal momento che il suo debutto nel mondiale risale al 2013 nella Superstock 600 European Cup seguito nel 2014 da tre partecipazioni come wild card nella WorldSSP e l’anno successivo per l’intera stagione con il team Go Eleven. Nel 2016 è approdato nella classe regina in sella alla Kawasazi ZX-10RR del team Grillini Racing. Il grande ritorno è stato preceduto dal successo della casa di Hamamatsu nell’AMA Superbike dove Toni Elias e Roger Hayden sono arrivati rispettivamente primo e secondo nel campionato americano in selle alle GSX-R 1000 del team Yoshimura Suzuki Factory Racing e dal trionfo nella British Superbike di Guintoli in gara due ad Assen, ottenuto alla guida di una GSX-R 1000 gestita dal team Bennetts Suzuki. E proprio il pilota francese è il protagonista del secondo annuncio. L’ex iridato SBK 2014, infatti, guiderà negli ultimi due round del 2017 la Kawasaki ZX-10RR del team Kawasaki Puccetti Racing. "Sono molto felice di tornare nel Campionato del Mondo FIM Superbike per gli ultimi due round della stagione – ha dichiarato Sylvain Guintoli –. Jerez e Doha sono piste fantastiche. Non vedo l'ora di provare la ZX-10RR e vorrei ringraziare Manuel e Kawasaki per questa grande opportunità". Manuel Puccetti, Team Principal, ha dichiarato: "siamo veramente felici di avere un pilota top come Sylvain sulla nostra moto per il finale di stagione. Guintoli è un pilota forte con una grande esperienza. Speriamo che la squadra cresca ancora di più grazie al suo lavoro". Il francese quest’anno è stato chiamato a un super lavoro saltando dal campionato Superbike inglese, dove ha corso con la GSX-R 1000, alla MotoGP con il team Suzuki Ecstar in sella alla GSX-RR per sostituire l’infortunato Rins, e infine nel mondiale Superbike con la Kawasaki; che sia preludio di un sodalizio che si prolungherà anche nel 2018? Al momento è difficile dirlo. Di certo c’è il passaggio di Camier dalla F4 1000 del team MV Agusta Reparto Corse alla CBR 1000RR del Red Bull Honda Worldsuperbike Team: “siamo estremamente felici di avere Leon con noi nella prossima stagione del WorldSBK – ha dichiarato Marco Chini, manager Honda delle operazioni nel WorldSBK –. È un grande talento e un pilota molto professionale, quindi sono sicuro che sarà un piacere lavorare con lui. Siamo fiduciosi che la sua esperienza ci aiuterà ad aumentare le prestazioni della Honda CBR1000RR Fireblade SP2 a un livello completamente nuovo, quindi non vediamo l'ora di affrontare la nuova sfida. Adesso, tuttavia, c'è ancora una stagione da portare a termine, per cui siamo concentrati sui restanti round per migliorare il nostro pacchetto e finire l'anno in crescendo”. Rimane la certezza dei piloti di testa (Rea e Sykes con il Kawasaki Racing Team, Davies e Melandri con le Ducati del team Aruba.it Racing – Ducati). 





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