In
controtendenza con gli ultimi Gran Premi, Suzuki è apparsa meno brillante a
Sepang; ma la sfortuna si è accanita con Rins.
Dopo
le buone prestazioni degli ultimi Gran Premi, ci si aspettava che anche sulla
pista bagnata di Sepang la GSX-RR del Team Suzuki Ecstar avrebbe potuto
approfittare delle condizioni meteo e segnare altri progressi sia in campionato
che nellos viluppo della moto. Invece Iannone ha chiuso in diciassettesima
posizione con evidenti difficoltà mentre Rins si è dovuto ritirare dopo due
cadute. Entrambi i piloti erano fiduciosi per la gara dopo le modifiche
apportate sia nelle libere che nel warm up.
Ma qualcosa non ha funzionato e
mentre si indaga sull’accaduto, ci si prepara per l’ultimo Gran Premio e si
pianifica l’attività per il 2018. "
È difficile trovare le parole per
descrivere questa gara – ha dichiarato
Iannone –.
Sul bagnato tutto è diventato
complicato ed è stato molto difficile guidare. È un peccato perché nel warm-up
siamo stati molto veloci. Eravamo fiduciosi e positivi e in gara avremmo potuto
avere la possibilità di combattere per posizioni importanti. Nel warm up siamo
riusciti a migliorare la macchina. Quindi, nonostante la corsa, abbiamo fatto
un buon lavoro. In corsa la moto era molto difficile da guidare. Non avevo grip
né davanti né dietro. In queste condizioni è stato molto difficile correre".
Queste le dichiarazioni di
Rins: "
il fine settimana è stato molto buono,
progredendo e ottenendo una buona posizione di qualificazione. Mi sono
concentrato su un buon inizio e ho cercato di agganciarmi al gruppo davanti. Ho
guadagnato due posizioni nel primo giro, ma non mi sento bene in sella alla moto
sull’asfalto bagnato. Ho pattinato molto e ho perso ritmo. In una curva ho
perso il controllo dell’anteriore e sono caduto. La cosa importante è che
continuiamo ad accumulare esperienza. Questo weekend è stato buono perché sono
stato in grado d’imparare da altri piloti e posso continuare questo buon lavoro
a Valencia". Anche
Davide Brivio, Team Manager, ha rilasciato delle
dichiarazioni in merito alle performance dei due piloti: "
era una gara
molto difficile. È un peccato che si sia messo a piovere prima della gara
perché eravamo preparati per una corsa asciutta. Con la pioggia Alex era
abbastanza veloce, vicino al gruppo di testa. Purtroppo è caduto due volte e
cercando di cambiare la moto il più velocemente possibile gli è stata data la
bandiera nera perché ha utilizzato la scorciatoia d’accesso alla pit lane. Per
quanto riguarda Andrea, non riusciva a trovare il passo con la moto e dobbiamo
capire cosa è successo e perché non è stato veloce come a Motegi. Diciamo che
non è un giorno da ricordare. Comunque, non vediamo l'ora di chiudere il
Campionato nel migliore dei modi".
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