lunedì 11 settembre 2017

L’alba della nuova era

Desmosedici Stradale: il nuovo motore V4 Ducati

Dalla esperienza maturata in MotoGP nasce il nuovo motore V4 di 90° destinato ad equipaggiare i futuri modelli sportivi dell’alto di gamma Ducati. Si chiama Desmosedici Stradale e rappresenta una pietra miliare nella storia della Casa di Borgo Panigale. Si apre così un nuovo capitolo per Ducati che, ancora una volta, guarda al futuro proponendo un progetto nuovo e distintivo. Il progetto del Desmosedici Stradale nasce partendo dal cuore del motore V4 della MotoGP, ovvero le teste.
La fluidodinamica del Desmosedici Stradale riprende le dimensioni e la geometria utilizzate sulla Desmosedici GP, così come la configurazione del motore: V4 a 90° ruotato all’indietro di 42°. Questa soluzione rende il nuovo motore Ducati estremamente compatto, permette di centrare le masse, consentendone una perfetta integrazione nel veicolo. L’albero motore, come sui prototipi Ducati utilizzati in gara, è controrotante per ridurre l’effetto giroscopico delle ruote e conferire maneggevolezza ed agilità nei cambi di direzione oltre a ridurre la tendenza all’impennata in accelerazione ed al ribaltamento in frenata. I perni di biella sfalsati di 70° comportano un ordine di accensione del tipo “Twin Pulse” che, oltre a regalare un suono unico e affascinante per l’appassionato, genera un’erogazione facile da gestire e un’ottima trazione in uscita di curva. Il Desmosedici Stradale è indubbiamente un #motore ideale per l’uso in pista, ma sono state considerate nella sua definizione anche le necessità di un suo uso con soddisfazione anche su strada. Infatti, per massimizzare le doti di coppia ai medi regimi, così importanti per la godibilità della #moto sulle strade aperte al traffico, e per ottenere coppia e potenza a regimi più contenuti, il motore ha una cilindrata leggermente superiore alla MotoGP, per la precisone di 1.103 cc. Eroga una potenza di oltre 155 kW (210 CV) a 13.000 giri/minuto, e una coppia massima di oltre 120 Nm (12,2 Kgm) da 8.750 a 12.250 giri/minuto, in configurazione Euro 4. In analogia alla MotoGP, la progettazione è stata impostata fissando l’alesaggio dei pistoni a 81 mm. Questo valore rappresenta il limite massimo consentito dal regolamento tecnico della MotoGP; è inoltre il più elevato del segmento delle supersportive 4 cilindri. L’utilizzo dello stesso alesaggio del motore Desmosedici GP fa si che anche tutta la parte fluidodinamica (valvole, condotti di aspirazione, corpi farfallati), che è in pratica il cuore del motore, dove si generano le prestazioni, sia vicinissima tra le due unità motrici. Il Desmosedici Stradale è progettato attorno al sistema Desmodromico che comanda le quattro valvole di ogni cilindro e contribuisce a fare delle MotoGP Ducati i prototipi più veloci della classe regina del Motomondiale. Su questo motore a elevato regime di rotazione il “Desmo” trova la sua massima valenza tecnica e raggiunge livelli di sofisticatezza, compattezza e leggerezza, mai visti prima su una Ducati.





































Nessun commento:

Posta un commento