Ottima
performance di Rins che sfrutta le condizioni meteo per agguantare l’ottavo
posto. Iannone ritirato per problemi all’avambraccio.
Gara
a eliminazione quella del Gran Premio di San Marino sulla pista di Misano. Il
primo obiettivo di ogni pilota è stato quello di rimanere in sella e tagliare
il traguardo; e in effetti Rins sembra aver tratto vantaggio dall’asfalto
bagnato del circuito chiudendo ottavo (miglior risultato personale nella classe
regina) e guadagnando punti preziosi per la classifica generale dove insidia a
sei punti di distanza il compagno di team Iannone ritiratosi per problemi agli
avambracci.
Lo zero dell’italiano pesa molto per quanto riguarda le strategie e
le gerarchie nel team. Lo spagnolo ha saltato sei gran premi per un infortunio,
e ciononostante ha quasi gli stessi punti di Iannone (che conta ben cinque
ritiri) e migliora costantemente le proprie performance a ogni gara. La stessa
Suzuki ha sfruttato due giorni di test dopo il gran Premio, per testare
componenti sia per la stagione in corso che per la prossima cercando di
migliorare le prestazioni non tanto sul bagnato (dove entrambi i piloti hanno
mostrato d’avere un buon passo) quanto sull’asciutto dove la GSX-RR mostra le maggiori
criticità. Aragon sarà un altro banco di prova per confermare (o meno) le
evoluzioni tecniche provate a Misano e migliorare le posizioni di entrambi i
piloti in classifica generale. "
Sono contento di questo risultato – ha
dichiarato
Rins –.
Durante tutto il weekend abbiamo lottato in condizioni
d’asciutto, ma col bagnato abbiamo fatto un ottimo lavoro. Dopo la partenza mi
sono trovato in ultima posizione. Avevo un problema di visibilità, con tutta
l'acqua alzata dagli altri piloti davanti a me. A poco a poco sono riuscito a
recuperare le posizioni impostando il mio ritmo e vedevo che sarei potuto
arrivare in nona posizione, dove ho aspettato fino all'ultimo giro per tentare
il sorpasso per l'ottavo posto. Le ultime curve abbiamo tagliato le linee con
un altro pilota e ho perso un po’ di terreno, senza la possibilità di
recuperare ulteriormente. Il mio team ha preparato una messa a punto fantastica
per il bagnato". Queste le dichiarazioni di
Iannone: "
ho avuto un
problema con il mio braccio. Ho deciso d’indossare la copertura per la pioggia
sotto la tuta, che si è rivelata troppo stretta, ostacolando il flusso di
sangue alle braccia, così subito dopo due o tre giri l'avambraccio ha iniziato
a pompare e a diventare rigido, impedendomi di correre correttamente. Non sono
mai stato in grado di aprire il gastotalmente, e poi ho anche perso la
reattività con il freno. È un peccato perché la moto andava bene e aveva un
buon potenziale. Mi dispiace per Suzuki perché avremmo potuto approfittare di
queste condizioni". Anche il Team Manager
Davide Brivio ha espresso
piacere per le performance della GSX-RR e di Rins e dispiacere per il ritiro di
Iannone: "
possiamo essere molto felici per la corsa di Alex. E' stato
eccellente e in condizioni molto difficili. Ha iniziato dal 20° posto e ha
recuperato molte posizioni. La gara è stata molto difficile ed era facile fare
un errore. Considerando che è un rookie, è stato molto bravo nella gestione. Il
passo a metà gara è stato veloce come i piloti più avanti; questo ci rende
orgogliosi di lui. Purtroppo non siamo stati molto fortunati con Andrea. Aveva
un problema ai suoi avambracci che lo ha costretto a ritirarsi. È un vero
peccato ma continuiamo a essere positivi. E’ importante prepararci bene per le
ultime cinque gare della stagione, e anche pensare al 2018, al fine di trovare
una prestazione più efficace e costante in condizioni asciutte".
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