mercoledì 27 settembre 2017

Test positivi per il propulsore Triumph della Moto2

Triumph continua lo sviluppo del propulsore per la Moto2 con dei test in pista ad Aragon assieme a Julian Simon.

La scorsa settimana è stato fatto un altro step evolutivo importante sulla pista Ciudad del Motor de Aragón per quanto riguarda il programma di sviluppo del motore Triumph che a partire dal 2019 equipaggerà tutte le Moto2. Infatti dopo il lavoro in fabbrica dove sono stati effettuati tutti i test programmati, il propulsore è stato montato su un telaio Triumph ed è sceso in pista con Julian Simon, campione del mondo 125cc e pilota di Moto2.
I test sono stati fondamentali  per raccogliere dati essenziali e input per valutare prestazioni e durata del tricilindrico inglese. Le risposte iniziali del test mostrano che il programma di sviluppo progredisce positivamente e che il gruppo di lavoro è ben organizzato per la messa in produzione, nel giugno 2018, del primo gruppo di motori da corsa. Potenza, coppia e affidabilità sono risultate ben al di sopra delle aspettative della Triumph e durante la sessione di pista sono stati ottenuti risultati eccellenti, con la moto che ha fatto segnare buoni tempi sul giro, costanti e competitivi. Steve Sargent, Chief Product Officer di Triumph Motorcycles, ha detto: "in questa fase del programma di sviluppo siamo a buon punto. Siamo molto soddisfatti del ritmo che Julian sta mostrando con l'ultimo motore e le sue risposte sono state molto positive. Abbiamo fiducia che potremo fornire un motore buon per le squadre con uno spirito e un suono che ecciteranno i tifosi". Julian Simon, campione del mondo di 125cc e pilota esperto di Moto2, ha dichiarato: "sono veramente felice di essere qui ad Aragón per sperimentare lo sviluppo dei motori 2019 della Moto2 con Triumph. Posso vedere che c'è stato un grande miglioramento con l'ultimo motore, che mi ha dato buone sensazioni. C'è un sacco di potenza e il cambio e il sound sono fantastici. Per me è divertente". Questo aggiornamento dei test è seguito dall'annuncio di Triumph Motorcycles quale fornitore esclusivo di motori per il campionato mondiale Moto2 dalla stagione 2019. Secondo il contratto triennale siglato con Dorna, Triumph dovrà fornire un motore dedicato alle corse di 765cc, basato sul propulsore della nuova Street Triple. Il nuovo motore è un notevole passo avanti rispetto al propulsore della Daytona 675R che ha vinto nella Supersports, sull’Isola di Man, la Daytona 200 e il British Supersports Championships nel 2014 e nel 2015. Il motore di base, su cui è stato avviato lo sviluppo della versione da gara, è il tricilindrico di 765cc della Street Triple M.Y. 2017 che nella configurazione “stradale" eroga la potenza massima di 123CV a 11.700rpm e 77Nm di coppia a 10.800rpm. Rispetto al motore della precedente generazione ha più di ottanta nuove parti, tra cui nuovi manovellismi, nuovi pistoni, albero motore ribilanciato, rapporti modificati, nuove bielle. La versione del propulsore dedicato alla Moto2 è stato sviluppato ulteriormente per consentire al motore di respirare più liberamente rispetto all’unità di serie aumentando le prestazioni complessive. Altre modifiche specifiche per il motore da gara sono:
- Testata cilindro modificata con condotti d’aspirazione e scarico riveduti per ottimizzare i flussi dei gas
- Valvole di titanio e molle più strette per aumentare il numero di giri
- Race kit per l’alternatore per ridurne l’inerzia
- Prima marcia allungata                                                             
- Frizione racing
- ECU con settaggi specifici che verrà sviluppata con Magneti Marelli
- Cover motore riviste per ridurre la larghezza totale

- Coppa rivista 


























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