Il
quarto e il sesto posto in gara la domenica raddrizzano un brutto week end
iniziato con pessime qualifiche. E in più c’è il problema gomme!
Si è
concluso un week end molto travagliato (e carico di tensioni) per Ducati. Dopo
qualifiche disastrose con Dovizioso sesto e Lorenzo addirittura sedicesimo, la
gara della domenica ha permesso di mettere una pezza in questo fine settimana
su una pista che, sulla carta, poteva essere favorevole alla GP17. Ciononostante
il quarto posto di Andrea e il sesto di Jorge non sono del tutto veritieri dal
momento che sia Marquez che Rossi, che si trovavano davanti ai piloti Ducati,
sono caduti in diversi momenti della gara.
A questo si deve aggiungere il
problema delle gomme su cui si è aperta una vera e propria querelle con
Michelin e con gli altri team. In sintesi pur completando la corsa e
conquistando punti, Dovizioso è stato superato da Zarco e ora occupa la sesta
piazza con 54 punti (il francese ne ha uno in più e Marquez quattro) mentre
Lorenzo a quota 38 è ottavo incalzato dall’altro pilota del team Tech3 a pari
punti. “
Alla fine il quarto posto è un buon risultato – ha dichiarato
Andrea
Dovizioso –,
e forse avrei potuto anche provare a giocarmi il podio con
Pedrosa, però non posso essere del tutto soddisfatto. Probabilmente abbiamo
portato a casa il miglior risultato possibile perché verso metà gara ho dovuto
rallentare il mio ritmo: forzando molto in alcuni punti della pista stavo
perdendo forza nell’avanbraccio destro e non sono riuscito a mantenere la
stessa intensità per tutta la gara. Alla fine il mio passo era abbastanza buono
e sono riuscito a girare in 1'33” basso abbastanza facilmente e a restare
davanti a Crutchlow fino al traguardo”. L’italiano ha chiuso a oltre 11 secondi
dal vincitore e a 3 e mezzo da Dani. Peggio è andata a
Lorenzo staccato di ben
24 secondi, che ha dichiarato: “
considerando la mia posizione sulla griglia di
partenza e il risultato del warm up dobbiamo dire che è stata una gara
abbastanza positiva per noi. E’ vero che il distacco dal vincitore è molto
importante e che in alcuni tratti del circuito perdevo davvero molto, però in
generale il mio ritmo è stato molto costante e non ho commesso alcun errore.
Alla fine abbiamo ottenuto un buon sesto posto, il mio miglior risultato di
quest’anno dopo il podio di Jerez, ma dobbiamo continuare a lavorare sodo”. La
prossima gara al Mugello entrambi i piloti saranno chiamati a una prova
d’orgoglio che esula dal semplice buon piazzamento dal momento che in Italia i
tifosi della Ducati si aspettano la vittoria.
Nessun commento:
Posta un commento