Marquez
cade e lascia per strada altri punti preziosi mentre il suo compagno sale sul
podio e conquista il secondo posto nella classifica mondiale.
A Le
Mans succede quello che non ci saremmo mai aspettati. Marquez cadendo butta al
vento (nuovamente) una buona gara che gli avrebbe consentito di salire sul
podio e guadagnare parecchi punti in classifica generale, soprattutto su Rossi
e Vinales. Praticamente il peggior nemico di Marquez è proprio…Marquez che
sotto pressione (complice forse anche una Honda non proprio perfetta) sbaglia e
vede allontanarsi il sogno iridato.
Dall’altra parte del box, invece, Pedrosa
fresco vincitore in Spagna, centra il terzo posto sul podio e a sorpresa scala
la classifica iridata fino al secondo gradino a -17 da Vinales e a +6 da Rossi.
E il risultato dello spagnolo acquista ancora più significato se si pensa alla
posizione di partenza (tredicesimo in griglia) figlia di un week end
travagliato. Molto bene anche per i team satelliti con Crutchlow quinto in gara
e settimo nel mondiale (su cui pesa lo zero in Spagna) e Miller, abbonato alla
top ten, che ha chiuso ottavo a Le Mans e decimo assoluto nella classifica
piloti. “
Sono super contento di questo podio perché sapevo che sarebbe molto
difficile gestire bene la gara partendo dalla quinta fila – ha detto
Dani
Pedrosa –.
Il pensiero di passare attraverso la prima chicane nel mucchio mi ha
messo tanta pressione. E' stato un esercizio mentale cercare d’essere veloce e
aggressivo senza cadere! Alla fine ho fatto una buona partenza, sono entrato
abbastanza bene nella prima curva, e ho impostato rapidamente un buon ritmo. Ho
recuperato alcune posizioni e mi sono anche toccato con Cal. Mi dispiace per
questo, ma in realtà non era intenzionale. Avevo appena passato Dovi e non
volevo superare Cal in quella curva, ma ha fatto un piccolo errore che ha
aperto un po’ la linea, quindi mi sono infilato all'interno e ci siamo toccati.
Dopo che Marc è caduto, ho continuato a spingere ma ero a due secondi dalle
Yamaha. Cominciavo a sentire un po’ di chattering, e ho deciso di stare calmo
perchè non volevo fare errori. Penso che abbiamo fatto una buona gara e un
ottimo risultato per il campionato. E' un peccato che non siamo riusciti a fare
bene in qualifica, ma stiamo lavorando con la squadra molto bene e il feeling
con la moto è migliorare poco a poco. Non ci resta che continuare su questa
strada per le prossime gare”. Queste le dichiarazioni di
Marc Marquez dopo la
gara: "
è un peccato perché ero davvero concentrato sul tentativo di finire la
gara. Da sabato non mi sentivo totalmente a mio agio con l’anteriore. Sapevo
quale era il mio passo e che i piloti Yamaha erano più forti, ma il mio
obiettivo era quello di combattere per il quarto o quinto posto ed essere
competitivi fino alla fine. Ho cercato di stare attento, ma poi per qualche
motivo ho perso l'anteriore molto rapidamente. Non mi aspettavo questo errore.
Spero d’avere più feeling all’anteriore con il nuovo pneumatico Michelin.
Dobbiamo lavorare duro e cercare di recuperare, ma non vedo l'ora di fare
meglio nelle prossime gare“. Anche Cal Crutchlow parla della sua gara e ha
detto che: “stavo lottando per far girare la moto con la gomma anteriore più
dura; è stato davvero difficile e stavo perdendo un sacco di tempo. Ma mi
sentivo abbastanza bene in frenata e sono abbastanza felice d’aver chiuso tra i
primi cinque. Almeno abbiamo finito ed era importante dopo l'ultima gara. Al
Mugello punterò ai primi sei, anche se ci sono un sacco di ragazzi veloci in
questo momento, e sto sperando che il nuovo pneumatico mi possa soddisfare”.
Nessun commento:
Posta un commento