APRILIA
SEMPRE MEGLIO NELLA TOP TEN
Che
durante l’inverno avessero lavorato duramente per migliorare l’RS-GP era sotto
gli occhi di tutti. Ma arrivare a superare Valentino Rossi in gara su una pista
gradita al “dottore” supponiamo non fosse stato neppure paventato in alcuno dei
loro sogni più arditi. Eppure sulla pista di Jerez il consistente Espargaro ha
fatto proprio questo, conquistando ai danni del portacolori Yamaha il nono
posto sotto la bandiera a scacchi.
Vero è che la Yamaha e Rossi erano in
difficoltà con le gomme ma è altrettanto corretto aggiungere che le condizioni
della pista erano uguali per tutti e che le scelte effettuate sulla griglia di
partenza hanno definito i risultati in gara. L’elevata temperatura (oltre 40
gradi) hanno condizionato scelte e prestazioni di tutti i team e relativi
piloti e le numerose cadute, nonostante il ritmo di gara non fosse
elevatissimo, sono li a dimostrarlo. Nel caso di Aprilia lo spagnolo ha diviso
la gara in due parti: la prima condotta con una guida cauta e conservativa per
le gomme e la seconda più d’attacco che lo ha portato a chiudere, grazie anche
a qualche caduta degli avversari, in nona posizione. Discorso diverso per il
compagno di squadra Lowes (sedicesimo sotto la bandiera a scacchi) che da
rookie ha affrontato una situazione completa nuova nella quale era importante,
prima di tutto, accumulare esperienza. Grazie ai punti conquistati a Jerez,
Aprilia scavalca la Suzuki nel campionato costruttori e si piazza al quarto
posto dietro a Honda, Ducati e Yamaha. “
E’ stata una delle gare più difficili
della mia carriera – ha dichiarato
Aleix Espargaro –.
Le condizioni erano
davvero difficili, era molto facile cadere. Addirittura dopo pochi giri ho
diminuito molto l'angolo di piega, gli sliders sulla tuta sono quasi nuovi ed è
una cosa che non mi è mai successa. Ho provato a recuperare su Folger ma quando
ho visto che il distacco non diminuiva ho preferito mantenere la posizione
senza inutili rischi. Il risultato di oggi è importante, una top ten dopo due
weekend senza raccogliere punti e in condizioni così insidiose ci dà morale.
Dobbiamo comunque continuare a lavorare per far crescere la RS-GP”. Medesimi
problemi di grip per
Sam Lowes che ha dichiarato a fine gara: “
questo weekend
sono stato in grado di mantenere un buon ritmo nel corso delle prove, ma non è
stato possibile replicare le stesse performance in gara. Ho sofferto molto la
mancanza di grip, sia al posteriore, dove forse abbiamo sbagliato la scelta
della gomma, sia all’anteriore”. Nelle parole di
Romano Albesiano, Aprilia
Racing manager, trapelano tutte le difficoltà del week end e la fiducia nel
prosieguo del campionato: “
in una gara difficile, contraddistinta da grossi
problemi di aderenza, Espargarò è stato protagonista di una prestazione solida,
preferendo portare a casa un risultato nella top-10 anziché rischiare troppo.
Folger avrebbe potuto essere alla sua portata, ma siamo comunque soddisfatti di
aver concluso la gara dopo due weekend sfortunati. Peccato per la primissima
parte di gara, condizionata da qualche noia al selettore delle marce che gli ha
fatto perdere secondi preziosi, altrimenti Aleix sarebbe potuto rimanere col
gruppo di piloti di fronte a sé. Ripartiamo da qui, consapevoli di poter
sfruttare luedì un test molto importante, nel quale andremo a sviluppare
molteplici argomenti: siamo perciò fiduciosi in vista delle prossime gare. Con
Lowes è stata fatta una scelta forse un po’ rischiosa per la gomma posteriore,
pensando che avrebbe potuto pagare nella seconda parte della gara; in realtà
Sam ha sofferto mancanza di grip sin dall’inizio, cosa che lo ha costretto a
una gara sotto le aspettative”. Dello stesso tenore le dichiarazioni del Team
manager
Fausto Gresini: "
sono contento del risultato, è stata una gara
molto dura. Nei primi giri Aleix è stato sicuramente condizionato dalla
posizione di partenza, ma è stato bravo a mantenere il sangue freddo. Il passo
gara è stato buono, così come il comportamento della moto. Persino il distacco
di Aleix, se escludiamo le due Honda che in gara avevano un altro ritmo, lo
valuto positivamente. Sam ha affrontato le condizioni più difficili per un
debuttante, gli manca ancora l'esperienza per gestire certe gare. So che ha
ancora molto da dimostrare, ma abbiamo l'esempio di molti bravi piloti che
hanno impiegato del tempo per adattarsi alla categoria ed è questo che serve a
Sam. Abbiamo sicuramente del margine di crescita, torneremo in pista già lunedì
per un test importante e per continuare a far crescere la RS-GP".
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