Rea
amministra e porta a casa un doppio podio. Sykes parte bene la domenica ma fa
il gambero.
A
Imola contro il binomio Ducati/Davies non c’è stato nulla da fare. E a poco
sono servite, alla domenica, l’inversione della griglia e la bandiera rossa
esposta nei primi giri. Ciononostante Rea, forte del grande vantaggio in
classifica mondiale, ha amministrato in entrambe le gare il piccolo tesoretto
accumulato, limitando di fatto l’egemonia “rossa”.
Nei fatti il campione del
mondo in carica si è comportato bene ma ha avuto problemi con l’anteriore e in
gara 2 (complice anche l’uso del nuovo pneumatico morbido) ha commesso il primo
errore della stagione arrivando lungo alla chicane della variante Bassa. Doppio
podio quindi per Johnny che porta a casa due secondi posti preziosi in ottica
iridata perdendo sul diretto avversario solo 10 punti in totale. “
Nelle gare
precedenti sapevo che se volevo andare più veloce avrei potuto farlo, ma questa
volta sentivo d’essere al limite – ha dichiarato
Rea –.
Con i suoi stop-and-go
questo è uno dei circuiti più difficili del calendario. Abbiamo faticato l'anno
scorso ed è stata una gara relativamente difficile anche questa volta. Domenica
ho fatto un errore nella chicane della Variante Bassa e ho perso molte
posizioni. Sento che se non avessi fatto quell’errore sarei potuto rimanere con
Chaz. Sono rimasto bloccato nel traffico e quando ne sono uscito avevo un ritmo
costante ma ero troppo lontano da Chaz. Ho corso con il nuovo pneumatico
anteriore morbido ma con le temperature della domenica credo fosse troppo
morbido per la nostra moto. In generalmente sono contento per la leadership in
campionato, e per il doppio podio su quella che probabilmente non è la nostra
pista in cui siamo più forti in questo momento”. E’ andata peggio al compagno
di squadra Sykes che in gara 1 ha chiuso quarto ma che domenica con
l’inversione della griglia e la partenza in pole position, ha perso l’occasione
di portare a casa la prima vittoria stagionale (concluderà terzo) nonostante
una buona doppia partenza e l’ottimo ritmo nei primi giri e cedendo anche la
seconda posizione in campionato per un solo punto a Davies. "
Pensavo d’avere una
buona velocità ma le aree in cui mi sentivo più forte di Marco (al sabato
n.d.t.)
erano solo un paio – ha dichiarato
Sykes –.
Negli gli ultimi sei giri
avremmo potuto chiudere il gap, ma non posso dire che l'avrei battuto perché
sarebbe ingiusto per Marco che ha guidando bene. Sono solo un po' deluso per la
perdita di un po' di trazione ed è strano perché la moto ha lavorato molto bene
con le gomme usate per tutto il weekend. Domenica ho fatto una buona partenza e
ho spinto al massimo nella fase iniziale. Sapevo che la velocità di Chaz era
incredibile e sapevo che Jonathan avrebbe avuto un buon ritmo. Jonathan e io
eravamo abbastanza alla pari per quanto riguarda i tempi sul giro. C'erano due
zone della pista dove non ero in grado di adottare il mio solito stile di guida
ma i tempi non erano male. Rispetto al sabato abbiamo migliorato un po’ il set
up della moto, ma terzo è stato realisticamente il nostro massimo che potevamo
ottenere. Sono relativamente contento della gara di domenica, ma è la prima
gara di questo fine settimana che ci ha delusi un pò“.
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