Debutta
la piccola sportiva GSX250R sul mercato italiano che sarà disponibile nelle
concessionarie da fine maggio.
La
gamma delle sportive Suzuki si completa con l’ingresso in listino della Suzuki
GSX250R. Questo modello ha un look ispirato alle grandi, ed è pronta a donare
un piacere di guida all’altezza della tradizione GSX-R, con costi di acquisto e
di gestione molto contenuti. Con la sua maneggevolezza è l’ideale per i
neopatentati e in generale per chi cerca un mezzo poco impegnativo ma capace di
regalare grandi emozioni. Dopo essere stata molto ammirata sotto i riflettori
dell’EICMA nello scorso autunno, la Suzuki GSX250R arriva finalmente sulle
strade italiane e si pone subito al vertice del segmento delle sportive di
piccola cilindrata, con un’estetica mozzafiato e una dotazione tecnica di
prim’ordine.
La sua sagoma richiama immediatamente quella delle leggendarie
GSX-R. La linea cattura gli sguardi con un cupolino grintoso, una carenatura
filante e una coda slanciata. Anche i dettagli sono da sportiva di rango: i
freni con dischi a margherita, gli inediti cerchi in lega a 10 razze da 17
pollici, la luce posteriore a LED e le frecce bianche sono elementi che
conquistano anche i motociclisti più esigenti. La Suzuki GSX250R ha dimensioni
contenute, per mettere immediatamente a proprio agio qualsiasi pilota, anche
chi non ha grande esperienza o torna alle moto dopo essere stato tanti anni
lontano dalle due ruote. La sella è alta 790 mm e permette di appoggiare
saldamente i piedi a terra e di gestire facilmente i 181 kg di peso. I semi
manubri hanno un’angolazione ideale e assicurano un perfetto controllo senza
affaticare mai le braccia. La GSX250R accoglie bene i piloti di tutte le taglie
ed ospita comodamente anche un eventuale passeggero. Le sospensioni assorbono
bene le asperità e permettono di sfruttare il profilo delle gomme sportive, per
una guida divertente e un’elevata sicurezza di marcia su ogni percorso. Il
motore bicilindrico da 248 cc, che rispetta i limiti della normativa Euro 4,
offre prestazioni emozionanti. Grazie al particolare profilo dell’albero a
camme, l’erogazione è piena e regolare, specie ai bassi e ai medi regimi. Le
risposte all’acceleratore sono sempre pronte, soprattutto tra i 20 e i 90 km/h,
nella fascia di utilizzo più importante quando si viaggia su strada. Gli
ingegneri hanno lavorato a lungo per ridurre gli attriti interni e il risultato
sono una incredibile rapidità nel salire di giri ed un’efficienza esemplare. La
potenza massima è di 18,4 kW (25 cv) a 8.000 giri e il picco di coppia è di
23,4 Nm a 6.500 giri, mentre il consumo medio dichiarato è di appena 32,5 km/l.
Con un serbatoio da 15 litri, l’autonomia è pertanto di circa 480 km: è un
valore eccezionale, ottimo per chi pensa di usare la GSX250R anche per fare
turismo. Il chilometraggio residuo può essere tenuto sempre sotto controllo
attraverso la completa strumentazione LCD retroilluminata, che comprende
tachimetro, contagiri, contachilometri con due parziali, indicatore del livello
del carburante e della marcia inserita, orologio e intervallo di manutenzione. La
Suzuki GSX250R è dunque il mezzo ideale per entrare nel mondo delle moto
sportive. Agile, docile e leggera, si muove con disinvoltura in città ed è una
compagna affidabile negli spostamenti quotidiani. La sua ciclistica solida e
l’assetto ben tarato regalano un grande piacere di guida sulle strade ricche di
curve e permettono poi di godere appieno della generosità del motore, vivace e
brioso anche quando si viaggia in coppia. Le colorazioni disponibili sono due.
Chi ama le tinte scure può optare per un classico nero proposto in listino a €
5.340 f.c. Chi invece ha la passione per le corse può emulare i piloti
ufficiali del Team Ecstar e acquistare la GSX250R in versione Blue GP, con
grafiche ispirate alla GSX-RR guidata da Iannone e Rins. In questo caso il
prezzo è di € 5.450 F.C.
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