Il
pilota tedesco ha annunciato che per sua stessa volontà non correrà la prossima
stagione in MotoGP. Le dichiarazioni dei protagonisti.
A
pochi giorni dall'inizio del primo test ufficiale MotoGP di quest'anno, Jonas
Folger ha deciso di non correre nella prossima stagione 2018, poiché al momento
non si sente completamente pronto, fisicamente e mentalmente. Tuttavia, per
essere onesto con se stesso e con il team, ha preso la difficile decisione di
saltare la stagione 2018 per poter recuperare completamente con meno pressione.
Questo è il sunto del laconico comunicato stampa con cui il team Monster Yamaha
Tech3 ufficializza la volontà del giovane pilota tedesco Jonas Folger, di non correre
nel 2018 a causa dei problemi fisici che lo scorso anno lo hanno costretto a
rinunciare ad alcune gare. Nella passata stagione il tedesco ha conquistato il
primo podio nella classe regina proprio sul circuito di casa, mostrando il
proprio valore e mettendo in luce evidenti miglioramenti al punto da diventare
l’unico vero avversario del compagno di squadra Zarcò al titolo di Rookie of
the year. Purtroppo l’aggravarsi delle sue condizioni fisiche dovute alla
Sindrome di Gilbert, lo hanno costretto a uno stop forzato e, pochi giorni fa,
a rinunciare a proseguire nel 2018. “Sono incredibilmente triste nel dire
questo, ma non gareggerò in MotoGP nel 2018 – ha dichiarato Folger –. Non sono
stato in grado di fare i miglioramenti che speravo, e in questa fase non mi
sento in grado di guidare una MotoGP al cento per cento. Vorrei ringraziare
tutte le persone coinvolte, ma soprattutto il team Monster Yamaha Tech3, Yamaha
Factory Japan, Monster Energy, HJC, IXON, Forma Boots e Rudy Project. Spero un
giorno di tornare e voglio ringraziarvi per il vostro continuo supporto". Contemporaneamente
le uniche dichiarazioni di Poncharal sono relative allo stato attuale dei
fatti: "quando ho ricevuto la telefonata da Bob Moore, il manager personale
di Folger, non potevo credere a quello che mi stava dicendo ovvero che Jonas aveva
deciso di non correre la stagione 2018 perché non riteneva d’aver recuperato al
cento per cento sia mentalmente che fisicamente. È ancora molto difficile per
me credere, che nel 2018 non correrà con noi, soprattutto perché è un pilota di
cui avevo molta fiducia ed ero sicuro che avremmo raggiunto il massimo livello
quest'anno. Rispetto completamente la sua decisione, anche se è difficile da
digerire. Tuttavia, cercherò di trovare una soluzione per un pilota
sostitutivo, sebbene sia un’impresa difficile dal momento che quelli più veloci
sono già sotto contratto. Ma come sempre nelle corse, dobbiamo essere
proattivi, creativi e speriamo di rendere qualcuno molto felice. Terremo tutti
informati sull'evoluzione della situazione". Evidentemente la defezione
per cause di forza maggiore del tedesco, aprono scenari nel mercato piloti fino
a oggi imprevisti. Ci si chiede, infatti, chi sarà il sostituto di Folger dal
momento che l’M1 è una moto “bramata” da molti piloti. Il team Manager francese
punterà su un giovane delle classi minori magari da far crescere in ottica
futura all’interno del team o sfrutterà l’esperienza di qualche pilota navigato
in grado di garantire punti preziosi? Al momento le ultime notizie riguardano i
tre giorni di test malesi sulla pista di Sepang dal 20 al 30 gennaio durante i
quali Yonny Hernandez sostituirà Folger. In passato (dal 2012 al 2016) il
pilota colombiano ha corso in MotoGP con varie squadre e in sella a diverse
moto, ma avendo un contratto che lo lega con il team Pedercini in Superbike
difficilmente disputerà entrambi i campionati. Più interessanti sono, invece,
le voci secondo cui Poncharal sarebbe stato contattato da piloti legati ad
altri team con contratti già firmati. L’unica certezza è che il team manager
francese si prenderà il tempo necessario per trovare una valida alternativa a
Folger e che nessuna decisione sarà ufficializzata prima dei test di Sepang.
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