Un pilota giapponese sulla Honda ufficiale

Alberto Puig neo Team manager del team HRC scombussola il mercato piloti con le sue prime dichiarazioni ufficiali.

Sono passati pochi giorni dall’ufficializzazione del suo nuovo incarico e Puig ha già lanciato la prima bomba. Il Team manager, infatti, ha dichiarato a Motogp.com, che gli piacerebbe avere in squadra un pilota giapponese e uno europeo per creare una combinazione forte.

Da anni nel team ufficiale corrono unicamente piloti spagnoli e in un mondo dove le sponsorizzazioni sono la base del business, un monopolio geografico di questa portata, soprattutto per un grande e vittorioso costruttore, potrebbe non essere del tutto positivo. In passato squadre di un certo livello hanno scelto i propri piloti anche in base al passaporto e non è un mistero che Honda abbia accarezzato per anni la possibilità di vincere con un giapponese. L’ultimo in ordine di tempo è stato Daijiro Kato, scomparso prematuramente all’alba della reintroduzione dei motori a quattro tempi nella classe regina, quando sembrava avviato a una lunga e vittoriosa carriera in MotoGP. Non sappiamo se la dichiarazione di Puig vuol essere uno sprone per i propri piloti a dare il massimo o se nasca dalla sua stessa volontà o come desiderio della Honda. L’unica certezza è che l’effetto sul mercato piloti potrebbe essere dirompente e a farne le spese potrebbe essere proprio il suo ex pupillo Dani Pedrosa che di fatto, dopo 12 anni in HRC, non ha mai vinto il mondiale della massima categoria.