Totalmente
riprogettata la piccola Beta 125 2T, dedicata ai futuri campioni delle
categorie Junior e Youth del Mondiale Enduro.
Si
tratta di un progetto completamente nuovo, frutto di un lungo sviluppo e volto
a completare la gamma 2T che permette adesso un ventaglio di scelta che spazia
dalle 50 cc. destinate ai quattordicenni, per passare alla nuova 125 cc. e
proseguire poi con le sorelle maggiori 250/300 cc. 2T e 350/390/430/480 cc. 4T.
La RR125 2T MY 2018 ha uno spirito votato alle competizioni ed è destinata alle
categorie Junior e Youth del Mondiale Enduro e alle Cadetti, Junior ed E1 del
Campionato Italiano Enduro, così come a tutte le categorie riservate alle
piccole 2T dei vari campionati nazionali. La neonata di casa Beta può contare
su un’omologazione Euro 4 destinata anche a chi ha appena compiuto i 16 anni e
desidera cimentarsi nelle gare di Enduro. Disponibile da subito a partire da
7.800 euro.
Motore
Si
tratta del propulsore di più piccola cubatura della gamma Enduro attualmente
prodotto internamente agli stabilimenti di Rignano. Frutto di una lunga fase di
progettazione e sviluppo, svolta completamente all’interno dell’ufficio tecnico
e del reparto R&D, è caratterizzato da un lay-out specifico e particolare,
volto ad ottimizzare la distribuzione delle masse e la fluidodinamica del
motore. La posizione relativa degli organi principali, albero motore e primario
del cambio, ha infatti permesso di compattare le dimensioni longitudinali e
migliorare la respirazione del motore a tutti i regimi di funzionamento; in
questo modo si è ottenuto un motore che fa della grande linearità e
progressività di erogazione il suo punto di forza; tale caratteristica,
difficilmente riscontrabile nelle piccole cubature, permette un pieno utilizzo
del propulsore fin dai regimi più bassi attutendo la caratteristica botta di
coppia, particolarmente fastidiosa nelle cilindrate ridotte ad alta potenza
specifica. Tante sono le caratteristiche distintive di questo motore, tra cui
ricordiamo:
•
Pistone bifascia (ø 54 mm): componente progettato per garantire elevata
rigidezza ed affidabilità; la scelta della doppia fascia è funzionale ad una
migliore tenuta ai bassi e medi regimi caratteristici dell’utilizzo Enduro.
•
Beta progressive valve: sistema derivante dalle RR 2T 250 e 300 cc.
caratterizzato da un particolare rapporto fra l’apertura del flap principale e
quella dei booster laterali. Il ritardo nell’apertura dei booster permette al
motore un’ottima progressione della performance su tutto l’arco di utilizzo.
•
Albero motore con inserti in poliammide: mantiene alti valori di leggerezza e
garantisce un ottimo riempimento del carter pompa a tutto beneficio della
prestazione e dell’affidabilità.
•
Cilindro: presenta un sistema di flangia di scarico come le cilindrate
superiori my 2018 che consente un migliore controllo del gioco frontale
pistone-flap-cilindro. Mantenendo minimo tale valore è possibile ottenere un
considerevole incremento delle prestazioni ai bassi rpm riducendo il
trafilamento dei gas.
•
Testa scomponibile in alluminio: soluzione rigida e leggera resa possibile
grazie allo spostamento dell’attacco motore sul cilindro. La geometria della
camera di combustione è studiata per garantire un’elevata efficienza del ciclo
termodinamico e per ottenere il miglior compromesso tra risposta ai medio/bassi
regimi ed allungo. È inoltre facilitata la messa a punto e la sostituzione
della camera di combustione.
•
Carter pressofusi in lega di alluminio: le geometrie dei carter sono state
studiate secondo un lay-out innovativo in quanto a posizione relativa degli
organi e nell'ottica della massima riduzione di peso senza compromettere la
resistenza strutturale. Particolarmente curata la zona dei cuscinetti di banco
per garantire la corretta rigidezza delle pareti al fine di sopportare le
sollecitazioni trasmesse dall'albero motore.
•
Coperchi carter pressofusi in lega di magnesio: garantiscono un peso estremamente
ridotto ed un’ottima finitura superficiale. È stato possibile adottare tale
soluzione anche per il coperchio interno frizione grazie all’isolamento della
pompa dell’acqua da questo elemento.
•
Pacco lamellare Vforce4: la presenza degli stopper garantisce grande
affidabilità senza compromettere le prestazioni.
•
Cambio a 6 rapporti ad innesti frontali: appositamente sviluppato per questo
motore con ingranaggi ricavati tramite lavorazione meccanica di pezzi grezzi
forgiati in modo da offrire resistenza meccanica ed affidabilità, mantenendo
comunque valori di peso ed ingombri estremamente ridotti.
•
Frizione: multidisco in bagno d'olio ad apertura invertita con attuatore
integrato nel coperchio esterno. Si tratta di un sistema progettato per la
massima leggerezza e compattezza del motore e che, grazie al posizionamento in
basso, garantisce la riduzione della dimensione del propulsore e un sensibile
accentramento delle masse, molto importanti ai fini di una buona dinamica del
veicolo.
•
Avviamento elettrico: il motore è predisposto per accogliere (come accessorio)
un motorino di avviamento e innesto Bendix, completamente integrati nel layout
del basamento in posizione protetta.
Veicolo
Il
veicolo deriva parzialmente dalle sorelle maggiori, ma è stato sviluppato in
maniera specifica per ottimizzare il comportamento dell’assieme motore-telaio.
Il telaio, in cromo molibdeno con struttura a doppia culla sdoppiata sopra la
luce di scarico, è stato riprogettato per la cubatura piccola rivedendone le
quote principali e garantendo un ottimale posizionamento del motore. Tale
soluzione ha permesso di amplificare quelle che sono le caratteristiche
distintive della famiglia RR, come la grande maneggevolezza e facilità di guida
– ancora più avvertibili grazie al peso ridotto del mezzo – affiancate comunque
ad importanti doti di stabilità. Tra le numerose novità adottate su questa moto
ricordiamo:
•
Geometria dei nuovi attacchi superiori: sono state studiate e sviluppate varie
soluzioni fino a giungere alla definitiva che ha permesso di ridurre le
vibrazioni generate dal propulsore mantenendo un significativo valore di
rigidezza del sistema motore-telaio.
•
Sospensioni Sachs: derivate dal resto della gamma RR ma con setting dedicato.
All’anteriore è presente una forcella a cartuccia aperta da 48 mm di diametro.
•
Sistema di scarico: al fine di ottimizzare le caratteristiche curve di coppia e
potenza del motore 2T, il reparto R&D Beta ha sviluppato un apposito
impianto dedicato all’uso enduristico.
•
Manicotto scatola filtro: studiato per il motore 125 cc., consente di
migliorare l’erogazione lungo tutto l’arco di funzionamento, fin dai bassi
regimi.
•
Protezione motore: realizzata in poliammide per combinare resistenza e
leggerezza, offre ottima schermatura contro l’ingresso del fango tra motore e
protezione.
•
Serbatoio benzina: si è adottato un serbatoio di misura leggermente ridotta per
migliorare l’ergonomia a bordo veicolo pur mantenendo una sufficiente
autonomia.
•
Sistema di raffreddamento: studiato appositamente per questa moto, presenta
nuove tubazioni e radiatori con vaschette appositamente sagomate per adattarsi
alle ridotte dimensioni del motociclo.
•
Impianto frenante Nissin: estremamente potente e modulabile, lo stesso che
equipaggia il resto della gamma Enduro.
•
Colori e grafiche uguali al resto della gamma RR my 2018.
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