Solo
la rimonta di Vinales (terzo) e Rossi (quarto) hanno raddrizzato una domenica
che poteva essere nera per Yamaha e per la strategia (sbagliata) attuata dai
box.
Se
Honda ha vinto per la reattività dimostrata sul campo di gara, Yamaha ha perso
per la lentezza ai box. Difatti la domanda che continua a risuonare nelle
orecchie dei tifosi è perché Valentino ha continuato a girare quando tutti gli
altri piloti avevano già cambiato (o stavano cambiando) moto? La risposta è che
la M1 numero 46 non era ancora pronta e Rossi è rientrato solo quando il box lo
ha chiamato. Fatta questa premessa, e considerato che all’uscita dai box Rossi
era quattordicesimo (e Marquez primo), solo la buona rimonta dell’italiano e
del compagno di squadra (rientrato un giro prima e uscito tredicesimo) ha
raddrizzato in parte una domenica che poteva rivelarsi disastrosa per il team.
Inoltre è da non sottovalutare che entrambi sono arrivati alle spalle dei due
piloti Honda che avevano effettuato due giorni di test su questa pista e che,
di conseguenza, godevano di un buon set-up di base già dal venerdì. Forse il
miglior modo per leggere le prestazioni durante Gran Premio della Repubblica
Ceca è settorializzando le varie fasi della gara. All’inizio con le rain Rossi
ha lottato con i primi per la testa della gara e dopo il cambio moto ha saputo
gestire gli pneumatici nonostante abbia guidato sempre all’attacco rimontando
dieci posizioni e rintuzzando gli attacchi di Dovizioso alle sue spalle.
Vinales ha limitato i danni con la prima moto e ha sfruttato il maggiore grip
delle slick nella seconda fase conquistando il terzo gradino del podio. Altro
punto di vista è il distacco da Marquez sul traguardo pari a 18 secondi per
Vinales e circa 20 e mezzo per Rossi, che in soldoni sono i più o meno quelli
persi per la strategia attuata dalla Yamaha. E’ vero che Marquez ha costruito
un vantaggio che poi ha gestito, ma date le condizioni dell’asfalto (soprattutto
nei primi giri con le slick) e considerato che guidare da soli è diverso che
farlo in un gruppo in lotta ad ogni staccata, forse il risultato sarebbe potuto
essere diverso. A questo punto in classifica generale Vinales insegue Marquez
staccato di 14 punti mentre Rossi (quarto) accusa un ritardo di 22 lunghezze.
"
Sono veramente felice – ha dichiarato
Vinales –
il nostro obiettivo era
quello di essere sul podio e lo abbiamo fatto, lottando per tutto il fine
settimana e finendo terzi in un weekend difficile. Salire sul podio deve essere
la norma se vogliamo vincere il titolo. Sono arrivato un po' tardi, credo, ma
con lo stesso tempo di Dani Pedrosa e di altri piloti, quindi è stato un buon
risultato complessivo: la pista si stava asciugando velocemente, forse era
meglio fermarsi un po' prima. Penso che tutti i podi siano stati dedicati ad
Ángel Nieto, perché era veramente importante". Queste le dichiarazioni di
Rossi: "
è sempre difficile in queste condizioni il flag to flag. Questo
tipo di corse non sono certamente il nostro punto forte, ma alla fine il
risultato non è così male. Abbiamo migliorato molto dall'ultima flag to flag e
ho chiuso quarto, ma penso che prima della fine della mia carriera possiamo
vincere questa situazione del flag to flag! In ogni caso, credo che in una gara
bagnata o umida, posso combattere per il podio. E’ stato un buon fine settimana
perché abbiamo lavorato bene, mi sono sentito bene con la moto e sono andato
forte sul bagnato e sull'asciutto. La gara è stata molto dura, ho spinto fin dall'inizio
È un peccato perchè avremmo potuto prendere più punti e arrivare sul
podio".
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