Bene
in qualifica ma fuori dalla top ten in gara. I nuovi componenti funzionano bene
e puntano a Silverstone per il grande risultato.
Le
buone prestazioni (soprattutto di Iannone) nelle qualifiche avevano fatto ben
sperare in casa Suzuki che, dopo i test di Brno, aveva introdotto per il Gran
Premio d’Austria dei nuovi componenti. La gara però è stata avara di
soddisfazioni, quantomeno dal punto di vista della classifica finale. Entrambi
i piloti, infatti, hanno concluso fuori dalla top ten (Iannone è transitato
sotto la bandiera a scacchi undicesimo e Rins sedicesimo) ma la squadra non
demorde e guarda con ottimismo al circuito di Silverstone dove l’anno scorso
entrambe le GSX-RR (che per dovere di cronaca erano guidate da altri piloti)
hanno conquistato il primo e il settimo posto.
“I
n Austria, Andrea ha iniziato
bene nel fine settimana, con accesso diretto alla Q2 e anche il ritmo con le
gomme da corsa non è stato così male – ha dichiarato il Direttore Tecnico
Ken
Kawauchi –.
Ci aspettavamo un risultato migliore dalla gara. Abbiamo fatto
importanti miglioramenti e dobbiamo continuare a lavorare e speriamo di
ottenere risultati migliori nella gara successiva a Silverstone, dove abbiamo
vinto l'anno scorso. A proposito di Alex, è stato sfortunato all'inizio della
gara, ma poi è riuscito a compiere una corsa solida”. Anche il Team Manager
Davide Brivio ha rilasciato alcune dichiarazioni nel post gara: “
sapevamo che
questo non sarebbe stato un tracciato facile per noi ed eravamo preparati per
una gara difficile, ma onestamente dopo le buone qualifiche ci aspettavamo un
risultato migliore. Tuttavia, con Andrea abbiamo visto un miglioramento rispetto
alle precedenti gare. Alex purtroppo ha avuto un contatto con un altro pilota
alla prima curva che lo ha attardato, ma poi ha impostato un buon passo. Credo
che per lui questa gara sia stata molto utile come esperienza. La posizione
finale è quella che è, ma è stato un altro passo - importante, direi - nel suo
processo di crescita. Ora siamo in attesa di Silverstone, una buona pista dove
lo scorso anno sono stati molto, molto competitivi". Molto propositivo
anche
Iannone che ha dichiarato: “
questo weekend è stato positivo, nonostante
la posizione finale non sia soddisfacente. Abbiamo fatto alcuni miglioramenti e
abbiamo abbassato il divario. Soffriamo con il calo delle prestazioni degli
pneumatici, ma ci stiamo lavorando e ho feedback positivi da Suzuki. La
soluzione è raggiungibile, ma non immediata quanto vorremmo. Dobbiamo essere
pazienti, ma in queste ultime due corse abbiamo imparato tanto. Qui in Austria
abbiamo sofferto molto con il drop degli pneumatici e forse possiamo risolvere
il problema con l'elettronica e con alcuni miglioramenti al telaio o sul setup.
Al tempo stesso abbiamo migliorato notevolmente la frenata". "
È stata
una corsa complicata – ha dichiarato
Rins –.
L'inizio è andato bene, ma poi ero
al centro di un gruppo in cui ho perso alcune posizioni. Quando ho iniziato a
recuperare, un pilota mi ha colpito e sono uscito dalla pista. Ho spinto troppo
e non sono stato in grado di preservare il pneumatico ma sono riuscito a
superare qualche pilota e finire la gara. In queste circostanze era l'obiettivo
principale. Su questa pista abbiamo sofferto un po’ di più di quanto ci
aspettassimo ma, per riassumere, sono soddisfatto dei passi avanti che abbiamo fatto
anche se il risultato non è quello che ci aspettavamo all'inizio del weekend".
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