domenica 16 luglio 2017

HONDA SUPER CUB C 70 “SEA SIDER” by DEUS - SCOOTER E SURF PER TUTTE LE STAGIONI

Nato in Australia e California, l’accostamento moto/surf è diventato un must anche dalle nostre parti. Ecco l’interpretazione di Deus sull’argomento.

In parte ricorda la famosa Fiat Eden Roc degli anelli, una piccola 600 multipla trasformata in auto estiva ispirandosi, per interni e accessoristica ai motoscafi Riva. E più o meno la piccola Sea Sider incarna il medesimo spirito balneare applicato al binomio moto/surf. Nata come moda necessaria in Australia e California per poter coniugare le due passioni, le motociclette attrezzate per poter trasportare una tavola da surf sono diventate un must anche nelle nostre latitudini trasformandosi, oltre che in un filone ben definito di preparazione dei mezzi, anche in un vero e proprio stile di vita.
L’interpretazione che vi proponiamo oggi è opera della filiale Deus di Bali che ha rivisto in chiave “estiva” un altro mito della mobilità popolare (proprio come la 600 multipla) pensato e costruito in Giappone: l’Honda Super Cub nella sua versione C70. Dotato di un piccolo monocilindrico di 71,8 centimetri cubici in grado d’erogare circa 5 cavalli montato in un telaio in lamiera stampata d’acciaio (vi ricorda per caso qualche scooter italiano?) è il mezzo a motore più prodotto di tutti i tempi con oltre 87 milioni di unità costruite a partire dal 1958 in molteplici allestimenti e cilindrate. Sebbene non sia mai stato ufficialmente importato in Italia, un po’ per moda e un po’ perché amato dai suoi estimatori, è possibile incrociarne qualcuno per le strade del bel paese. La sua forma particolare, la possibilità di renderlo più gioioso con colorazioni vivaci unite a una meccanica affidabile e facilmente riparabile ne fanno un mezzo oltre che polivalente anche apprezzato da un pubblico vasto ed eterogeneo. E ci si chiede come mai in passato per unificare i mondi delle due ruote e del surf non si è pensato subito al piccolo scooter giapponese. A mettere una pezza ci ha pensato Deus con la sua Sea Sider prendendo il meglio di un modello del ’74 e aggiornandolo ai nostri tempi (e ritmi). Motivo per cui sul telaio in lamiera è stato montato un propulsore del ’95 più brioso rispetto a quello originale e con l’avviamento elettrico, un toccasana quando si va in spiaggia con le infradito! Alcuni particolari sono stati recuperati da altri mezzi d’epoca (sterzo e faro anteriore) mentre altri sono arrivati direttamente dal Giappone (cerchi a raggi) così da poter contare allo stesso tempo su pezzi leggeri e con un certo stile. Il tocco glamour (ma anche pratico) è dato dalla struttura in tubi (una specie di rastrelliera) per trasportare la tavola da surf e dal cestino portatutto anteriore realizzato mixando acciaio e legno per richiamare lo stile fresco della Sea Sider. Per alleggerire quanto più era possibile lo scooter e rendere più pulito e lineare il design generale, sono stati eliminati gli agganci e gli accessori ritenuti non necessari. Ciò che fa la differenza sono quindi i dettagli come lo scarico e la sella fatti a mano, i componenti cromati (fari e indicatori di direzione, copri pignone, carter, coperchio filtro aria e via di seguito) e la colorazione semplice old style con logo in contrasto. La sintesi è un mezzo in grado di portare (con calma) una coppia in spiaggia o all’aperitivo o su per i passi di montagna. Un mezzo fresco e divertente e, nonostante la tavola da surf, per tutte le stagioni.     








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