lunedì 2 ottobre 2017

SBK GP Francia: Splendidi podi in SBK e SSP per Yamaha

Doppio podio in gara due in SBK e vittoria in SSP; Yamaha festeggia un week end ricco di soddisfazioni per i team ufficiali.

Nella massima categoria delle derivate di serie il Pata Yamaha Official WorldSBK Team festeggia i piloti nella top ten in gara uno e il doppio podio in gara due. Nella Supersport 600 Mahias del GRT Yamaha Official WorldSSP Team riagguanta la leadership del campionato e si propone come probabile campione del mondo della categoria dopo che l’incidente nelle qualifiche ha obbligato Sofuoglu a chiudere anzitempo la sua stagione.
Realisticamente il team della Superbike ha saputo sfruttare le condizioni meteo a suo vantaggio grazie anche ai piloti (soprattutto Lowes) portando a casa il doppio podio di gara due con l’inglese secondo a tre secondi da Davies e l’olandese terzo a poca distanza. Gara uno è stata un po’ più complessa e un errore di Van der Mark (caduto e risalito in sella) ha in parte vanificato le ottime performance di tutta la squadra ma ha anche dimostrato la capacità del pilota di rimontare in una situazione difficile. Per una volta l’inversione della griglia ha sortito gli effetti sperati con le due Yamaha R1 sempre presenti nel gruppo di testa, sebbene il ritiro di Rea abbia permesso di conquistare i due gradini del podio e a contenere il distacco in pochi secondi (in gara uno il gap è stato di oltre 40 secondi). "Onestamente, questo fine settimana è stato strano con le diverse condizioni meteorologiche di sabato e poi di domenica con un po’ di pioggia e difficili livelli di grip – ha dichiarato Lowes –. In gara uno la pista stava diventando più asciutta e la cosa che ha reso molto difficile la corsa. Qui a Magny-Cours ho sempre lottato sull’acqua, quindi sono abbastanza felice di aver chiuso al quinto posto. All'inizio ho lottato con il mio compagno di squadra e con qualche pilota, ma verso la fine è diventata una corsa solitaria. In realtà è più difficile che combattere in un gruppo sull’acqua, quindi mi sono concentrato. Penso che sia un esempio perfetto di quanto il team Pata Yamaha stia lavorando perché, anche se stanno ancora cercando di chiudere il divario per Kawasaki e Ducati in termini di prestazioni, ogni volta che c'è la possibilità di approfittare di una situazione diversa, siamo lì. È un giorno fantastico per la Pata Yamaha Team WorldSBK e sono davvero felice di condividere il podio di gara due con Michael perché, come ho detto, la squadra è migliorata e attendo con ansia il resto della stagione! Cerco di fare il meglio che posso in ogni gara e il mio obiettivo è quello di sfidare questi ragazzi ogni settimana. Se guardo la stagione in corso posso essere abbastanza felice in generale per quanto fatto fino ad ora, ma voglio sempre di più. Sento che c'è ancora molto potenziale in me e nella R1 e continueremo a lavorare sodo per migliorare!". Queste le parole di Van der Mark  che ha chiuso gara uno in nona posizione e gara due in terza: "abbiamo avuto un po’ di un problemi in SP2, il che significava che non potevo andare più veloce come avrei voluto, quindi sono dovuto partire decimo sulla griglia. Fortunatamente, abbiamo scoperto quale era il problema e a iniziato gara uno, ho passato alcuni piloti subito, ma lottavo in uscita di curva con lo spinning posteriore. Pensavo fosse perché gli pneumatici dovevano scaldarsi ma dopo tre giri il problema era ancora presente e nel tornante sono stato un po’ troppo aggressivo e ho perso il  posteriore. E' stato un piccolo incidente, per fortuna, e la moto era a posto, ma ho dovuto rimontare dell’ultimo posto! Avevo un buon feeling con la moto, ma ho dovuto lottare con lo spin posteriore e sono andato avanti giro dopo giro, agguantando un sacco di piloti, quindi sono felice di aver concluso nono. In gara due ho conquistato il mio secondo podio della stagione e sono felice! Sabato sono stato un po’ sfortunato. Domenica è stato bello iniziare dalla sesta posizione in griglia. Ho avuto un buon inizio e ho lottato per raggiungere la testa della gara, ma è stato davvero difficile perché c'erano gocce di pioggia, quindi era difficile sapere cosa aspettarmi. Era bello seguire gli altri ragazzi perché vedevo che cosa stavo facendo; spingevo forte, ma non volevo cadere ed è stato difficile. Mi sono concentrato solo per trovare il mio ritmo che era simile a quello dei ragazzi davanti e alla fine della gara ho chiuso il divario da Alex, ma ho fatto dei piccoli errori e non avevo più pneumatici per attaccare di nuovo. E’ stata una gara strana, ma Alex e io eravamo davvero forti ed è stato bello condividere il podio con il mio compagno di squadra. Abbiamo fatto un buon passo avanti e questo risultato, insieme a Portimao due settimane fa, dimostra che possiamo combattere per il podio in ogni circuito. Sono veramente felice e non vedo l'ora che arrivi Jerez. Venerdì sono stato immediatamente veloce, quindi penso che abbiamo trovato una buona base con la R1 e questo mi ha dato molta fiducia. Jerez è una pista speciale per me, e mi piace molto. Non vediamo l'ora di andare lì!". 













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