giovedì 2 marzo 2017

HUSQVARNA FE 501 “BS 501” by LOON

DUE IS MEGL CHE UAN
Anni fa uno spot recitava che due fosse meglio di uno; e come dargli torto? Solo che in quel caso si trattava di gelati mentre qui parliamo di motociclette. Ciononostante mai asserzione fu più calzante come in questo contesto perché che vogliate divertirvi tra i cordoli di una pista asfaltata o saltare sopra le radici di un sottobosco la moto sarà sempre la stessa. La genialata è stata partorita dalla tedesca Loon, marchio specializzato in grafiche e abbigliamento e ultimamente anche in preparazioni di motociclette come è il caso della Husqvarna BS 501 basata sull’enduro FE 501 svedese.
Ciò che colpisce oltre all’audacia, è la possibilità di sfruttare gli oltre 60 cavalli del monocilindrico sia su terra che asfalto cambiando semplicemente cerchi e gomme dal momento che in versione scrambler monta ruote da 2.15X18 con coperture tassellate Heindenau mentre nella declinazione supermotard si adatteranno dei tubeless Alpina 3,5×16,5/5×17 con cilindro del freno radiale Magura e pinza a quattro pistoncini. Le sovrastrutture cambiano totalmente e al posto del carbonio del reggisella e della plastica del serbatoio sono spuntati alluminio da 1,5 millimetri per quest’ultimo (che contiene anche la pompa benzina) e per il piano della sella in pelle entro cui è stata sistemata la centralina elettronica. Il telaietto è stato sostituito con una struttura in tubi d’acciaio con annesso parafango sotto al quale è nascosto il faro posteriore. Ogni elemento è stato pensato per avere un impatto visivo minimalista come lo scarico Akrapovic slip on, il filtro aria che spunta sotto la sella, le coperture dei radiatori e la mascherina anteriore con il faro a LED. Le sospensioni sono rimaste quelle di serie White Power; l’unica modifica è la riduzione di 50 millimetri della forcella anteriore che ha generato uno spostamento verso il basso del baricentro. Curiosamente le frecce sono state integrate nelle manopole con un gusto tutto teutonico (e a tratti raccapricciante), ma sono un dettaglio che potrete modificare a vostro piacimento. E già perché la BS 501 con quel minacciosissimo filtro dell’aria che sembra il terminale del reattore di un caccia stellare dei ribelli di Star Wars, può essere facilmente replicato con il kit messo a disposizione da Loon; non avendo tagliato nulla e non avendo i cablaggi dell’impianto elettrico, dovrete solo smontare e sostituire i componenti. State già controllando il mercatino dell’usato?




















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