VELA GREY
E si, alcune special sono davvero belle; telai
tagliati e ricuciti senza saldature grossolane, accessori perfetti,
verniciature brillanti. Poi ci sono le special che si fanno nei propri garage,
quelle che compri i pezzi ai mercatini o te li regalano gli amici o li ritrovi
negli scatoloni accatastati. E poi ci sono le special come la Vela Grey,
semplici, che nascono su una base solida e poco costosa e costruita con pezzi
provenienti dalla grande produzione….in sintesi un sogno! E come nelle scatole
dei Lego basta avere le istruzioni a disposizione ed i pezzi (che sono
universali) li andiamo a prendere dove ce li fanno pagare di meno. Diciamo che
la base migliore per fare una moto robusta e prestante e che possa andare un
po’ dappertutto è il classico mono anni ’90. Il team di V70Tre ha sfruttato una
Honda Dominator 650 del 1992; si trovano a poco prezzo e spesso hanno motori
ancora vigorosi. L’unica modifica difficoltosa da fare nel proprio garage è la
rimodellazione del retro del telaio cui viene tolto la parte posteriore per
saldare un nuovo pezzo più leggero e piccolo. Per il resto il motore è stato
mantenuto standard (solo interventi di ripristino per confermare la proverbiale
robustezza del mono 650 nipponico). L’anteriore proviene da una Cagiva Canyon
600 (piastre e forcella) adattata e revisionata per l’utilizzo sulla Vela Grey;
al posteriore è stato utilizzato un mono R6 2003 Matris con carico della molla
da 200 chili ottenendo sia davanti che dietro maggiore sostegno. Lo sterzo
sempre della Cagiva (ma leggermente modificato) ha mantenuto i comandi
originali della Honda; fanale tondo Bates, strumentazione Koso, frecce
Barracuda e specchio Rizoma. Ruote e pneumatici sono stati sostituiti con
elementi a raggi da 17 pollici e battistrada da 120 davanti e 150 dietro; nuovi
freni con dischi a margherita. Entrambi i parafanghi (ora in lamiera) sono
minimalisti e seguono la linea della moto (dietro) e quella della ruota
(davanti); stop posteriore piccolo e tondo montato sul parafango insieme alla
targa. Il serbatoio sempre Cagiva (ma di una SST 125) è stato modificato per
amalgamarsi alla linea sottile e filante della Velo Grey insieme alla nuova
sella piatta. Tecnicamente sono stati aggiunti uno scarico (solo terminale) Leo
Vince omologato e filtro aria a cono. Tutto quì. Ora le istruzioni le avete, i
componenti pure e la difficoltà, come scrivono nelle scatole dei Lego, sembra
davvero bassa….il garage lo avete già liberato?
Ciao,
RispondiEliminacomplimenti per la moto! Ho in mano un Dominator del 1988, come hai fatto a togliere la batteria dall'impianto elettrico e mi daresti consigli sulla carburazione con filtro a cono? Grazie Diego