mercoledì 16 agosto 2017

MXGP Svizzera: Cairoli a podio!

A quattro gran premi dalla fine, Cairoli porta a casa un altro podio nel fango svizzero e mantiene il vantaggio su Herlings. 

Dopo “l’inferno di sabbia” della pista di Lommel, la classe regina del motocross è approdata sulle alpi svizzere per affrontare i fangosi canali del circuito di Frauenfeld. Nonostante Cairoli non abbia vinto, porta comunque a casa l’ennesimo podio (il quinto di fila sulla pista svizzera e l’undicesimo in stagione) che gli garantisce di mantenere il vantaggio di quasi cento punti sul suo diretto inseguitore Herlings.
A dimostrazione che al pilota del team KTM Red Bull Factory Racing questa pista piaccia molto, nelle sessioni di prove cronometrate è riuscito a conquistare un’ottima posizione che lo ha portato nella manche di qualifiche a centrare la settima pole stagionale. Ciononostante le copiose piogge del fine settimana hanno modificato le condizioni della posta tra sabato e domenica quando si sono formati canali profondi e buche insidiose. In gara uno, nonostante la buona partenza, durante il primo giro Cairoli ha perso alcune posizioni scivolando fino al quinto posto. Impostato il proprio ritmo è riuscito a risalire con la sua KTM 450 SX-F fino al terzo posto a un solo secondo dal vincitore, segnando il giro record all’ultimo passaggio e concludendo la manche sul gradino più basso del podio. Gara due, nonostante l’hole-shot è stata più complessa a causa dei profondi canaloni e delle buche sulla pista fangosa che hanno impedito a Cairoli di trovare le giuste linee e di poter spingere al massimo fin dall’inizio. La guida prudente non lo ha salvato da qualche errore al punto che ha concluso la manche in quarta posizione e chiudendo il Gran Premio terzo assoluto. “Ovviamente sono felice di questo risultato – ha dichiarato Cairoli –, perché è molto positivo per il campionato ma non sono per niente soddisfatto della gara, perché come tutti gli altri piloti, volevo vincerla. In gara due ho guidato troppo prudentemente e quando lo fai all’inizio della gara, su una pista del genere, è facile commettere errori. Ne ho fatti alcuni e ho perso molto tempo, così mi è stato impossibile passare i due piloti davanti a me, altrimenti la vittoria del Gran Premio sarebbe stata possibile. Avrei dovuto solo essere più aggressivo ad inizio manche ma sono scivolato un paio di volte e sono arrivato lungo sul panettone, atterrando sul piatto, fortunatamente senza cadere. In generale quindi non sono soddisfatto della mia guida in gara due ma sono felice per la gara, perché è sempre bello salire sul podio. Ci stiamo avvicinando alla fine della stagione e siamo sempre più vicini al titolo, che al momento è il nostro unico obiettivo. Ora non vedo l’ora che arrivi la prossima gara in Svezia. dove spero di salire nuovamente sul podio”.

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