mercoledì 2 agosto 2017

YAMAHA SR 500 “TYPE 7X” by AUTO FABRICA

Piccola, leziosa, semplice e sexy. Se fosse una donna sarebbe LA compagna perfetta!

Il segreto per capire se il design di una motocicletta (o di un’automobile) sia ottimale è cambiare la prospettiva e guardare la foto che ritrae il veicolo…capovolta! Se le proporzioni continuano a risultare gradevoli allora il lavoro svolto dal designer è buono. Paradossalmente la Yamaha serie SR 400 e 500 non rispetta questa regola, ma poco importa dal momento che si tratta di una motocicletta basica, leggera e divertente da guidare e da modellare in base alle esigenze personali.
C’è chi ne estremizza l’esile telaio trasformandola in una cafè racer old style, chi vede in lei una potenziale scrambler, chi la dota di sospensioni a lunga escursione per saltare sulle dune come fosse una più specialistica XT e chi, infine, la veste con carenature più o meno estese nel tentativo di spremere un altro singolo chilometro orario di velocità massima. Ecco la sintesi della serie SR: un disegno appena abbozzato (e che quindi non mostra ne grazia ne bruttezza) da far completare a chiunque ne sia in grado e secondo il gusto personale. A riprova di ciò basta digitare su un qualunque motore di ricerca le parole giuste per scoprire un mondo popolato di piccole Yamaha SR declinate nelle più disparate tipologie di motociclette, agghindate, brutalizzate, dipinte con colori sgargianti o con monotone cromie nere, dotate di cerchi che vanno da 17 a 21 pollici e chi più ne ha più ne metta. Insomma l’SR ha mille volti conosciuti e molti di più ancora da conoscere. Per questo non stupisce che preparatori di tutto il mondo si cimentano sulla piccola Yamaha tirando fuori linee e idee sempre nuove come, ad esempio, la 7X di Auto Fabrica caratterizzata da particolari di design ora più evidenti ora più mimetizzati, che le conferiscono una personalità e un’eleganza uniche…ancora una volta! Pur ispirandosi alle scrambler degli anni ’60, il team di Auto Fabrica ha saputo inserire dettagli molto particolari a partire dalle sovrastrutture (realizzate a mano battendo fogli d’alluminio); salta subito all’occhio, infatti, la copertura “galleggiante” che parte dal serbatoio e letteralmente avvolge parzialmente il collettore di scarico alto diventando allo stesso tempo un elemento di design che “movimenta” la zona centrale della moto e che svolge anche la funzione di paracalore per la gamba. La posizione alta dello scarico (in parte per mantenere una linea pulita e in parte per evitare che si potesse danneggiare nei passaggi fuoristradistici) ha comportato una modifica sostanziale del serbatoio che per due terzi è utilizzabile e per un terzo rimane vuoto (se osservate bene è stato creato un vero e proprio condotto regolabile per l’aria che lambisce le zone calde) così da evitare spiacevoli conseguenze derivanti dal calore che si sprigiona così vicino alla benzina. Scendendo più nel tecnico il sistema di scarico è stato costruito con acciaio dolce mentre il terminale a megafono è stato rivestito con una pellicola ceramica molto sottile (Cerakote) color argento. L’intero motore è stato sabbiato e revisionato; nuovi elementi interni (cuscinetti, valvole, molle, pistoni ad alta compressione, frizione e carburatore maggiorato) lo hanno reso più brillante senza snaturarlo mentre l’intero sistema elettrico è stato rifatto e spostato sotto il serbatoio dal momento che il telaio è stato modificato e ripulito di ogni elemento che ne perturbasse la linea. Fanali LED, strumentazione Motogadget montata sulla piastra di sterzo poco sotto il nuovo manubrio Renthal, nuove manopole, nuovi parafanghi (quello anteriore è praticamente un terzo dell’originale), nuove pedane zigrinate in alluminio, cerchi a raggi da 18 pollici con pneumatici Maxxis da fuoristrada, forcella anteriore con mole maggiorate e ammortizzatori posteriori Hagon più lunghi. Tutto concorre a migliorare sia l’aspetto che le performance, anche la sella abbondantemente imbottita per bilanciare la linea al retrotreno. Si tratta della special perfetta, quindi? Assolutamente no, ma sicuramente è qualcosa di molto molto accattivante!











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