lunedì 17 aprile 2017

ENDURANCE

YAMAHA VINCE LA 24 ORE DI LE MANS CON UNA DOPPIETTA
Strepitoso successo per la nuova R1 sul circuito francese, dove le due squadre ufficiali Yamaha GMT94 e YART hanno chiuso rispettivamente in prima e seconda posizione la prestigiosa gara di durata. Festa nella festa per noi italiani dal momento che nell’equipaggio vincitore era presente anche il nostro Niccolò Canepaè la mia prima volta ed è incredibile – ha dichiarato il pilota italiano –
siamo davvero contenti per il risultato finale e vincere una gara di 24 ore è qualcosa di incredibile. Sono stato male tutta la notte per via della febbre quindi è stato davvero difficile per me guidare ogni stint. Il divario da YART era molto ridotto e abbiamo dovuto spingere molto per tutta la notte. Alle 09:00 ho deciso di smettere. I miei compagni di squadra hanno fatto un lavoro incredibile conquistando la vittoria. Voglio ringraziare loro e la squadra perchè hanno fatto un lavoro incredibile. E’ stata una giornata favolosa!”. In effetti la gara si è trasformata in una corsa a due con i team Yamaha divisi l’uno dall’altro da meno di un minuto, che hanno distaccato Kawasaki e Suzuki (rispettivamente terza e quarta) di ben 12 giri sul traguardo. La corsa impone rifornimenti e cambi di gomme e piloti, quindi durante i pit stop gli avvicendamenti in testa erano parte di una strategia più complessa fatta proiezioni relative a consumi e soste ai box degli avversari. In questa girandola chi ha saputo costruire un passo costante, accelerando solo quando necessario, è stato il team GMT94 che si è avvalso dell’equipaggio formato da David Checa, Mike di Meglio e Niccolò Canepa i quali hanno inseguito il team Yart per buona parte della corsa per poi superarlo a poche ore dalla fine e costruendo il proprio vantaggio giro dopo giro. Infatti la sintesi di 860 giri spalmati in 24 ore è racchiusa tutta nel sorpasso vincente di Di Meglio su Nozane, agevolato da un’inspiegabile perdita di ritmo del team Yart (si scoprirà solo dopo che era stata accidentalmente impostata la mappa per il bagnato), quando mancavano meno di quattro ore alla conclusione. Nelle parole di Christophe Guyot, Team Manager della squadra GMT94, trapela tutta la felicità per la vittoria e per la battaglia in pista: “se dovessi prepararmi a combattere con chiunque vorrei che fosse con il mio amico Mandy (Team manager Yart n.d.t.). Sono molto felice per lui perché ha dimostrato che la sua squadra è incredibilmente forte e professionale. Mike e David e Niccolò sono stati incredibili e credo che i piloti di entrambe le squadre fossero i migliori in gara. E' stata una corsa a due tra GMT e YART. Dopo due ore l'unica moto che era impossibile da raggiungere era quella della Yart! Il loro ritmo è stato incredibile. Abbiamo provato molte strategie e ci sono volute 20 ore per raggiungerli. Complimenti a loro e alla Yamaha perché per lottare come abbiamo fatto noi era necessario possedere una moto straordinaria, forte, affidabile e veloce. Questo successo dimostra come la famiglia Yamaha lavora insieme ai team e agli ingegneri condividendo i dati in modo che tutti possano essere più competitivi. Infine, naturalmente, grazie alla mia squadra che ha lavorato instancabilmente per tutto il weekend per renderlo vittorioso”. Queste le parole di Mandy Kainz, Team Manager della squadra Yart: “sono molto orgoglioso dei miei piloti e della mia squadra. Ognuno ha dato tutto quello che poteva e abbiamo dimostrato che per 20 ore di gara eravamo inavvicinabili. E' un peccato che abbiamo avuto il problema del cambiamento accidentale della mappa da bagnato sulla moto; credo che senza quel problema la fine della gara avrebbe potuto essere diversa, e sicuramente saremmo stati più vicini! I nostri due giovani piloti che non pur non avendo mai corso qui hanno mantenuto un livello impressionante, e la R1 è stata una moto perfetta. Essere rimasti in testa per 20 ore e aver aver piazzato ben due squadre con 12 giri di vantaggio su chiunque altro la dice lunga. Siamo molto felici di avere un grande sostegno da parte del nostro partner Bridgestone, e non vediamo l'ora che inizi il prossimo round per lottare per la vittoria. Congratulazioni a Christophe e al team GMT94, che ha fatto una gara incredibile, e ha contribuito a una lotta tutta Yamaha emozionante e da ricordare”.








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