UNICA
Cosa succede se uno dei piu’ noti e bravi customizer
brianzoli decide di mettere le mani su una Borile? Semplice, che da un’impresa
folle nasce una motocicletta pazzesca. Trasformare una Borile CR 500, che sostanzialmente
è una cafe’ racer, in una scrambler non è operazione che si fa tutti i giorni
e, soprattutto, non è una customizzazione alla portata di tutti i preparatori;
serve gusto estetico, cura dei dettagli e profonda conoscenza della meccanica.
Ruggero e Paolo, titolari di Nero Opaco Motociclette, hanno scramblerizzato una
CR500 prima generazione (costruita da Umberto in persona tra il 2002 ed il
2004). Partendo dal telaio monotrave d’alluminio originale Borile viene
eliminata tutta la parte posteriore che adesso accoglie una sella monoposto
letteralmente sospesa su un telaietto creato appositamente e rivestito di
neoprene. Il serbatoio originale Borile, è stato invecchiato e colorato in nero
opaco (marchio di fabbrica del team brianzolo). Restano di serie i cerchi da 17
pollici cui sono stati accoppiati nuovi pneumatici Heidenau K60 lievemente
tassellati e polivalenti, la forcella Ceriani ed i freni Brembo. L’originale
propulsore GM (per intenderci quello da speedway alimentato con alcol metilico)
è stato rivisto nelle termiche della testata e nell’alimentazione. Se il
bombardone da gara eroga 70 cavalli buoni, l’unita’ preparata e civilizzata da
Borile ne fornisce 40. Su questo motore Ruggero e Paolo hanno montato un
carburatore Keihin CV da 38 millimetri accoppiato ad uno scarico di derivazione
MV Agusta. Infine lo stile: minimalista, aggressivo per certi versi (basta
guardare il faro anteriore) e ricercato nei particolari come il coperchio
filtro rendono merito ad una motocicletta che sarebbe piu’ corretto definire
opera d’arte.
Nessun commento:
Posta un commento