“BAULA”
La
prima cosa che mi ha colpito è il cruscotto che sembra preso direttamente dal
Nautilus del capitano Nemo; e dire che questa moto possiede una quantità
esagerata di particolari interessanti. Il visionario (volete che lo chiami
semplicemente customizer?) che ha creato questa special è l’ormai arcinoto team
di El Solitario…e questo giustifica in parte il lavoro d’elaborazione estetico
e meccanico cui è stata sottoposta la BMW R 75/5 del 1969 difficilmente
riconoscibile sotto il nuovo abito, se non fosse per i cilindroni del boxer che
spuntano ai lati. La “Baula” (che in spagnolo identifica la tartaruga marina
liuto, la più grande della sua specie) è stata utilizzata per accompagnare il
lancio del video promozionale della BMW Nine T; per realizzarla sono occorsi
sei mesi di duro lavoro ed una vita intera di idee visionarie su due ruote. La
vecchia R75 è stata completamente smontata in ogni suo particolare a partire
dal telaio nichelato e modificato al retrotreno (più corto e riadattato per
ospitare la nuova sella monoposto con codino integrato). Il motore è stato
revisionato; l’unica modifica sono stati i tubi di scarico fish tail prelevati
da una Velocette Thruxton; l’impianto elettrico è stato rifatto totalmente
(bobina Silent Hektik, batteria al litio più piccola, strumentazione Motogadget
ed accensione elettronica). Per quanto riguarda la ciclistica sospensioni e
freni sono stati controllati e mantenuti stock mentre i cerchioni sono stati
sostituiti con elementi a raggi in lega leggera Takasago da 18 pollici della
Excel (usati principalmente sulle moto da cross). Infine lo stile, un misto tra
le vecchie BMW anteguerra da GP e l’art decò, sottolineati dal serbatoio
maggiorato Hoske e dal cupolino costruito intorno al doppio faro anteriore
Bates. Il parafango anteriore è stato realizzato artigianalmente lavorando la
lamiera nuda mentre al retrotreno grazie ad un sistema di cremagliere sono
stati montati due bauletti “Buco” d’epoca su cui sono stati applicati quattro
faretti posteriori. Vista davanti sembra davvero una tartaruga marina mentre
dietro ha l’aspetto di un’astronave bassa e larga pronta per il decollo. Ci
vuole molta pazienza ed inventiva e tanta spregiudicatezza per realizzare
capolavori di questo tipo. Voi, amici miei, potete prendere ispirazione
ed….osare!
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