lunedì 16 giugno 2014

BMW R75/5 by EL SOLITARIO

“BAULA”

La prima cosa che mi ha colpito è il cruscotto che sembra preso direttamente dal Nautilus del capitano Nemo; e dire che questa moto possiede una quantità esagerata di particolari interessanti. Il visionario (volete che lo chiami semplicemente customizer?) che ha creato questa special è l’ormai arcinoto team di El Solitario…e questo giustifica in parte il lavoro d’elaborazione estetico e meccanico cui è stata sottoposta la BMW R 75/5 del 1969 difficilmente riconoscibile sotto il nuovo abito, se non fosse per i cilindroni del boxer che spuntano ai lati. La “Baula” (che in spagnolo identifica la tartaruga marina liuto, la più grande della sua specie) è stata utilizzata per accompagnare il lancio del video promozionale della BMW Nine T; per realizzarla sono occorsi sei mesi di duro lavoro ed una vita intera di idee visionarie su due ruote. La vecchia R75 è stata completamente smontata in ogni suo particolare a partire dal telaio nichelato e modificato al retrotreno (più corto e riadattato per ospitare la nuova sella monoposto con codino integrato). Il motore è stato revisionato; l’unica modifica sono stati i tubi di scarico fish tail prelevati da una Velocette Thruxton; l’impianto elettrico è stato rifatto totalmente (bobina Silent Hektik, batteria al litio più piccola, strumentazione Motogadget ed accensione elettronica). Per quanto riguarda la ciclistica sospensioni e freni sono stati controllati e mantenuti stock mentre i cerchioni sono stati sostituiti con elementi a raggi in lega leggera Takasago da 18 pollici della Excel (usati principalmente sulle moto da cross). Infine lo stile, un misto tra le vecchie BMW anteguerra da GP e l’art decò, sottolineati dal serbatoio maggiorato Hoske e dal cupolino costruito intorno al doppio faro anteriore Bates. Il parafango anteriore è stato realizzato artigianalmente lavorando la lamiera nuda mentre al retrotreno grazie ad un sistema di cremagliere sono stati montati due bauletti “Buco” d’epoca su cui sono stati applicati quattro faretti posteriori. Vista davanti sembra davvero una tartaruga marina mentre dietro ha l’aspetto di un’astronave bassa e larga pronta per il decollo. Ci vuole molta pazienza ed inventiva e tanta spregiudicatezza per realizzare capolavori di questo tipo. Voi, amici miei, potete prendere ispirazione ed….osare!  









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