SCRAMBLER
Per fortuna dove i
grandi manager vedono costi di produzione e spese insostenibili, i customizer
trovano nicchie di mercato e possibilità di incrementare i loro affari…facendo
felici i clienti. E così nasce dalla voglia di quella scrambler Guzzi che
ancora non esiste un kit di trasformazione su base V7, semplice (bastano un
paio d’ore per montarlo nel proprio garage), relativamente poco costoso (1.947
euro più iva) e bello, bello da impazzire! Il kit permette di trasformare la
vostra V7 da classica roadster in aggressiva Scrambler. Completamente
"Plug and play” (cioè si monta senza modificare alcunché del veicolo
stock) è compatibile praticamente con tutti i modelli V7 (ma chiedete prima
conferma al produttore per sicurezza). E per chi fosse alle prime armi sappiate
che il kit viene fornito pronto per il montaggio; non necessiterete di lime e
trapani ma di pochi semplici attrezzi (chiavi inglesi, cacciavite e martello).
L’unico elemento (optional e quindi disponibili su richiesta) che consiglio di
far montare ad un tecnico sono gli pneumatici Heidenau K 60 M/C Enduro misure
ant 410-18 -60 S e post 130/80 -17-69T per poter sfruttare appieno le doti
della V7 anche in fuoristrada. Elencare ogni singolo componente del kit sarebbe
poco utile. Mi soffermerò invece su alcuni particolari a partire dagli scarichi
alti (passano sul lato destro della moto) in acciaio inox completi di protezioni
calore, molle viteria, supporti di fissaggio al telaio ed omologati (DB killer
e catalizzatori estraibili); la scheda del kit dichiara che “il sound dello
scarico è fantastico, la moto cambia carattere e diventa ancora più piacevole
da guidare”. Altro elemento interessante è il manubrio da cross in acciaio realizzato
appositamente per il kit; si monta sui riser originali, tutti i cavi (gas,
freno, frizione e cablaggi) non vanno sostituiti ed è predisposto con fori per
il fissaggio dei blocchetti comandi originali e inserti filettati per l'alloggiamento dei contrappesi. Ed ancora il portapacchi da serbatoio (che rimane di serie) realizzato in acciaio con cromatura ad alto spessore, viene fissato al tappo serbatoio e alla fascia in cuoio ed è rimovibile in pochi minuti. Le uniche parti che verranno smontate sui V7 saranno le fiancatine laterali (a proposito avete visto che belle quelle nuove con la tabella porta numero tonda in alluminio?), l’intero impianto di scarico, lo sterzo, l’anti svirgolo della forcella ed i maniglioni posteriori..stop. E se decideste di ripristinare la versione stock non avrete alcun problema in quanto la trasformazione è reversibile. Sinteticamente è un bel kit, con gli elementi giusti (la griglia proteggi faro, il manubrio alto e massiccio, gli scarichi da scrambler pura) ed i particolare curati nei minimi dettagli che rimandano alle motociclette fuoristrada degli anni ’70. Segnalo che le maniglie del kit hanno un distanziale che alza leggermente il retrotreno (gli ammortizzatori restano quelli di serie) donando un look ancora più aggressivo ed off road. Per il resto rimane la classica V7 con 48 cavalli, la trasmissione finale a cardano e tanta facilità nella guida (soprattutto per i neofiti). Ora resta solo una domanda: cosa farà la dirigenza Guzzi?
COSA CONTIENE IL KIT
COSA SMONTERETE DALLA VOSTRA MOTO
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