RETRO
MOTARD
Tutti voi conoscete Mr. Martini; le sue special su base Triumph
mietono successi nei contest di tutto il mondo. Ma potreste non sapere che ha
modificato anche altri tipi di motociclette adottando lo stesso gusto e la
stessa cura che si ritrova sulle sue Bonneville (e non solo). E come ogni
favola che si rispetti l’inizio è sempre lo stesso: c’era una volta un ragazzo
di nome Luca che possedeva una scrambler customizzata da Mr. Martini.
Presentatosi davanti alla porta del preparatore depose una vecchia e malconcia
BMW R65 e disse “fai tu”, ed ebbe inizio l’incantesimo. E così provando ad
immaginare come poteva essere una motard negli anni ’70, Nicola poggia
istintivamente il piccolo serbatoio di una KTM 125 sul trave centrale della
moto ed inizia a lavorare intorno a quest’idea. Per poter snellire la linea, il
telaietto posteriore è stato interamente ricostruito riadattando di conseguenza
l’inclinazione dei nuovi ammortizzatori posteriori Ohlins (regolabili) e la
nuova sella di evidente produzione Mr. Martini. Pur mantenendo molti componenti
di serie, gli interventi mirati hanno donato una linea completamente differente
alla motocicletta tedesca; la nuova mascherina anteriore con il porta numero da
gara ed il faro integrato Cev sono un evidente richiamo alle moto da regolarità
anni ’70. L’intero avantreno risulta più leggero e pulito grazie all’assenza
degli specchietti ed alla strumentazione nascosta dietro la mascherina. I
parafanghi (realizzati in fibra di carbonio) sono stati verniciati, al pari del
serbatoio, con un colore marrone molto chiaro che si amalgama con il telaio ed
i cerchi neri lucidi e con il porta targa retro style (anche questo elemento
richiama le motociclette da regolarità di una volta). L’unico intervento
meccanico sul motore è l’adozione di uno scarico due in uno realizzato
appositamente dalla Zard. Ed infine una curiosità: il nome KBM di questa
special, riportato anche sul serbatoio, non è altro che l’unificazione di BMW e
KTM a suggello di quella felice intuizione iniziale che ha dettato lo stile di
tutta la motocicletta.
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